Serie TV > Once Upon a Time
Segui la storia  |       
Autore: ballerina 89    23/02/2017    2 recensioni
Dopo anni di sortilegi, maledizioni e viaggi nel tempo finalmente a Storybrooke regna un periodo di pace. Come affronteranno i nostri eroi la loro tanto attesa normalità?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Emma Swan, Henry Mills, Killian Jones/Capitan Uncino, Regina Mills, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Era agitata ma felice. Stava finalmente per coronare uno dei suoi sogni più grandi, sposare Killian Jones. Era fuori la chiesa insieme a sua padre pronta a fare il suo ingresso...
- Agitata? Chiese David.
- Un po'...
- Sicura che sia lui quello giusto?
- Assolutamente si!
- Allora andiamo! - le rispose prendendola sotto braccio e facendole percorrere la navata mentre killian la fissava estasiato. David prese la mano di sua figlia e la porse a quello che sarebbe diventato nel giro di un'ora suo marito. 
La cerimonia ebbe inizio ma Emma si sentiva strana, aveva un brutto presentimento. 
- Amore? - la chiamò a voce bassa Killian - C'è qualcosa che non va?
- No no.  Tutto bene tranquillo - gli sorrise.
La cerimonia continuò indisturbata fino allo scambio degli anelli, non appena Killian prese la fede per metterla al dito di Emma la porta della chiesa si aprì rumorosamente. 
- Scusate il ritardo!
Tutti si girarono in direzione di quella voce fin troppo familiare. La evil Queen era tornata e stava facendo il suo ingresso trionfale verso gli sposi.
- Dove credi di andare? - urlo David mentre estraeva la sua spada
- Non puoi fermarmi pastore! - e con un gesto della mano lo scaraventò a terra.
- Papààààà!!!! - urlò Emma mentre Killian le si parò davanti.
- Tranquilla tesoro -  le disse lui tranquillizzandola - Ci penso io...
- Fermo pirata, non sono qui per combattere ma bensì per fare due chiacchiere.
- Non vogliamo ascoltarti 
- Oh la cara snow.... faresti bene ad ascoltarmi invece. Sono venuta qui per fare il mio ennesimo regalo alla famiglia reale. Ho cercato di separarvi in tutti i modi possibili per farti soffrire, ma in un modo o nell'altro siete sempre riusciti a farla franca. Questa volta sarà diverso. Non desiderò l'infelicita dell'intero regno, sarebbe troppo generico come regalo. Farò in modo che tutto ciò a cui è legata tua figlia le sarà portato via. Solo in questo modo tu soffrirai mia cara Snow... e per darvi un esempio chiaro di quello che intendo fare - si girò verso Emma - La prima persona che colpiró sarà quella che in questo momento cerchi di proteggere a tutti i costi - le mise una mano sul ventre ancora piatto -  Oooh...si!!! Questa bambina non resterà tra le tue braccia a lungo mia cara.
- Non provare mai più a toccarla intesi?- disse minaccioso Killian togliendo la mano della regina da Emma.
- Non riuscirai a fermarmi pirata! 
- Io non ci giurerei mia cara!
Allora se la mettiamo su questo piano sarà meglio eliminarti subito... -  e in men che non si dica lanciò una sfera di fuoco che colpì killian lasciando a terra senza vita.
Si svegliò di soprassalto urlando il nome del suo compagno!
- Amore!!! - esclamò Killian spaventato. - Che succede?
- Ci rovinerà la vita!!! Ce ne dobbiamo andare da qui.... ti ucciderà... uccidera l....
- Ehi respira! - cercò di bloccare quel fiume di parole - Chi ci rovinerà la vita?
- Lei!  La regina.
- Tesoro hai fatto solo un brutto sogno - le accarezzò una guancia.
- Non era un sogno. Era un preavviso, lo sapevo, stava andando tutto troppo bene. Sta preparando il suo piano e noi saremo le vittime...
- Ti vuoi calmare? 
- Come posso calmarmi Killian? Come????? È la fine... 
- Mi racconti cosa hai sognato?
