ATTENZIONE: Amore in corso!
Primo
Giorno di Scuola
Mancavano 5
minuti prima del suono irritante e insistente della sveglia, ma una ragazza
quattordicenne aveva già gli occhi aperti… quella notte non aveva praticamente chiuso occhio dall’emozione, quella mattina
sarebbe andata per la prima volta nella famosa Orange
Star High School, non ché una delle prestigiose
scuole di Satan City e che anche i genitori avevano
frequentato quando avevano la sua età. Anche se era
sveglia senza qualche briciolo di sonno, la ragazzina non voleva saperne di
alzarsi, dato che navigava con la mente su chissà quali pensieri, ma il suono
acuto dell’aggeggio metallico che segnalava le
***********
-Bra ti
vuoi muovere?!? Guarda che se ci metti ancora tanto
mangio io la tua colazione!!!-
-Dai Trunks, ancora cinque minuti e sono pronta…poi sono solo le
7 e 20!-
-Si ma ti
ricordo che a momenti arriverà Pan e le hai promesso
che facevate
la strada
insieme!-
-Oh cavolo
è vero… arrivo!-
Bra dopo
qualche secondò uscì dal bagno: indossava delle Converse rosa, pantaloncini in
jeans neri che le arrivavano sopra le ginocchia e una t-shirt scollata del medesimo
colore delle scarpe; in più aveva raccolto i capelli in una lunga treccia e
indossava due orecchini neri a forma di stella. Trunks
rimase sbalordito dalla sua bellezza adolescenziale e con i capelli raccolti
così gli ricordava una foto che aveva visto in cui c’era la madre, che aveva lo
stesso taglio di capelli e la sua stessa età, accantonata dal suo amico di sempre, Goku, che
all’epoca era un bambino di 12 anni.
-Beh
andiamo giù?- disse Bra solare, destando il fratello
dai suoi pensieri
-Eh?... A sì, dai sbrighiamoci!-
Raggiunsero la cucina, ove si trovavano seduti
a tavola i genitori.
-Buongiorno
a tutti!- Dissero in coro i meticci.
-Buongiorno
cari, era ora che vi faceste vivi!- rispose Bulma con aria felice, avendo però fatto notare i figli del
loro piccolo ritardo.
-Lo so
mamma, ma non è colpa mia se la principessina sta ore
per prepararsi!- Trunks stuzzicò la sorella con aria
scherzosa e Bra gli rispose con un piccolo ghigno che
ricordava tanto quello di suo padre.
-Beh,
almeno io ci tengo a rendermi presentabile!-
-Che cosa
insinui? Che io mi vesta male?!?- rispose il lilla
finto offeso.
-No è solo
che da come ti vesti sembri un quarantenne!!!- disse Bra portandosi le mani ai fianchi con aria di sfida, tipica
posa della madre.
-Non è
colpa mia se in ufficio bisogna vestirsi in modo elegante e professionale…
ricorda però di come mi vesto quando esco con gli
amici, una volta mi hai anche detto che stavo bene!-
-Tsk… la
piantate si o no?!? Dovete già bisticciare di prima
mattina???-
Bulma
rise fra se e se che, guardando i figli stuzzicandosi l’un l’altra,
ricordò i piccoli litigi che fece con Vegeta quando si era appena trasferito in
casa sua.
Finita la
colazione, il principe fece per andarsi a sedere sul divano
quando sentì suonare la porta. Svogliato andò versol’ingresso,
ma quando aprì non riconobbe in primo impatto della persona a lui di fronte.
-Salve Vegeta, Bra c’è?-
Vegeta
riconobbe Pan e si stupì di come si stava presentando:
Converse rosso fiammante, gonna in jeans a pieghe che le arrivavano sopra le
ginocchia, pantacollant neri a tre quarti di gamba, t-shirt rossa aderente
scollata che lasciavano scoperte le spalle, capelli raccolti in una alta coda
di cavallo e una borsa a zaino nera con scritte strane bianche. Di solito era
abituato a vederla vestirsi in modo sportivo, soprattutto
quando delle volte veniva per chiedere al principe se voleva allenarsi
con lei nella Gravity Room per insegnarle qualche
nuova mossa. Già, anche se non lo dava a vedere il principe
la considerava una di famiglia.
