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Autore: milla4    15/01/2017    2 recensioni
Aveva cercato di non provare nulla, di far tacere quel senso di sgomento che se on domato si sarebbe trasformato in rabbia.
Genere: Avventura, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash
Note: What if? | Avvertimenti: Triangolo
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Un grumo di marmellata le si era impigliato tra i capelli, lasciando una scia appiccicaticcia in una delle ciocche decolorate  nella sua prosperosa chioma.
-Merda- borbottò, lanciò il panino sbocconcellato sul vassoio e tentò di ripulire quel casino che si era fatta, invano.  Moira stai calma.
La mancanza di autostima non era mai stata una cosa fondamentale  nella sua vita e il non saper mangiare in pubblico certamente non l’aiutava a crearsene una.  Pezzi caduti dalla forchetta, scivolati dal panino; bocconi incautamente troppo grandi…  aveva tentato in ogni modo di fare entrare un pizzico di Galateo dentro sé, quel poco che le avrebbe permesso di non sentirsi imbarazzata ad ogni uscita a cui era costretta dai suoi.
Due occhi gialli, gialli come quelli di un gatto la fissavano in mezzo ad altre teste osservanti, era il loro fenomeno da baraccone, quella strana. Marina Jane Lasceni la fissava cercando di non farsi scoprire, una cosa totalmente e stupidamente inutile visto che quello sguardo era ciò che più di cui era più orgogliosa e si vantava.
Moira accartocciò nella mano stretta a pugno la plastica  che aveva protetto il suo pranzo nel tragitto fino a quel tavolo color legno bruciato.
Era strano per lei trovare qualcuno che la capisse, che l’ascoltasse senza scappare a gambe levate. Ma era stato tutto un inganno.
Le era stata accanto quando era ancora una novellina solo per capirne i misteri e riferire poi alla su cricca. Una Mata  Hari in jeans Prada e push up.
Si era sentita sfruttata, ma non poteva mostrarsi turbata o quel senso di paura che infondeva sarebbe diventato ingestibile.

Paura, sì…  per quello che era.

 

Prese il suo zaino ed il giaccone e si diresse nuovamente dentro la scuola, alla prossima lezione.
Non si sarebbe lascaita coinvolgere.







Note:  Dovete sapere, cari possibili lettori, che io h un rapporto ambiguo con le long; io ,e amo ma loro non amano me. A pelle mi detestano anche semi ci dedico fin troppo.
Questa long è nata in un momento in cui non dovevo assolutament pensare ad altro fuorché allo sudio, ma ovviament ha vinto lei. Di nuovo..
fatemi sapere cosa ne pensate e nulla ci vediamo alla prossima!

 

   
 
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