Serie TV > Chuck
Ricorda la storia  |      
Autore: Saphira96    22/02/2017    0 recensioni
|1x08|
Chuck, Casey e Sarah sono avvelenati, da un uomo che tenta di ottenere dei codici di attivazione per gli armamenti nucleari, con il Pentothal o detto siero della verità. Prima di prendere l'antidoto, al termine della loro sempre rocambolesca missione, Chuck domanda a Sarah se tra loro due può mai accadere qualcosa di più di una semplice amicizia.
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Chuck, Sarah
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Incompiuta
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

< Sarah aspetta, non farlo >
L’Agente della CIA Sarah Walker si fermò con la fialetta con il liquido verde a mezz’aria, pronta per assumerlo. Un individuo li aveva avvelenati con ‘il siero della verità’ e quel liquido colorato era la loro unica salvezza, sua e della sua nuova squadra.
< Sarah prima che l’effetto finisca, c’è una domanda che intendo farti > proseguì Chuck Bartowski.
Sarah lo fissò, in attesa, senza dire nulla.
< C’è la possibilità che in futuro la nostra relazione possa diventare reale? > domandò.
Senza distogliere il suo sguardo cristallino da quello scuro del buffo nerd che tanto la divertiva, rispose: < No, Chuck. Mi dispiace > .

< Agente Walker questo siero è in grado di agire direttamente sul sistema nervoso, inibendo la possibilità di elaborare una risposta contraria a ciò che lo stimolo richiede >
Una giovane ragazza era seduta in una stanza con un uomo dal camice bianco: lo psicologo della CIA.
< Vede, una spia deve essere pronta a mentire in qualunque situazione, anche la più atroce. Una brava spia deve riuscire ad inibire le proprie emozioni anche sotto l’effetto di un veleno, come quello in questione e che adesso è in circolo nel suo organismo > proseguì il medico.
Sarah continuò ad aspettare le istruzioni.
< Cosa vede in quest’immagine? >
La ragazza guardò l’immagine dallo schermo che aveva di fronte: Un albero di melo.
< La avverto Agente Walker: non deve rispondermi cosa c’è realmente sullo schermo, menta spudoratamente >
Sarah continuò a fissare l’immagine.
< Un albero di melo > disse infine, incapace di ostacolare gli effetti del veleno.
L’immagine cambiò.
< Questo è un libro > anche questa volta non riuscì a mentire.
Il medico senza battere ciglio cambiò immagine. Andò avanti così per circa trentasei immagini di seguito, finchè Sarah non riuscì a rispondere: < questa è indubbiamente una sedia a sdraio > alla vista di una penna.
Il medico battè le mani entusiasta. Le diede l’antidoto, dicendole che aveva fatto un gran bel passo avanti e che l’addestramento sarebbe andato avanti.
Il giorno dopo Sarah fu sottoposta nuovamente al veleno. Ma questa volta anziché delle banali immagini, doveva mentire sull’identità di personaggi politici. All’immagine numero quindici Sarah riuscì a mettere in piedi una nuova identità, al presidente degli Stai Uniti.
L’addestramento verso quel gas che la costringeva a dire la verità continuò per più di un mese. Sarah riuscì a mentire sulla sua identità, senza rivelare il suo vero nome, riuscì a mettere in piedi la sua carriera universitaria, anche mentre era impegnata nell’addestramento corpo a corpo.
< Agente Walker ha raggiunto un ottimo traguardo. Solo … cerchi di non lasciare interferire le sue emozioni, è questo che fa una spia > .

< Devo chiedertelo > esordì John Casey all’altro capo del telefono < hai detto qualcosa a Chuck che potrebbe compromettere la missione? >
Sarah guardò verso l’uscita del negozio nel quale lavorava sotto copertura, Chuck e Lou erano insieme, sorridevano: < No, ma se non fossi stata addestrata l’avrei fatto > rispose l'Agente Sara Walker amareggiata.

Angolo Saphira96 - Ho scritto questa cosina qualche mese fa, rivedendo le repliche di Chuck in televisione. Ah che nostalgia!

Autrice - Saphira96

 

  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Chuck / Vai alla pagina dell'autore: Saphira96