Ciao! Sono appena tornata da Montepulciano e visto che mi ha emozionato tantissimo essere li con altre appassionate come me e ho potuto guardare benissimo le diverse scene (e esserne partecipe!) ho deciso di scrivere questa piccola shot che descrive il momento nella piazza. spero ke vi piaccia!
Ho il cuore in gola e
l’unico mio pensiero è lui, soltanto lui.
La salita è ripida, troppo
ma le mie gambe si muovono da sole come se ci fosse una forza che mi aiuta ad
arrivare in cima.
La piazza è piena di gente
come aveva detto Alice. Tutti incappucciati con mantelli rossi. Spingo facendomi
largo tra di loro. Improvvisamente vado a sbattere contro qualcosa di
immensamente duro e alzando lo sguardo faccio in tempo solo a scorgere degli
uomini che trasportano un baldacchino con una statua d’oro. Passo sotto il
baldacchino cercando di correre più velocemente.
Devo
fermarlo.
Devo fare in
fretta.
Io non posso vivere senza
di lui. Ho il cuore in gola e lo sento pulsare nella
testa.
Le persone mi si parano
davanti come se mi volessero fermare.
Arranco cercando di
spostarli a furia di dare gomitate in giro. Mi insultano mentre vedo la strada
davanti a me chiudersi sempre di più. Gli spiragli che vedevo si chiudono
velocemente mentre la folla si avvicina sempre di più alla mia sinistra
chiudendomi ogni passaggio.
Arrivo alla fontana e mi
ci catapulto dentro bagnandomi fino alle ginocchia.
Manca poco. Ancora qualche
metro.
Intanto l orologio del
campanile si prende gioco di me. Sento i rintocchi farsi sempre più pesanti e
ogni rintocco è una morte nel mio cuore.
Lo vedo lontano. Si sta
slacciando la camicia lentamente.
Non faccio in tempo a
raggiungerlo che è già fuori e i diamanti sul suo corpo scintillano alla luce
del sole.
-NO EDWARD!
NO!-
Urlo con tutta la forza
che mi è rimasta e gli salto addosso cercando di coprirlo con il mio corpo.
Sbatto violentemente contro il suo corpo marmoreo.
-Bella…-mormora
prendendomi per i fianchi.
-Sono qui. Sono viva. Sono
io. Sono io. -dico senza sosta cercando di spingerlo dentro al grande portone da
cui era uscito ma è come spostare un muro.
-Sei qui?-mi chiede mentre
i suoi occhi iniziano a riprendere vita.
Scoppio a piangere al
pensiero di quello che voleva fare.
-Sono qui. Sono
viva.-ripeto come se fosse un mantra.
Sento le sue labbra
posarsi sulle mie ma il pericolo è ancora alto. Approfittando della situazione
lo spingo velocemente dentro il portone mentre lui mi afferra trascinandomi e
chiude le porte dietro di me che si chiudono con un
tonfo.
È
salvo.
Le ginocchia mi cedono ma
lui prontamente mi tiene in piedi stretta contro di
lui.
Edward è
salvo.
Sono arrivata in
tempo.
Ciao! lo so che ho altre due storie da finire ma mercoledì e giovedì ho fatto la comparsa in New Moon a Montepulciano. Devo dire che sono stata molto fortunata perchè ho trovato delle posizioni veramente ottime per vedere tutte le scene. Bella praticamente mi è passata a un metro di distanza perchè all'inizio seguivo il corteo dietro il baldacchino(e' per questo che nel racconto l'ho fatta sbattere contro il baldacchino...è successo veramente perchè ha corso troppo velocemente. HAHAHAH) e per le gomitate alla folla...beh...quelle ci sono state veramente ve lo giuro... quando mi hanno spostato le ho sentite sulla mia pelle...quando passava la controfigura ci toccava piano quasi non si sentiva ma quando passava Kristen dava delle botte!! di certo non si risparmiava...XD
Spero che vi sia piaciuto il capitolo e mi raccomando lasciatemi un commentino! un bacione vale