Incomprensione
Ho imparato a piangere in silenzio
sugli amari di una vita in disuso,
sull'amore, per sempre celato,
sul mio cuore mai stato più chiuso.
Ho imparato a estraniarmi dal mondo
che frenetico scorre, fa guerra,
a volte gioviale, più spesso iracondo,
io mi chiudo in un lembo di terra.
Se uno ha sembianza di ladro
perché passa una vita nascosto,
non per questo egli vive da mostro,
della gratuita calunnia si duole.
Così io, se non son trasparente,
non vuol dir che abbia grandi segreti;
rifuggo il rumore, non sto tra la gente
e di questo mi additano ingrati.
Ma io zitta cammino, ingoiandomi il fiele,
anelando quel poco di miele...
arrancando per una salita:
questo è il peso della vita.
AngoloAutrice
Cari lettori e lettrici, dopo qualche mese di assenza sono tornata a pubblicare in questa sezione.
Si tratta di qualche verso semplice semplice, uscito da un momento di incomprensione da parte di chi mi sta vicino... spero che sia stato di vostro gradimento.
Grazie anche solo per aver letto!
Anwel