- No! Chiama Regina e dille di venire qui!
- Amore sono le 4 del mattino...
- Non mi interessa! Chiamala ho detto. Ci serve un piano!
- Perché invece non ti lasci abbracciare un po' e cerchi di riaddormentarti? Domani mattina se ancora vorrai chiamare Regina lo faremo.
- Killian! Chiama Regina... ORA! - e si diresse in bagno.
- Regina? Sono Killian... scusa per l'ora... 
- Killian? E' successo qualcosa? - chiese allarmata.
- Mah... non l'ho capito neanche io. Emma mi ha implorato di chiamarti e di farti venire qui. Credo abbia fatto un sogno sulla tua gemella cattiva ed ora è convinta che non sia un semplice sogno e che siamo tutti in pericolo. Ho cercato di farla ragionare, ma nn vuole sentire ragioni... 
- Arrivo!!! - è in men che non si dica si ritrovò a casa loro - Allora? Questa emergenza? - Chiese.
- Te lo ripeto, devi chiederlo a lei. E' in bagno penso.
- Vado. Ah quasi dimenticavo... congratulazioni papà ! 
- Grazie maestà! Quale onore sentirlo dire da lei - scherzò.
Regina arrivò davanti la porta del bagno.
- Emma sono Regina posso entrare?
- Vieni...
- E' il tuo ritrovo segreto questo bagno? - la prese in giro per metterla a suo agio - Che c'è che non va?
- Riusciresti a procurarmi un oggetto magico?
- Dipende... sai cos'è e dove si trova?
- Più o meno... è la collana di mia nonna, quella con cui mia madre ha scoperto che ero una bambina.
- Mi hai svegliato in piena notte per sapere il sesso di tuo figlio?
- No certo che no! Ho fatto un sogno e per capire se era semplicemente un sogno o meno devo almeno verificare questa cosa.
- Non ti seguo!
- Non ha importanza, ti spiegherò tutto dopo. Ora per favore trova quell'oggetto.
- Certo che incinta sei anche peggio di come sei di solito  - chiuse gli occhi e si concentrò sull'oggetto da trovare. In men che non si dica la collana era sul palmo della mano di Regina.. - Bingo! Ora andiamo di sotto però. 
- Ok...
***
- No aspettate un attimo. Mi state forse dicendo che attraverso questa collana potremmo sapere il sesso di nostro figlio?
- Esattamente...
- Forte! E perchè mai vorresti saperlo?
- C'entra il sogno che ho fatto. Se quello che dirà la collana non corrisponderà a ciò che mi è stato detto in sogno allora avrete ragione voi sul fatto che sono semplicemente ansiosa, in caso contrario non sarà stato un sogno ma un preavviso.
- Dammi la mano adesso! - le disse Regina - Ricorda, se oscilla avanti e indietro è maschio se forma dei piccoli cerchi è femmina... - posiziono la collana sulla mano di Emma e attese. Non ci volle molto perché la collana iniziò a muoversi formando dei piccoli cerchi.
- Caro pirata, comincia ad affilare l'uncino per quando la tua bambina sarà grande - rise.
- Una figlia! - disse rivolto ad Emma - E' una cosa meravigliosa amore!
- No che non lo è! Non può accadere. Non ora che avevo trovato stabilità. Lo sapevo che strava tramando qualcosa, c'era da aspettarselo. Distruggerà tutto ciò per cui abbiamo lottato fino ad ora - aveva ricominciato a parlare senza senso.
- Visto? Disse Killian a Regina- Dice cose senza senso.
- Emma!! Emma... guardami - la spronò Regina - Innanzitutto calmati che non ti fa bene stare così nelle tue condizioni. Secondo raccontaci questo sogno.
- Era il giorno del matrimonio e la Evil Queen ha fatto il suo ingresso minacciando i miei di renderli infelici togliendo la felicità a me. Ha minacciato di prenderla - si tocco la pancia - e ha ucciso te Killian - scoppiò in lacrime.
- Amore guardami ti prego... era un sogno.
