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Autore: Greta chan    11/12/2016    1 recensioni
Greta e Sasuke si svegliano una nel corpo dell'altro e con Naruto decidono di risolvere la situazione. Più avanti, dopo aver risolto il problema, arriveranno altri problemi e decisioni importanti.
Genere: Azione, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Kakashi Hatake, Naruto Uzumaki, Sakura Haruno, Sasuke Uchiha | Coppie: Naruto/Sasuke
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la serie
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Capitolo 1: I loro veri sentimenti
Mi svegliai ma non ero nella mia camera, mi guardai in torno per capire dove fossi e vidi Naruto che dormiva accanto a me, subito corsi in bagno per guardarmi allo specchio......... Dopo averlo fatto lanciai un urlo, ero nel corpo di Sasuke!, però con il mio urlo avevo svegliato Naruto che si è precipitò in bagno per capire cos'era successo. Nel frattempo, a casa mia, Sasuke si era svegliato e notò subito che c'era qualcosa che non andava e guardandosi allo specchio rimase shoccato, ma cercò comunque di mantenere la calma, cominciò a cercare degli indizi per capire di chi era la casa dove si era svegliato, invece a casa di Naruto non andava molto bene, perché stavo cercando di far capire a Naruto che non ero Sasuke ma non sembrava funzionare, così lo convinsi a vestirsi e andare a casa mia, intanto a casa mia Sasuke cercò dei vestiti e si vestì. Io e Naruto arrivammo a casa mia, entrammo, e trovammo Sasuke vestito in un modo in cui non mi sarei mai vestita e infatti cominciammo a litigare, mentre litigavamo Sasuke diventò una volpe per merito dei miei particolari "poteri", dimenticandoci che Naruto era con noi e quando me ne ricordai scappai a chiudermi in camera, portandomi dietro Sasuke. Naruto si avvicinò alla porta chiedendomi se poteva entrare, ma io gli urlai di no e che doveva aspettare perché dovevo parlare con Sasuke. Io e Sasuke cominciammo a parlare di quello che è successo e, mentre parlavamo, Sasuke ritornò normale e lo feci cambiare, Sasuke capì che mi piaceva Naruto e mi chiese se i suoi sospetti erano fondati, io gli risposi di sì ma capii che loro due si piacevano e che il mio era un amore a senso unico, alla fine uscimmo dalla camera e decidemmo di andare da Ino, per chiederle se sapeva come farci tornare normali, ma lei ci disse che ne lei ne suo padre potevano fare niente....... Così abbiamo provato a chiedere a Tsunade e lei ci ha detto che probabilmente uno di noi due era stato colpito da un Jutsu, ma non sa quale, e ci disse che, per il momento, non potevamo fare niente e che dovevamo stare in casa di uno dei due finché non capiva come farci tornare normali, Naruto non era molto d'accordo e decise di stare con noi, decidemmo di andare a casa di Sasuke perché era la più grande, delle due case, arrivati da Sasuke rimasi a bocca aperta nel vedere quanto era grande la sua casa, appena entrata mi bloccai di colpo e urlai: "nooooooooo mi sono dimenticata di dire alla signorina Tsunade di esonerarci dalle missioni........", Naruto mi tranquillizzò dicendomi: "Tranquilla sono sicuro che Baa-chan non assegnerà missioni a voi due e spero neanche a me, almeno finché questa storia non sarà finita......." Ormai era ora di cena e Sasuke cominciò a cucinare del ramen, visto che Naruto ha insistito tanto, e io mi offrii di aiutarlo, visto che aveva acconsentito a farmi stare a casa sua, intanto che cucinavamo abbiamo parlato un po’, Naruto sentendomi ridere diventa geloso e si arrabbia, dopo cene ci siamo accorti di un problema....... Come facciamo per il bagno?????, dopo averci pensato a lungo io e Sasuke decidiamo di non farcelo mentre Naruto invece se lo voleva fare, appena uscito dal bagno ci raggiunse in sala e noi rimanemmo pietrificati perché era solo con l’asciugamano addosso………, Sasuke gli urlò di vestirsi visto che c’era anche una ragazza in casa. Dopo questo episodio decidemmo di andare direttamente a dormire. La mattina seguente ci svegliamo pensando che fosse stato solo un brutto sogno, ma scoprimmo presto che non lo era. Dopo la colazione Tsunade ci fece chiamare, mandando Shizune a casa di Sasuke, ci vestimmo e arrivati da lei ci disse di aver trovato una soluzione, disse: "dovrò scambiare le vostre anime quindi, dovrete stendervi su questi tavoli e restare il più fermi possibile" e così abbiamo fatto. Ci sono volute due ore! Durante le quali Naruto era preoccupato e io ho pensato: "cavolo… Naruto sarà preoccupatissimo… e sicuramente non per me", e pregava che andasse tutto bene. Dopo le estenuanti due ore eravamo tornati noi stessi, finalmente, così abbiamo ringraziato Tsunade e appena usciti in strada guardando Naruto e Sasuke dissi: "ora torno a casa, spero che voi due sarete sempre felici e uniti perché siete una splendida coppia!" loro dopo essersi guardati arrossendo mi dissero grazie arrossendo e io dissi: "prego e spero che potremo diventare amici un giorno....." dopo aver detto quelle parole li salutai e tornai a casa, Naruto chiese a Sasuke se voleva andare a casa sua, lui disse di sì e andarono a casa di Naruto passando per una strada poco frequentata senza dire niente tenendosi semplicemente per mano.
