21/01/2017
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Another End
Yoite si svegliò di soprassalto. Il respiro affannato, il cuore a mille e il corpo scosso da quei fastidiosi fremiti a cui era stato abituato per anni. Non sapeva neanche più se fosse per il freddo o per l’agitazione, anche se da quando aveva conosciuto Miharu erano senza dubbio diminuiti.
-Yoite?- La voce assonnata del ragazzo lo fece sobbalzare -Che c’è? Hai avuto un incubo?-
Non lo ricordava neanche. Probabilmente sì.
Miharu si spostò più vicino a lui e lo cinse con naturalezza. Il più grande, da rigido e teso, si rilassò sotto il suo tocco, abbandonandosi completamente a quella presa.
Il corpo del compagno era caldo, rassicurante, accogliente. Con gli anni era diventato più alto e robusto di Yoite, che quasi faticava a credere che c’era stato un tempo in cui era lui il più alto dei due.
Lo sentì respirare vicino al suo collo, per poi posarci sopra un bacio e avvicinarsi all’orecchio.
-Non è niente.- Assicurò stringendolo maggiormente.
A poco a poco Yoite smise di tremare calmandosi completamente, finché non si addormentò di nuovo.
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SSS (SuperSaraSpace): Salve a tutti XD questa cosetta non ha il benché minimo senso! L'ho scritta per egoismo, semplicemente perché se penso alla fine di Nabari, nella mia mente, è andata così XD
SSS (SuperSaraSpace): Salve a tutti XD questa cosetta non ha il benché minimo senso! L'ho scritta per egoismo, semplicemente perché se penso alla fine di Nabari, nella mia mente, è andata così XD