Anime & Manga > L'Attacco dei Giganti
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Autore: Alecraft Mounts    08/01/2017    2 recensioni
Un cadetto sente uno strano rumore durante una passeggiata mattutina e decide di investigare, soltanto per incappare in qualcosa di davvero inaspettato.
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Eren Jaeger, Levi Ackerman
Note: Nonsense, OOC, Traduzione | Avvertimenti: nessuno
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Cosa c’è di tanto divertente?


Un cadetto stava passeggiando lentamente, ammirando l’alba tenue e limpida, mentre il cielo stava schiarendosi, pian piano. Era il momento ideale per dedicarsi ad un po’ di allenamento: pacifico, tranquillo, e privo dell’intenso calore estivo, che sarebbe aumentato con il trascorrere della giornata.
“Cos’era quel suono?”
La testa piegata per la concentrazione, il cadetto lo sentì di nuovo: il suono di una risata in lontananza. Sorrise, decidendo di scoprire la ragione di quel riso. Raggirò l’angolo degli edifici soltanto per gelare dalla paura.
Così, nel bel mezzo del cortile, c’era il Capitano Levi, che rideva così forte da essersi piegato in due e da respirare a fatica.
“Ma che diavolo è successo? Il mondo sta per finire!” pensò il cadetto, scioccato. Si diede un occhiata attorno, quasi aspettandosi di vedere un’orda di giganti, o il cielo riempirsi di fiamme e di urla.
“No, potrebbe essere una cosa stupida... ma il capitano che ride è curiosamente preoccupante. Forse si tratta di un trauma, o l’esalazione di candeggina finalmente gli ha dato di volta al cervello, forse tutti quei combattimenti e quelle morti lo hanno fatto impazzire, Hanji gli avrà fatto qualcosa, oppure…”
I pensieri del cadetto furono stroncati da una voce familiare.
-Capitano, per favore, mi aiuti!- la forzata supplica di Eren giunse da un luogo fuori dalla portata della sua vista.
Il cadetto fece un attento passo in avanti, soltanto per ritrovarsi L’Ultima Speranza dell’Umanità penzolante a testa in giù da un albero, con la faccia arrossata, aggrovigliato nei cavi della sua stessa attrezzatura per il movimento tridimensionale.
-Per favore, Capitano, mi faccia scendere! Posso sentire il sangue sfrecciare nella mia testa, mi sta intontendo!- pregò, girando il suo capo per mantenere il contatto visivo con il Capitano mentre ruotava pigramente su se stesso.
Il Capitano Levi rise ancora più forte, tenendosi le mani attorno alla pancia.
-Ma… come… riesci? Sapevo che tu… fossi… uno stupido moccioso… ma come?!- rantolò fuori, mentre adesso le lacrime sgorgavano giù dal suo viso.
Il cadetto restò lì per alcuni minuti, osservando come il Capitano Levi cercasse di calmarsi, soltanto per scoppiare nuovamente in un fragore di risate ogni volta che alzava lo sguardo sull’Eren ancora girevole, il cui broncio s’incupiva sempre più ad ogni lunga giravolta.
Il cadetto si allontanò cautamente, indeciso se trovare la situazione divertente o disperata, considerando che questo, apparentemente, era ciò che era accaduto a “L'Ultima Speranza dell’Umanità” e al “Soldato più Forte dell'Umanità.”
“Sapevo che mi sarei dovuto unire alla Guarnigione…” pensò lui con un sospiro.

Alcune ore più tardi, i soldati iniziarono ad affluire all’interno della mensa per la colazione. Il Capitano Levi si appoggiò ad un muro, sorseggiando da una tazza da tè, mentre Eren arrivava, diretto verso un gruppo di suoi amici.
-Hey, Jaeger, com’è penzolare da un albero? – accennò uno disinvoltamente.
Eren si voltò con una scura ombra rossa sul viso, mentre dietro di lui Levi si soffermò sul suo tè ed uscì in modo precipitoso dalla stanza, a seguire dei colpi di tosse che risuonarono sospettosamente come risate.
-Hey, cosa c’è che non va con la tua faccia? E che cosa gli è preso al Capitano? È sembrato che stesse per collassare per qualcosa, e poi se n’è andato via subito.- notò uno innocentemente, mentre la mascella di Eren si stringeva e il suo rossore aumentava.
E così, un innocente commento, un’infortunata reazione ed una precipitosa provocazione (da parte di Jean),  ed un altrettanto precipitosa conclusione accettata (da Sasha e da Connie) divenne il pettegolezzo di un romantico affare fra il capitano e il gigante.

Angolo autrice:
Buongiorno a tutti voi :)
E' la prima volta che metto piede nella sezione dedicata a "L'Attacco dei Giganti", ed è la seconda volta che mi cimento in un'opera di traduzione (sebbene si fosse trattato di un testo alquanto semplice, ma dettagli).
La traduzione è di questa one-shot: "What's so Funny?" di Proserphina (nel caso vogliate dare un'occhiata alla versione originale).
Mi rendo conto che non ha alcun senso ciò che ho tradotto, ma mi piaceva immaginare il Capitano Levi ridere come un matto, eheh xD
Spero che questa cosa di puro nonsense sia stata di vostro gradimento; un abbraccio da parte di Alecraft Mounts! Ciao ciao!
   
 
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