I.
mi manca quel tempo.
mi manca un respiro
che aveva modellato le sue mani
sul mio freddo petto.
le mani, quelle
mani, quanti segni nella notte,
quante parole raccolte.
quante parole
soffiate come perle nella fuliggine
della città.
una pace,
la mia, che si trascina in antri
di stanchezza. Io che tremo,
colorito di nostalgia,
cadenze di giorni
troppo nuovi.
Scivolo
scivolo
scivolo
Note dell'autrice
Eccomi tornata dopo tanto tanto tanto tempo :D
Spero di riuscire a pubblicare ogni domenica come era mio solito.
Mi scuso con tutti i gentilissimi poeti che mi seguivano assiduamente. Sono imperdonabile :(
In questi giorni cercherò di recuperare qui su Efp :)
Bene, spero che questa assurda poesia vi piaccia. Non ha alcun significato in particolare :) E' scritta senza errori di alcun genere. L'ho voluta senza maiuscole, con la disposizione delle parole esattamente come si legge. Nella mente è un fluire lento fino al silenzio?
A presto :)