 
Capitolo 2: Una missione insieme al team 7 e un nuovo amore
Sono passate tre settimane da quando mi sono trovata nel corpo di Sasuke e lui nel mio………, ma dopo quell’avventura io, Naruto e Sasuke siamo diventati amici. E oggi la signorina Tsunade mi ha affidato una missione e proprio con il team 7! Sono molto contenta perché posso combattere con Naruto e Sasuke, purtroppo c’è anche Sakura……… ma pazienza mi adatterò. La missione consiste nell’aiutare gli shinobi della sabbia a catturare Sasori, un ninja traditore del villaggio della sabbia, arrivata al luogo dove dovevamo incontrarci salutai tutti e la missione cominciò, appena usciti da Konoha sentimmo che qualcuno ci stava seguendo ma a metà strada sparì, ma poco dopo ci attaccarono e ci spinsero vicino a un dirupo, durante il combattimento, i nemici, mi spinsero giù per il dirupo. Il team 7 riuscì a battere i nemici. Andarono a vedere nel dirupo e mi videro sparire, mentre cadevo cercai di aggrapparmi, con i Kunai alla parete di roccia, ma non ci riuscii, ad un tratto qualcuno mi prese mentre cadevo e mi portò in salvo, era un ragazzo all’incirca della mia età con i capelli rossi due occhi castani e uno strano mantello, poi sparì all’improvviso. Dopo alcuni secondi arrivarono sulla sporgenza dove quel ragazzo mi aveva portata, mi fecero mille domande e io riuscii solo a dire che un ragazzo mi aveva salvata, ma Sakura non mi credette molto, ci accampammo per la notte e tutti capirono che Sakura ce l’aveva con me per qualche strano motivo e che non saremmo mai andate d’accordo. La mattina ci svegliammo e riprendemmo il cammino, dopo qualche giorno arrivammo senza problemi al villaggio della sabbia dove Gaara, il kazekage, Temari e Kankuro ci stavano aspettando, andammo nell’ufficio del kazekage per organizzare la missione e avere tutte le informazioni su Sasori, ci fecero vedere una foto e appena la vidi riconobbi subito il ragazzo che mi aveva salvato la vita, tutti mi guardarono sorpresi e Sakura mi chiese se lo conoscevo ma io mentì e risposi di no. Sakura non mi credette e cominciò a tenermi d’occhio, lo fece per quasi tutta la missione, cominciata la missione andammo verso una grotta dove probabilmente avremmo trovato Sasori ma non trovammo nessuno, così ci separammo e cominciammo a cercarlo nella foresta di fronte alla grotta, ad un certo punto sentii un rumore strano e andai a vedere cos’era stato e con mia grande sorpresa trovai Sasori. Stavamo per cominciare a combattere ma io gli dissi di scappare perché gli altri stavano arrivando, lui mi chiese il perché e gli dissi: -è il mio ringraziamento per avermi salvata qualche giorno fa………… ma la prossima volta che ci incontreremo ti catturerò- lui mi ringraziò e scappò. Quando gli altri arrivarono mi chiesero cos’era successo e io dissi: -Ho incontrato Sasori ma mi è scappato, non sono riuscita a seguirlo era troppo veloce, mi dispiace-, Sakura non mi credette ma non disse niente…… tornati al villaggio della sabbia informammo il kazekage di quello che era accaduto e ce ne andammo in albergo, visto che la mattina dopo dovevamo tornare a Konoha. Ci svegliammo e tornammo a Konoha, dopo aver consegnato il rapporto della missione e aver salutato tutti andai subito a casa e appena entrata in camera mia sentii che c’era qualcosa di strano o meglio che qualcuno era stato lì o era ancora nascosto in casa…………… così dissi ad alta voce: -Vieni subito fuori!- e dal mio armadio con mia grande sorpresa uscì Sasori, vedendolo mi misi in posizione di attacco e gli chiesi cosa ci faceva a casa mia ma lui senza darmi neanche il tempo di attaccare mi spinse contro il muro e tenendomi per i polsi mi disse: -Sono venuto per te, voglio conoscere il nome della ragazza che mi ha lasciato scappare, perché nessuno avrebbe fatto quello che hai fatto tu.