Solo un'altra giornata di lavoro.

Questo è ciò che dico a me stesso ogni qualvolta la mia mano è costretta a premere il grilletto della mia arma e ad avere un'altra vita sulla coscienza.

Già, coscienza.

Una parola che, dopotutto, non ha molto significato in una città in cui gli unici valori sono la sopravvivenza e il coraggio di togliere agli altri quello che potrebbe farti vivere un giorno di più.

Potrebbe essere un'arma, una scatoletta di cibo, una borsa piena di soldi oppure, come nel mio caso, la morte del mio nemico.

Ladri, psicopatici, contrabbandieri, bande mercenarie.

Per tutti i gusti, sempre a disposizione di chiunque sia abbastanza sfortunato, o fortunato a seconda della tua mentalità e delle tue ragioni, di incappare nella loro strada.

D'altronde, questo è la prima legge di chiunque vive in questo posto.

Imbocca il vicolo sbagliato o mettiti con le persone sbagliate e ti ritroverai con un bel taglio sulla gola e le tue tasche completamente vuote.

Molti scappano, altri semplicemente perdono la vita per la loro ingenuità o la loro debolezza.

Poi ci sono io, Zonic the Hedgehog.

Capitano e membro degli Zone Cops, truppe d'elitè con il solo scopo di combattere la criminalità con qualsiasi mezzo, senza essere vincolati da nessuna legge del luogo.

Io e la mia squadra di poveri idioti che ancora si illudono di potere cambiare le cose e di avere fede in un domani migliore per le future generazioni di questa città.

Io ho abbandonato questi principi fin dal giorno in cui ho visto i miei genitori abbandonarmi per pochi spiccioli senza il minimo rimorso o preoccupazione.

La morte di molti altri miei compagni non hanno poi fatto altro che farmi dubitare sul motivo del mio orgoglio e della mia speranza verso il mio dovere di poliziotto.

Me li ricordo ancora tutti, dal primo all'ultimo.

Znuckles the Echidna, i muscoli della squadra. Ex campione di pugilato. Non tanto sveglio, ma sapeva come prendere a cazzotti chiunque aveva il coraggio di tentare di farlo arrabbiare. Ma ha fatto l'errore di farsi prendere dalla rabbia, poco prima di cadere in un'imboscata di una banda criminale e venire eliminato dopo molti proiettili perforati dentro il suo corpo.

Zhadow the Hedgehog, nessuno ha mai conosciuto il suo passato e nessuno era interessato a saperlo. Pensate ad una vera macchina di guerra incapace di provare gran parte delle emozioni di un essere vivente ed otterrete un'immagine ben chiara di questo agente. Un riccio che solo un colpo alle spalle avrebbe potuto metterlo fuori gioco. E così avvenne, visto che il proiettile trovato nella parte posteriore del suo cranio può fare intuire a quale livello di codardia i suoi nemici hanno dovuto abbassarsi per farlo fuori.

Zlaze the Cat, astuta quanto fedele e ligia al dovere, era il membro a cui violenza e forza bruta erano sostituiti da scaltrezza e furtività, nonostante i suoi po. Membro dei reparti speciali di polizia fin da giovane età ed esperta nelle ricognizioni e nel sabotaggio, il suo motto era sempre “Un lavoro pulito è un lavoro perfetto”. Poco dopo avere guadagnato il rispetto della sua squadra, un sicario ha provveduto ad eliminare tutti i suoi sogni e le sue possibilità di diventare un eroina tra gli Zone Cops.

Zouge the Bat, ex mercenaria dei quartieri più bassi della città, dopo essere stata catturata gli è stata data una semplice scelta. Il carcere a vita o diventare un membro degli Zone Cops. Convinta dei suoi metodi, non si ferma neanche alle azioni più meschine e misere pur di completare il suo incarico. Non le è mai stata mai affidata una missione senza essere sorvegliata da un compagno di squadra, per motivi intuibili. L'unico mobiano per cui sembrava provare qualcosa era Znuckles, ma dopo la sua morte non è passato molto tempo prima che anche Zouge fosse uccisa dalla stessa banda che aveva eliminato il suo compagno echidna.

Molti altri miei compagni sono caduti combattendo al mio fiando, sempre macchiando la mia uniforme con il mio sangue e perseguitato i miei sogni durante la notte.

Zamy the Hedgehog, la riccia rosa dal carettere sempre allegro e positivo e con una cotta per me. Uccisa da un criminale comune durante un pattugliamento. Quella fu una delle poche volte in cui una lacrima cadde dai miei occhi.

Zally Zacorn, coraggiosa quanto forte e tenace, la più alta di grado dopo di me. Morta in un esplosione causata da una bomba piazzata sotto la sua auto.

