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Autore: fumoemiele    09/12/2016    7 recensioni
Una flashfic/oneshot per un paio di personaggi di Murder house.
Un incubo per ognuno di loro.
1. Tate
2. Violet
3. Hayden
4. Adelaide
Genere: Angst, Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Tate
402 parole
Mi guardo intorno. 
Mi guardo intorno e vedo tanta, troppa, macabra malinconia. 
Le stesse pareti che fisso per ore da anni, le stesse mattonelle che percorro ogni giorno da non so più quanto tempo, gli stessi mobili che talvolta mutano per il nuovo proprietario di turno eppure sono sempre così fottutamente uguali. 
Non vedo più sfaccettature, nel mondo. 
E' il solito posto sporco del cazzo, così putrido, fetido, colmo di merda fino all'orlo. 
Non vedo più sfaccettature, nella casa. 
Troppi anni, troppe memorie dolorose così tanto da soffocarmi. 
Ripenso a quando sono morto. 
A quando mi sono sentito vivo mentre uccidevo tutti gli altri. 
Penso a quando mi sono innamorato e non è più andata via quella sensazione. Non è svanita come tutto il resto, lasciandomi in mano una nube di fumo, polvere e cenere. 
Sono Tate, sono morto e continuo a morire ogni volta che la guardo e lei non può vedermi, mi ha cacciato via. Mi odia. La capisco.
Tante persone mi hanno odiato: i genitori di tutti i ragazzi che ho ucciso, le mogli degli insegnanti, persone a caso. Non mi è mai fregato un cazzo. 
Per me, però, sapere che è lei a odiarmi, ripudiarmi, disprezzarmi... è come morire ancora, e ancora, e ancora, ogni giorno che passa e che a volte sento trascorrere, altre volte lo dimentico e basta.
Provo a dormire per far passare il tempo - ma cos'è quel ticchettio? Cosa vale quando sei morto? - e non funziona, mi perseguita anche lì, senza volerlo, senza saperlo. 
Sogno sempre di stringerla forte e annusarle i capelli con il loro solito odore di tabacco e miele... ma poi va via, lontano, nel buio e sempre più velocemente scompare e mi rimane in pugno, ancora, il solito soffio di fumo e cenere. Sto bene mentre l'abbraccio forte e spero che non andrà via, talvolta prego Dio, anche se non ho mai creduto in un essere così potete e tanto bastardo da lasciarmi, ancora, in un posto del genere per, probabilmente, l'eternità. Vorrei parlare con Ben dei miei sogni ma accetterebbe mai di ascoltarmi?
Mi sono scopato sua moglie. Non credo. 
Ho cercato di dimenticarla, Hayden mi ha aiutato. Fa strano dirlo ma sembra avere un cuore, quella vecchia stronza. Non è stata molto utile, ma ci ha provato a tirarmi su. Lo apprezzo. Disse che fra cattivi ci si intende, forse ha ragione. 
Lei, però, mi manca ancora, sempre. Ogni singolo giorno. 
Sono di nuovo qua, mi è venuta questa idea e ho deciso che dovevo assolutamente fare questa raccolta abbastanza introspettiva da spingermi quasi al suicidio. 
Adoro il nuovo html, ho deciso di mettergli un bordo perché credo aiuti la lettura.
Sarei davvero felice nel ricevere recensioni. Se passate da qui, vi preeeego, datemi un parere!
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Aggionerò presto, ciao ciao :3
 

 
   
 
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