- No non lo è stato. Ha detto che sarebbe stata una bambina.
- I sogno sono strani delle volte.
- Ti dico che non era un sogno!!! - scattò in piedi urlano - E se vuoi startene con le mani in mano mentre la tua vita e quella di tua figlia è in pericolo allora fallo... io però non lo farò - corse in camera sua.
- Mi devo preoccupare? Chiese Killian
- Non lo so... 
La raggiunse qualche minuto dopo e la vide intenta a fare le valigie.
- Che stai facendo? Chiese mentre l'abbracciava da dietro. 
- Non si vede? Preparo le valigie Killian. Andiamo via.
- Aspetta aspetta aspetta! Disse facendola voltare e prendendole le mani - Dove vorresti andare?
- In un mondo senza magia. Basta! Non ce la faccio più a vedere la mia andare in frantumi. Ho finalmente trovato la felicità, non me la lasciato portare via.
- Nessuno toccherà nostra figlia! Te lo prometto. Darei la vita per lei, per voi!!!
- Altro problema! Io non voglio perdere neanche te.... -  lo abbracciò.
- Nessuno perderà nessuno te lo prometto, però smetti di agitarti per favore. Troveremo una soluzione come abbiamo sempre fatto. Abbiamo sconfitto la profezia della tua morte, possiamo sconfiggere anche lei.
Cominciò a calmarsi e a respirare regolarmente - Ecco vedi che così va meglio? Ora riposati un po' che altrimenti quando verranno i tuoi per pranzo ti vedranno come un piccolo straccio e se la prenderanno con me. Vado a ringraziare Regina di sotto e sono subito da te.
***
Nonostante si fosse calmata, non riuscì comunque a prendere sonno, così dopo essersi girata più volte nel letto si alzò e andò a preparare il tutto per il pranzo che tra poche ore si sarebbe svolto in quella casa. Sarebbero venuti i suoi genitori il piccolo Neal, Henry e Regina e avrebbero finalmente comunicato la notizia. 
- Dovresti riposare!- le disse Killian entrando in cucina. - Non hai dormito tutta la notte.
- Non ho sonno...
- Per riposare non bisogna per forza dormire, vai a stenderti un po' sul divano, qui ci penso io 
- Sto bene tranquillo... voglio tenermi occupata.... 
- Non farmi preoccupare tesoro. Devi cominciare a riguardarti e oggi non ti vedo particolarmente in forma...
- Beh... mi è stato detto che il giorno del mio matrimonio mio marito verrà ucciso e che la nostra bambina mi verrà portata via, mi sembra il minimo non essere in forma.
- Emma....
- No Killian, lasciami parlare. So cosa significa crescere lontano dai propri genitori e conosco i sortilegi della Regina. Non voglio che nostra figlia o figlio,  in caso il ciondolo abbia fatto un errore, cresca con l'illusione di non essere stato voluto. Non voglio che soffra come ho sofferto io. Ecco perché ho chiesto a regina di usare il ciondolo. Se avesse detto che fosse stato un maschio non mi sarei preoccupata così tanto, ma dicendomi che sarà una bambina mi ha solo confermato la cosa. So che faremo di tutto per impedire ciò ma non posso non essere in ansia....
- Vieni qui! - le disse aprendo le braccia per accoglierla in un abbraccio - Godiamoci questa giornata, diamo la bella notizia alla famiglia e poi tutti insieme cercheremo un modo per contrattaccare la evil Queen in caso di attacco. 
***
- Mamma! Mammaaa - disse Henry non appena varcò la soglia di casa - Siamo arrivati! 
- Ciao amore! -  rispose baciando suo figlio.
- Emma ciao!!
- Mamma! Papà! Venite...
- Swan! Ci si rivede. - disse Regina ridendo.
- È già! è una vita proprio! Accomodatevi è pronto.
- Magnificooooo - gridò Henry - Ho una fame...
- Avevo immaginato!!! - e tutti insieme si diressero in salotto dove presero posto a tavola. 
***
- Amore!!! - disse Snow rivolta a sua figlia - Non hai mangiato quasi nulla.