-, io gli risposi: -Lo sai che dovrei catturarti e portarti dall’hokage? Comunque il mio nome è Greta.- e lui mi disse: -E come faresti a catturarmi se non riesci neanche a liberarti? Comunque voglio che tu venga con me…………-, io rimasi molto sorpresa da quella proposta ma non feci in tempo a rispondergli perché qualcuno bussò alla porta. Dopo aver guardato la porta mi girai e Sasori era sparito così andai alla porta. Aprì e trovai Nike che mi guardava con una faccia arrabbiatissima, la feci entrare, appena entrò mi disse: -Ti sei dimenticata che giorno è oggi?-, io dissi: -è Domenica giusto?- e lei mi disse: -Sì………, ma oggi non dovevamo vederci al ritorno dalla tua missione? Ma a quanto pare avevi altro da fare……… in questa casa sento l’odore di un ragazzo…………-, io le risposi che non mi ero dimenticata e che non c’è stato nessun ragazzo a casa mia…… ma non posso ingannarla è un lupo dopotutto! Infatti si arrabbiò a tal punto da trasformarsi, così io cercai di calmarla ma non ci riuscii e lei mi ferì ad una spalla e scappò. Decisi di lasciarla stare per un po’……… andai in camera a cercare una benda per la spalla e vidi sul letto un biglietto che diceva: “non mi hai ancora dato una risposta………… se accetti la mia proposta vediamoci stasera davanti alla porta Ovest di Konoha, se non verrai saprò che non vuoi venire con me. Sasori”, mi fasciai la spalla e intanto pensai cosa fare con Sasori…………… decisi di andare per dirgli che non avevo intenzione di andare con lui. Arrivata alla porta Ovest lui era lì che mi aspettava, appena mi vide mi disse: -Allora hai deciso di venire con me?- stavo per dirgli di no ma il suo viso era insolitamente felice così non ce la feci e gli risposi di che accettavo, così ce ne andammo ma prima mi diede il mantello dell’Akatsuki. Prima di partire chiesi a Sasori se potevo lasciare un biglietto d’addio almeno a Nike, lui mi disse di fare in fretta perché dovevamo partire prima dell’alba, così, dopo essermi trasformata, andai a casa di Nike ma lei non c’era così entrai dalla finestra e le lasciai un biglietto.
 
Capitolo 3: La grande fuga e un’inaspettata sorpresa
Tornata da Sasori partimmo, nel frattempo Nike era tornata a casa, dopo essersi calmata, trovò il mio biglietto sul tavolo della cucina e decise di andare da Tsunade e dopo averle raccontato cos’era successo Tsunade decise di formare una squadra di recupero formata da Naruto, Sasuke, Kakashi e Sai. Appena furono pronti partirono al nostro inseguimento. Dopo 2 giorni di viaggio io e Sasori arrivammo alla grotta dove si nascondeva lui, appena ci fummo seduti Sasori mi chiese di parlargli un po’ di me per conoscermi meglio, ma dopo poco arrivarono gli altri e io mi nascosi dietro Sasori, perché non volevo farmi vedere, ma Sasuke capì subito che ero lì e mi disse di uscire ma appena lo feci rimasero tutti shoccati nel vedere cosa indossavo. Kakashi, Naruto e Sasuke erano decisi a riportarmi a casa, ma io non volevo tornare a Konoha così cominciammo a combattere, io con Naruto e Sasori con gli altri tre usando le sue marionette, durante il combattimento io e Naruto uscimmo dalla grotta e gli spiegai il perché della mia decisione, capì tutta la storia ma si arrabbiò e cercò in tutti i modi di farmi cambiare idea, ma io mi trasformai riuscì a scappare, anche se a fatica, e a tornare da Sasori per aiutarlo, intanto nella grotta il combattimento finì a favore di Sasori. Appena arrivai nella grotta Sasori mi prese per mano e mi portò via, in un altro nascondiglio impossibile da trovare per chiunque altro, dove finalmente potemmo parlare con tranquillità e in quel luogo mi confessò che si era innamorato di me, dalla prima volta che mi aveva vista e mi chiese se volevo essere la sua ragazza aggiungendo che non dovevo dargli subito una risposta, io rimasi molto