APH, Spamano: La prima volta che Romano vede la neve.
-Signor Spagna! Signor Spagna!- lo spagnolo scese velocemente le scale della sua villa, raggiungendo subito il piccolo Romano: il piccolo non gli rivolgeva mai la parola e, le poche volte che lo faceva, lo insultava. Quindi, a quel richiamo, il ragazzo non potè che spaventarsi.
-Che succede Roma?- domandò preoccupato. Il bimbo iniziò a indicargli qualcosa fuori dalla finestra.
-Cos'è?- chiese. Spagna alzò lo sguardo e, vedendo il paesaggio all'esterno, capì e sorrise.
-Vedi Romano, quella si chiama neve.- spiegò. Romano lo guardò stupito.
-Neve? Cos'è? Si mangia?- lo spagnolo rise.
-No. Cade dal cielo e rende tutto bianco e magico. Ci puoi anche giocare.- detto questo vide gli occhi del più piccolo allargarsi.
-Vuoi andare?-
-Siii!!!- gridò il piccolo iniziando a correre verso l'uscita, fermato subito dal più grande.
-Prima devi mettere qualcosa di pesante.- dopo aver convinto Romano a fargli indossare giacca, guanti e sciarpa, uscirono insieme. Romano guardò meravigliato tutto ciò che lo circondava. Ad un certo punto, il sorriso svanì e si girò verso Spagna.
-Dici che il mio fratellino la sta guardando la neve?- chiese tristemente e Spagna si ritrovò un po' spiazzato da quella domanda, ma si riprese subito.
-Certo. Vedrai che, fra qualche annetto, potrete giocare insieme...- disse e vide che un sorriso timido stava spuntando sul viso del bimbo.
-Allora,- chiese alzandosi- ti va una battaglia a palle di neve?-