- Non ho molta fame!
- Strano!! - disse Henry - Se ti sta venendo qualche strano virus ti prego stammi alla larga - rise.
- No ragazzino! Niente virus. Sto bene, non preoccupatevi!
- Allora cosa c'è che non va Swan? - chiese Regina per metterla alle strette e convincerla a parlare. 
- Non c'è nulla che non va!
- Sicura ? -  chiese sogghignando.
- Sicurissima!  Ho cucinato tutto il giorno e di conseguenza mi è passato l'appetito. - si alzò in piedi - Vado a prendere il dessert.
- Ti accompagno disse Killian - e la segui in cucina.
Siamo nervosette è?
- Regina vuole sabotarmi!!!!
- No. Regina ti sta dando modo di poter parlare. Siamo a tavola da due ore quasi è ancora non hai tirato fuori l'argomento. 
- Sto aspettando il momento giusto. 
- È questo il momento giusto. Ora andiamo di là e mentre mangiano il dolce gli daremo la notizia.
Sospirò - e va bene! 
Tornarono in cucina con un'enorme teglia di tiramisù.
- Wow mamma!!!  Ti sei superata disse Henry con gli occhi a cuoricino per l'enorme teglia che gli si presentava davanti.
- Henry... mamma... papà devo parlarvi!
- Ok allora io posso anche andarmene! - le fece l'occhiolino.
- Scema tu sai già tutto...
- Dicci tesoro - chiese Snow curiosa.
- Ecco... io e Killian volevamo dirvi che..... abbiamo deciso di spostare la data del matrimonio.
Killian sputò l'intero bicchiere d'acqua che stava bevendo ascoltando l'enorme cavolata detta da Emma
- Che cosaaa???? -  chiese scioccata sua madre.
- Che hai combinato disgraziato!!! - disse David alzandosi per andare verso Killian.
- Dave per favore siediti. Non lo vedi che neanche lui sa niente?
- Infatti swan che cavolo dici? - chiese Killian - Non era questo che dovevi dire!
- No! Ma è la premessa.
- Non ti seguo tesoro - disse Snow
- Siamo sotto attacco. Ho avuto una specie di visione. La regina attaccherà il giorno del matrimonio. Uccidera Killian e prenderà..... 
-  Prenderà chi?
- Prenderà la nostra felicità - tagliò a corto.
- Swan?!?-  Dissero in coro Regina e Killian rimproverandola.
- Questo è tutto!!!
- No Emma ti conosco. Stai nascondendo qualcosa.
- Per il momento basta sapere che siamo in pericolo.
- Tesoro! - la chiamò Killian
- No, scusa ma non ce la faccio! - disse andando al piano di sopra con passo sostenuto.
- Dobbiamo preoccuparci? Chiese David rivolto a Regina e Killian
- Dell' attacco forse. Del resto che deve dirvi no. Non penso almeno.
- Vado di sopra! Vedo se riesco a convincerla a scendere. - disse Regina svanendo in una nuova di fumo e comparendo direttamente nella stanza di Emma.
- Swan 
- Non è il momento Regina.
- Perché tenere il segreto?
- Perchè si preoccuperebbero a dismisura. Hanno già passato tutto  questo in passato, non voglio che si preoccupino anche perché sta accadendo la stessa cosa a me.
- Lo so, ma potrebbero anche aiutarti. In fondo non hanno mai perso contro di lei... contro di me... va beh hai capito! E poi ci sono anche io questa volta. Non permetterò che si avvicini a lei per nessun motivo. Hanno il diritto sapere. Henry deve sapere. Immagina la sua faccia quando saprà di avere una sorellina a cui poter raccontare storie e con cui giocare alle missioni. 
Emma sorrise - Forse hai ragione.
- Andiamo di sotto dai! - e in men che non si dica si ritrovarono insieme all'allegra famigliola.
- Eccoci di ritorno - commentò Regina.
- Amore pronta? - chiese Killian.
- Si! Devo parlarvi - disse rivolta al resto della famiglia.
- Puoi dirci tutto....