Zantoine, un coyote codardo e incapace, ma che con il passare del tempo ha dimostrato di essere in grado di mettere da parte il suo terrore per il bene della sua squadra. Ferito da un membro dei Piromani, mentre soccorreva uno dei suoi compagni feriti dalla morte, e giustiziato da Scourge the Hedgehog. Nonostante quest'ultimo gli offrì di risparmiargli la vita se avesse implorato pietà, Zantoine rifiutò e questo gli costò una pallottola nel cuore.

Zilver the Hedgehog, riccio impacciato ma molto potente, dotato di abilità psichiche e sempre stato il nostro asso nella manica quando le cose andavano male. Morì subito dopo la sua compagna Zlaze the Cat, ma quasta volta per puro e semplice dolore. Rifiutò di mangiare e di parlare con qualsiasi altro membro degli Zone Cops per diverse settimane, finchè le sue condizioni fisiche diventarono terribili e il suo cuore smise di battere nel sonno, la sera dopo l'ultima battaglia contro Scourge e la sua banda di Piromani.

Evasioni, furti, rapine, omicidi, contrabbando di qualsiasi genere, terrorismo, guerre tra bande.

Questo è solo una piccola parte di ciò che gli Zone Cops affrontano ogni giorno.

Se dovessi raccontare il giorno più lungo della mia vita, probabilmente vi direi il giorno in cui sono rimasto intrappolato in mezzo ad una sparatoria tra i miei uomini e la banda dei Piromani, un gruppo di anarchici comandata da un riccio di nome Scourge, un tizio a cui importa solo di creare guai e controllare chiunque a suo piacimento attravero il caos, e sono stato costretto tra scegliere di catturare lui ed il resto della sua banda oppure di aiutare i feriti che rantolavano per il dolore sull'asfalto della strada.
 

Quegli uomini furono premiati con una medaglia e il loro sacrificio ricordato con onore, mentre Scourge fu condannato ad intera vita del carcere della città, un posto con l'unico scopo di punire chiunque osi mettersi contro la legge.

L'edificio è gestito da Warden Zobotnik e da il suo assitente, Znively.

Entrambi degli infidi codardi che credono che riabilitare un prigioniero significa prenderlo a botte e punirlo fino a che non impara a comportarsi come si deve.

Nonostante il mio punto di vista verso le persone rinchiuse in quel luogo, io posso dire solo che ogni criminale rilasciato da quella prigione diventa sempre solo più aggressivo e violento di prima e la mia squadra è costretta a ricatturarlo di nuovo e a ripetere la stessa storia ogni volta, con il solo rischio di mettere a repentaglio la vita di innocenti e dei miei stessi uomini.

Mi fa sorridere anche il fatto che due dei miei più fedeli compagni non sono altro che ex criminali, anche se da quattro soldi.

Zector e Zespio, due mobiani a cui affiderei la mia stessa vita, se dovessi.

Un tempo facevano parte del Chaotix, una squadra di mercenari, ma totalmente diversa dagli altri gruppi di sicari e guerrafondai presenti in città.

Invece di assassini a pagamento, si occupavano semplicemente di aiutare le persone, anche se spesso andando contro la legge.

Per esempio, protezione dalle bande criminali oppure occuparsi di un caso senza i vincoli della burocrazia del governo.

Il loro problema maggiore era che la stragrande maggioranza dei casi che risolvevano, oppure tentavano di risolvere, alla fine li costringevano a lavorare gratuitamente e senza alcun tipo di ricompensa, sopratutto per il loro senso di giustizia e la loro compassione verso gli innocenti che ogni giorno subivano continui abusi dalla criminalità.

Questo mandò in bancarotta il loro gruppo in poco tempo e la morte di uno dei loro compagni, una piccola ed energica giovane ape di nome Charmy, li convinse ad arrendersi alla giustizia e ad accettare di diventare membri degli Zone Cops.

Da quanto ne so, Charmy aveva cercato di risolvere un caso da solo per dimostrare il suo coraggio al resto della squadra e questo lo ha condannato ad essere eliminato da un sicario inviato da una banda che era stata rivale del Chaotix per molto tempo, nonostante fosse solo niente più che un bambino.

Con il loro coraggio e la loro fermezza nel vendicare il loro compagno caduto, hanno dimostrato il loro valore parecchie volte e in certi casi mi hanno anche salvato da morte certa, quindi mi fido di loro molto di più della maggior parte degli Zone Cops.

E poi c'è lui...Zails the Fox.

Uno dei più brillanti geni che io abbia mai incontrato in tutta la mia vita.

Mente acuta, inventore e informatore di prima scelta, è il membro più giovane del gruppo ed è anche il creatore dell'Inibitore, l'arma standard in dotazione a qualsiasi Zone Cop, non letale e facile da usare.

Un semplice colpo preciso contro un criminale e in pochi secondi una scarica elettrica avvolgerà completamente il suo corpo, mandandolo K.O.