sorpresa ma non dovetti pensarci molto per la risposta e infatti dopo poco arrossendo gli risposi di sì. Quella sera facemmo una cena romantica e dopo aver parlato un pò andammo “a dormire”, se si può chiamare così. Nel frattempo gli altri decisero di non cercarmi più. La mattina dopo mi svegliai, mi girai e vedendo Sasori di fianco a me arrossendo sorrisi e dopo essermi vestita senza fare rumore uscii dal nascondiglio senza farmi notare e andai a lavarmi la faccia, quando tornai Sasori stava uscendo a cercarmi e appena mi vide corse da me, mi abbracciò e disse: -Stai bene? Cos’è successo?- vedendolo preoccupato gli dissi: -Scusa…… ero andata a lavarmi il viso e credevo di riuscire a tornare prima che ti svegliassi…………- mi guardò, mi prese le mani e sospirando disse: -Ok però non farmi più preoccupare d’accordo?- gli strinsi le mani e dissi: -Va bene non succederà più-. Rientrammo nel nascondiglio e dopo aver fatto colazione dissi: -Che ne dici di vivere in una casa? Magari nei pressi di un villaggio, così nel caso servano delle bende o delle medicine non dobbiamo fare viaggi lunghi, sai come si dice *se vuoi nascondere qualcosa mettilo in bella vista*, in più dubito che ci cercheranno ho detto chiaramente che non avrei cambiato idea riguardo alla mia scelta……- lui mi guardò un po’ stranito così dissi: -P-però solo se va bene anche a te ovviamente…-, -Perché no……… in effetti era da un po’ che volevo un posto fisso in cui stare ma ho sempre lasciato perdere………- disse lui –Come mai?- chiesi incuriosita –Perché sono sempre stato solo e per me non faceva differenza stare da solo in una casa o in un nascondiglio improvvisato…………- rispose -Bhè d’ora in poi non sarai più da solo perchè ci sarò io con te- dissi. Così Sasori mi disse che vicino al nascondiglio c’era un villaggio proprio sulla riva del fiume…………… decidemmo di costruire la casa a circa 1KM dal villaggio ma ci volle circa un mese durate il quale ebbi un sogno ricorrente che mi mise un po’ in ansia e anche se Sasori continuava a chiedermi cos’avevo io continuavo a risponderli che stavo bene, finita la casa ci trasferimmo e quella stessa sera riuscimmo ad arredarla tutta. Quella sera appena mi addormentai e feci ancora quel sogno: *Ho 7 anni e mi sono persa nella foresta appena fuori Konoha, gli adulti mi avevano detto di non andarci ma ci andai lo stesso, stavo correndo dietro ad un cucciolo di procione, ma all’improvviso mi guardai intorno e capii di essermi persa, così iniziai a chiedere aiuto ma nessuno rispose,intanto si fece notte e cercai un riparo senza successo. All’improvviso sentii degli ululati avvicinarsi così iniziai a correre ma sentivo che i lupi erano sempre più vicini dopo aver corso per un po’ mi ritrovai in un vicolo cieco………… mi girai e all’improvviso vidi che ero accerchiata dai lupi, pensai di essere spacciata ma all’improvviso fui salvata ma toccando chi mi aveva salvata sentii che era di legno…… appena fui in salvo vidi che, chi mi aveva salvato, sparì e al suo posto comparve un ragazzo di circa 21 anni, mi guardò e disse: -Ti sei persa piccola? Non è sicuro andare in giro per la foresta- io rimasi in silenzio ma continuai a piangere, guardandolo mi accorsi che mi sembrava famigliare, così mi prese per mano e mi accompagnò vicino a un gruppo di persone che mi stava cercando………… prima di andarsene mi accarezzò la testa e disse: -Ora sei al sicuro, se li chiamerai verranno da te………… addio piccola-, -Aspetta! Grazie per avermi salvata ma chi sei?- dissi –Meglio che tu non lo sappia………- disse e sparì nel nulla* appena lui se ne va io mi sveglio ma quella mattina si svegliò anche Sasori e mi chiese nuovamente cosa mi fosse successo, stavolta non potevo mentirgli come al solito, così gli raccontai del sogno e dell’ansia che provavo ogni volta che mi svegliavo.