-Vegeta tutto bene?-
-Ehm… si… è
in cucina! Entra!- rispose il sayan ritornando alla realtà
-Grazie!-
-Permesso!-
-Ehi, ciao Pan… ma come siamo belle oggi!- commentò la nostra
scienziata, provocando un rossore all’altezza delle gote della sayan più giovane.
-Già mamma ha ragione, stai benissimo- confermò il lilla.
-G…grazie!-
-Amica mia…
era ora che cambiassi stile! Non che stavi male ma
così stai molto meglio… dico davvero!-
-Grazie…
ehm… andiamo? Non vorrei far ritardo al primo giorno di scuola!-
-Cara sei
emozionata? Dopotutto è il tuo primo anno di superiori, ma sta tranquilla che
col tuo carattere non avrai problemi!-
-Grazie Bulma!-
-Beh allora
noi andiamo, a dopo ciao!-
Dopo i saluti le due piccole sayan si
incamminarono verso la scuola e parlando del più e del meno, arrivarono a
destinazione alle 7 e 50.
-Oh mamma
che scuola enorme!!!-
-Già hai
visto? Ci sono molte classi ma vedrai che qui ti
ambienterai bene, e poi ci sono un sacco di bei ragazzi ed è ora che tu te ne
trovi uno mia cara… ihihih!-
-Eddai Bra siamo ancora all’inizio… e poi sai che io non sono tipa
da certe cose!-
-Si si certo… poi vedremo se a fine giornata non cambierai
idea!-
Detto
questo la campanella suonò e gli alunni del secondo anno, fra cui Bra, fino a quelli del quinto raggiunsero diretti le
proprie classi, mentre quelli del primo anno erano radunati in cortile in attesa che i professori assegnassero ad ognuno la propria
classe. Pan era davvero agitata e in quel momento
voleva parlare con qualcuno per scaricare la tensione. Per sua fortuna una
ragazzina dai capelli biondi a caschetto che le era affianco, le rivolse parola.
-Ciao!
Piacere mi chiamo June Eikichi e come vedi sono anche io agitata quanto te!-
-Già lo
vedo! Comunque piacere, io sono Pan Son!-
-Quella Pan?
La nipote del campione del mondo non ché eroe
dell’intero pianeta: Mr. Satan?-
June
aveva gli occhi sognanti ed era eccitatissima nel conoscere una persona della
famiglia del suo eroe preferito.
-Ecco… beh
si sono io!-
-Wow che
emozione! Comunque sembri molto simpatica… spero di
essere in classe con te anche perché non conosco nessuno qui! Tu conosci
qualcuno?-
-Beh io
conosco una persona, è mia amica e si chiama Bra e
frequenta il secondo anno!-
-Parli di Bra Brief? Sorella del
vicepresidente della…-
-Capsule
& Corporation… sì è lei!-
-Non
immaginavo di incontrare gente famosa in questa scuola! Che
emozione…-
-eh già!- Pan era imbarazzata ma le sarebbe piaciuto conoscerla, la
trovava solare e spontanea e come vicina di banco non sarebbe stata male. Le due
neo-amiche prestarono attenzione ad una professoressa che iniziò a parlare:
-Bene, ora
dirò i nomi di chi farà parte della classe 1^C: Akiro
Miyabi, Bakuen Lili, Eikichi June…-
-Ok, sono
nella 1^C…. speriamo che chiami anche te!-
-Lo spero
anche io!-
-…Natachi Erik, Onokuza
Giuly, Son Pan, Tamay Luca, Zaruki Emy. Bene chi ho chiamato mi segua, grazie!-
Le due
ragazzine si guardarono contente. Per Pan quello era
un segno…. In quella scuola sarebbe stata bene, anzi, più che bene!
Salve!
Si sono sempre io e con in testa una nuova storia da
raccontare! Spero solo che l’inizio vi sia piaciuto e che vi spinga a sapere il
seguito! Se non vi piace posso modificarlo o anche
cancellarlo, quindi vi prego di recensire così so cosa devo fare, perché non
voglio assolutamente deludere i miei futuri lettori! Baci a tutti e spero di
leggere tante recensioni!
BESITOS
A TODOS!!! XD
Jexaveggy