L'unico difetto di questa kitsune è il suo isolamento dal resto del gruppo, spendendo la maggior parte del suo tempo chiuso nel suo laboratorio senza interagire con la sua squadra, ad eccezione di casi davvero urgenti.

Come Zhadow the Hedgehog, nessuno sa quasi nulla del suo passato, eccetto che alla nascita fu abbandonato dai suoi stessi genitori e cresciuto tra la malavita, permettondogli di capire quanto marcia e corrotta fosse questa città e di conoscere praticamente ogni cosa su di essa.

Sapete, una delle più importanti e simplici regole delle Zone Cops è questa.

“Non importa come un lavoro sia svolto, l'importante è che venga completato”

Quindi, come per tutti gli Zone Cops, mi importa ben poco di chi egli sia davvero, ma so che come per Zector e Zespio posso fidarmi di lui e questo mi basta ad accettarlo ben più che volentieri tra il mio gruppo.

Purtroppo, gli Zone Cops sono ben lontani dal potere essere definiti “giustizieri” o “eroi”.

Essi rispondono solo ed unicamente al governo cittadino e in molti casi quest'ultimo preferisce non sapere i dettagli di come uno Zone Cop abbia compiuto la propria missione.

Gli Zone Cops agiscono in qualsiasi modo ritengano opportuno, sia con un'attenta diplomazia che con la forza bruta, essendo ufficialmente al di sopra di ogni legge.

Molti apprezzano i nostri sforzi ma molti altri hanno invece timore di noi, con la ragione dalla loro parte.

Anche se una grossa parte degli Zone Cops preferisce risolvere le crisi con discrezione, ricorrendo alla forza solo quando strettamente necessario, altri sono invece dei veri e propri killer, pronti a uccidere chiunque si opponga alla legge senza alcun rimorso e pietà.

Io sono più orientato verso la seconda categoria, anche se so quando è meglio usare le parole invece della pistola.

Ma noi non siamo agenti totalmente senza regole o un qualche tipo di restrizione.

Esagera con la violenza e suproso di potere e ti ritroverai dentro ad una cella insieme a tutti i criminali che hai maltrattato in passato, con il tuo titolo revocato e il tuo servizio ricordato con disonore e disprezzo.

Un esempio fu uno Zone Cop che non ha esitato ad usare dei civili come esca per cercare di stanare il suo bersaglio, mettendo in pericolo la vita di un sacco di innocenti e senza neanche riuscire a completare la sua missione.

Dopo essere stato riunchiuso nel carcere cittadino, dopo poco tempo Zobotnik e il suo assistente furono costretti a metterlo in una cella di isolamento, data l'enorme quantità di tentati omicidi commessi dagli altri prigionieri contro di lui.

Durante la mia lunga carriera di agente ne ho passate di tutti i colori, specialmente quando ciò richiedeva di menare le mani insieme ai miei uomini.

Ogni giorno, metto la mia vita in pericolo per una causa che ormai non riconosco più come mia.

A causa di questo lavoro e della lunga lista di nemici che mi sono fatto in tutti questi anni non posso nemmeno permettermi di avere una famiglia, come d'altronde tutti gli altro Zone Cops.

Molti mi chiedono perchè ancora faccio parte di questa squadra e combatto invece di rinunciare o fuggire da questa maledetta città, altri invece si domandano come io faccia a vedere il lato peggiore della mia razza e a restare mentalmente stabile, senza mai andare nel panico e cadere nella pazzia.

Beh vi devo confessare che, anche se molti di voi troveranno terribile quanto sto per dire, combattere e, sopratutto, uccidere mi fa sentire sempre carico e pieno di vita, perchè ciò mi garantisce di sopravvivere e di restare vivo mentre osservo i miei nemici cadere di fronte a me uno per uno.

A differenza di molti abitanti di questo luogo, io riverso il mio stress e la mia rabbia solo verso coloro che si macchiano di terribili crimini e al mio vigore si aggiunge anche la possibilità di eliminare la feccia presente nella mia razza e salvare vite innocenti che, senza di me, diventerebbero delle vittime dato che non sono in grado di proteggersi dai più forti.

E, inoltre, ad ogni mio incarico completato, io non penso mai a ciò che la mia spietatezza ha causato, ad eccezione dei lei lati positivi.

Dopotutto, ogni morte, ogni missione ed ogni mio respiro che ogni giorno io vivo non sono altro che un'altra lunga, seccante ed ennesima giornata di lavoro.

[Ebbene sì, ho voluto scrivere una storia usando uno dei personaggi del fumetto di Sonic che mi aveva ispirato di più. Come sempre, se volete lasciare una recensione o una critica, vi prego di farlo in modo serio e chiaro altrimenti sarò costretto a segnalare. Se invece volete solo farmi qualche complimento veloce o avete qualche domanda allora inviatemi un messaggio privato]