- Mamma! Come ti sei sentita quando la regina ti ha minacciato di toglierti la felicità? 
- Non me lo ricordare guarda, ero spaventata a morte. Mi ero appena sposata ed ero in attesa di te. Doveva essere il periodo più felice della mia vita, ma è stato il più orribile perchè sapevo che ti avrebbe portata via da me. Perché mi fai questa domanda? 
- C'è una cosa che non vi ho detto prima. Ecco vedete... io... io sono incinta e la regina....
- O mio diooooooooo!!!!!! Amoreeeeee!!! - strillò Snow - Aspetti un bambino? E' meraviglioso! - corse ad abbracciarla.
- Mammaaaaaa davvero?!?!?! Sarò un fratello maggiore? Figooooo!!! - si diresse anche lui verso di lei. Anche David si alzò, diede una pacca sulla spalla al pirata per congratularsi e poi si rivolse a sua figlia - Tra poche settimane è il mio compleanno e questo è il regalo più bello che tu potessi farmi -l'abbracciò.
- Tesoro?!? disse sua madre -  Nn ti vedo contenta però!
- Come posso esserlo mamma... come? Ci ha minacciato! Vuole uccidere killian e vuole prendersi lei. - indicò il suo ventre.
- Lei??? 
- Storia lunga poi vi spiegherò! Comunque si, dovrebbe essere una bambina e vuole portarmela via insieme a killian in modo che tu possa soffrire vedendomi soffrire.
- Bastarda!!!! Non le permetterò di avvicinarsi a te neanche di mezzo metro. Ci ha già rovinato la vita una volta  non glie lo permetterò di nuovo!
- Ho paura!
- Lo so amore e meglio di me non può capirti nessuno fidati. So esattamente come ti senti, ma stare così non aiuta ne te ne lei. - disse accarezzandole la pancia - Devi stare tranquilla. 
- La storia si ripeterà 
- Ascolta, c'è una differenza in questa storia. Io e tuo padre eravamo soli ad affrontarla e non sapevamo dove mettere mani. Ora la situazione è differente, siamo una squadra, siamo preparati, conosciamo le sue strategie e  abbiamo come alleata una parte di lei. Possiamo affrontarla e vincere questa volta. Lascia fare a noi. Tu pensa solo a riposare. Te lo prometto nessuno porterà via la tua famiglia.
- Grazie mamma spero tu abbia ragione, ma di una cosa sono certa. Non me ne starò mai con le mani in mano. Si alzò verso Regina. - tu mi aiuterai a far diventare la mia magia ancora più forte non è vero? Ci alleneremo tutti i giorni a partire da adesso. 
- Non so se nelle tue condizioni sia il caso...
- Regina!!!! Devo saper difendere la mia famiglia. Ti prego.
- E va bene! Ma al primo segno di stanchezza ti metto in panchina signorina.
- Ok! iniziamo.
- Bene! Cerca di schivare le mie sfere di fuoco e appena riesci attaccami. La magia che userò sarà blanda, se ti colpirà non ti farà nulla tranquilla.
- Sono pronta... quando vuoi...
Regina inizio il suo attacco. Emma schivò tutte le sue sfere con grande agilità prese in pugno la situazione è attacco. l'attacco non andò a buon fine però. Non uscì la solita magia di luce dalle sue mani ma bensì dei fiori che colpirono Regina come tanti coriandoli. Emma si guardava le mani scioccata mentre Regina scoppio in una grandissima risata.
- Non c'è niente da ridere. Sono fuori allenamento, anche se non ho mai lanciato fiori -  disse sbuffando.
- Tranquilla non sei stata tu, ma questo ci fa capire una cosa. Quella signorina che porti in grembo sarà una pacifista  e ti sta facendo capire che è lei che comanda.
- È stata leiii??? Dici che ha dei poteri? 
- Ha quanto pare si e credo proprio che non abbia alcuna voglia di combattere. 
- Bene!!!! - esclamò - Siamo spacciati. 


  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Once Upon a Time / Vai alla pagina dell'autore: ballerina 89