Era solo una voce
che da un filo sorpassava
un muro.
Ascoltavo ogni frase
col bisogno d'urlare.
Scavava a fondo
e in superficie.
Senza vedere, s'aggrappava
alle corde vocali.
Sovrastava il disagio,
e al volume lasciava
il volere.
Era un suono lungo
e breve.
Nel tempo, l'ho stretto
tra i denti,
schiacciando il parlare...
per poi perdermi.
Dal libro "Tutta la vita" di Angela Albano