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Autore: LordHelix    28/02/2017    2 recensioni
“Avete mai sentito parlare dei Folletti Grigi ?
No?
Allora smettetela di guardami tutti imbambolati e ascoltate, vi narrerò dei Ladri delle Fiamme e delle loro catene”
Genere: Fantasy, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Le fiamme calde del camino illuminano le assi di legno della sala comune. Il crepitio delle fiamme accompagna la lieve melodia pizzicata del menestrello. Lo sguardo e la delicatezza che egli rivolge al proprio strumento è simile a quella di un innamorato con la sua compagna.
Il vociare di bambini interrompe quella intimità ma la musica non cessa e sul volto del musicista si forma un sorriso sincero. Viene accerchiato, quasi assediato tale è la loro euforia. Chiedono e domandano a gran voce una storia. Il mandolino timidamente si muta mentre il suo proprietario si tasta dubbioso la barba.

 

“Avete mai sentito parlare dei Folletti Grigi ?
No?
Allora smettetela di guardami tutti imbambolati e ascoltate, vi narrerò dei Ladri delle Fiamme e delle loro catene”

Le corde riprendono intonando questa volta una più cupa atmosfera.

“Immaginate un tintinnio, come quello delle monete quando cadono.
Immaginate tanti tintinnii.
Riuscite a sentirli ?
Quello è il loro segnale. Il segnale che stanno arrivando. Si nascondono nell'oscurità in attesa che qualcuno faccia un passo falso. Ma sono subdoli. Loro aspettano....
Aspettano fino a quando con una piccola fiaccola non illuminate i vostri visi e sorridete alla fiammella. E a quel punto un diabolico ghigno vi risponde.
E il tintinnio si fa più forte.... BUUM!!
E del bambino non rimane che l'ombra sulla parete.”

I piccoli spettatori vorrebbero chieder di più ma ritornello li incalza. Si fa più tetro. L’unica cosa che possono fare e guardare spaventati il camino vicino a loro.

“Che fine fanno i bambini ? Rapiti dalle catene dei Folletti Grigi vengono incatenati alle fiamme!
Avete presente quando le vostre mamme non bruciano le foglie di Guta nel fuoco e diventa grigio e privo di calore ?
Ecco in quel preciso istante ci sono i bambini che si accalcano e provano ad uscire bloccando il calore e la luce del fuoco.
I Ladri delle fiamme li usano per attirare altri bambini e rapire anche loro !”

La musica cessa. Solo il crepitio del fuoco rimane. Il più coraggioso e spavaldo prova a farsi avanti, ostentando sicurezza.

“Non ci credete ?
Aaaah...
Si vede che siete grandi e non ci cascate!
Molto bene, vi dico come funzionano veramente le cose. I folletti abitano nel fuoco se ne cibano, solo che se lo fanno che noi non ce ne facciamo niente.
A cosa serve un fuoco che non scalda?
E qui arrivano le foglie di Guta... No Juanne, non è perché fanno un buon profumo, le foglie di Guta bruciate li tengono lontani.
Perché esiste questa storia dei folletti grigi non lo so ma almeno i bambini piccoli non vanno a giocare con il fuoco e si ricordano di mettere a bruciare anche le foglie di Guta !”

I bambini si lamentano, alcuni si sentono presi in giro. Qualcuno è sollevato. Il menestrello ride. I genitori vengono a prelevare i propri pargoli dando delle monete al cantastorie ringraziandolo per il lavoro svolto. Uno in particolare degli adulti gli rivolge parola, dice che doveva avere molta fantasia chi ha inventato questa storia.

“Si, è molto fantasiosa anche se qualche anno fa girava un’altra una strana storia. Molto più inquetante. La storia di un folle che andava in giro dicendo di aver visto le ombre delle vittime dei Ladri delle Fiamme. Sosteneva che l’aguzzino di quelle anime perse stava per prendere anche lui. Sinceramente non gli do molto credito ma mi ha fatto pensare. Spesso le storie sono più di quello che crediamo.”

 

-Jalif Cantastorie Girovago-

   
 
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