 
Capitolo 4: La verità
Dopo aver raccontato tutto a Sasori lui disse a bassa voce: -Non è possibile………- ma io capii lo stesso e chiesi preoccupata: -Cosa non è possibile?-, -Io mi ricordo di un episodio del genere ma è successo 11 anni fa……… avevo salvato una bambina da un branco di lupi e la portai vicino al suo villaggio dove la trovarono- rispose –Aspetta! ricordo che mia madre mi raccontò che quando avevo 7 anni mi persi nella foresta e che mi ritrovarono a notte inoltrata, ma non mi sono mai ricordata di quell’episodio…………………- dissi e aggiunsi evocando un libro da un rotolo: -Guarda un attimo questa foto………- lui la guardò e disse: -Ora mi ricordo! È lei la bambina che salvai 11 anni fa!- e guardandomi aggiunse: -Come fai ad avere una sua foto?-, -Bhè ecco……… perché la bambina nella foto………… sono io……- risposi –Non ci posso credere che dopo 11 anni ci siamo incontrati senza riconoscerci…………- aggiunsi dopo un lungo secondo di silenzio –Già da non credere…………… ma è normale che non ci siamo riconosciuti subito………… dopotutto ci siamo visti solo una volta- disse –Anche se per qualche mese ti ho tenuta d’occhio anche se non ne ho capito il motivo……………- aggiunse dopo poco. –Forse eri solo preoccupato per me e non volevi che mi cacciassi ancora nei guai- dissi arrossendo –Non ne sono sicuro…………… io sono solo un egoista che pensa unicamente ad affinare le sue tecniche con le marionette……………- disse abbassando la testa –Però le tue azioni contraddicono le tue parole………… e questa è la prova che non sei un egoista…………- dissi stringendogli la mano, in quel momento lui mi strinse la mano e dopo aver appoggiato la sua fronte contro la mia mi bciò e mentre arrossivo vidi sul suo volto un sorriso dolcissimo, un sorriso che non aveva mai fatto vedere a nessuno. Nel pomeriggio andammo al villaggio vicino per comprare alcune cose, tornati a casa decisi, dopo averne parlato con Sasori, di mandare una lettera a Naruto e una a Sasuke, con due volpi, tranquillizzandoli e chiedendo come stavano e aspettando il ritorno delle volpi con la risposta………… quella sera andammo al fiume per un pic-nic e un tuffo. Dopo il pic-nic ci stendemmo ad osservare le lucciole e dopo un po’ ci tuffammo nel fiume, dopo la nuotata tornammo a casa e andammo a letto ma non per dormire………… dopo una settimana cominciai a sentirmi strana e Sasori mi fece notare che avevo iniziato a mangiare cose che non avevo mai mangiato, così decisi di andare da un dottore che mi diede una notizia stupenda, corsi a casa e appena arrivai diedi la notizia a Sasori che fu contentissimo. Nel frattempo arrivarono le volpi che avevo usato per spedire le lettere ma tornarono con solo una lettera…………… la lessi e capii perché c’era solo una lettera, mi scrissero che erano andati a vivere insieme e che stavano bene ma mi chiesero se davvero stavo bene, anche se gli avevo scritto che stavo bene, così decisi di rispondere subito e di dare loro la bella notizia, dopo qualche giorno ricevetti la loro risposta dove mi dissero che erano contenti sapendomi felice e di farmi vedere ogni tanto, visto che non volevo far sapere dov’ero, così finalmente riuscimmo a vivere senza preoccuparci, da quel giorno passarono nove mesi e io partorii due gemelli. Dopo qualche giorno tornai a casa e mandai una foto con una lettera a Naruto e Sasuke, scrissi che sarei andata presto a trovarli.
 
Capitolo extra
Passarono dieci anni, nei quali continuai a scrivere e andare a trovare Naruto e Sasuke, una mattina mentre guardavo la televisione rimasi stupita dalla notizia che sentii e dovetti sedermi……… in quel momento decisi che, appena i bambini e Sasori tornano a casa, avrei fatto una foto di famiglia e insieme ad una lettera l’avrei mandata a Naruto e Sasuke e più avanti sarei andata da loro con tutta la famiglia. 
   
 
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