Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Alessya    06/03/2017    5 recensioni
Mi ricordo come fosse ieri, quando non faceva che chiedermi qualunque cosa le passasse per la mente! Era un piccolo terremoto dai capelli rosso fuoco, con gli occhi grandi e vivaci, ardenti di quella fiamma che ho sempre visto (e amato) negli occhi di Ginny.
Le riflessioni di Harry sulle note di "A modo tuo" di Luciano Ligabue
Genere: Introspettivo, Malinconico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Ginny Weasley, Harry Potter, Lily Luna Potter | Coppie: Harry/Ginny
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
- Questa storia fa parte della serie 'Satellites of Love'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


 
Sarà difficile diventar grande
prima che lo diventi anche tu
tu che farai tutte quelle domande
io fingerò di saperne di più
sarà difficile
ma sarà come deve essere
metterò via i giochi
proverò a crescere


E anche la mia Lil sta crescendo.

Dovrei essere pronto, ma la verità, me ne accorgo con James, è che non si è mai pronti per vedere volare via i figli.
Anche se ci vorrà ancora qualche anno, ho paura al pensiero che la mia principessa se ne andrà.

Mi ricordo come fosse ieri, quando non faceva che chiedermi qualunque cosa le passasse per la mente! Era un piccolo terremoto dai capelli rosso fuoco, con gli occhi grandi e vivaci, ardenti di quella fiamma che ho sempre visto (e amato) negli occhi di Ginny.

Ricordo quando aveva appena due anni e mezzo, e la mattina appena sveglia mi veniva a cercare in bagno mentre mi rasavo, si attaccava ai pantaloni del pigiama chiedendomi cosa stessi facendo

- Pa-pà...coa fai tu? A'babba? -

Io abbassavo il volto per guardarla, sorridendo con ancora la schiuma su una guancia e il rasoio nella mano, ovviamente quella distante da Lily - Sì, i papà fanno la barba la mattina -

- Ma..ma...e la mamma? -
- No amore, le mamme non hanno la barba, loro non se la fanno! - le rispondevo ridendo
- E pecché? - mi chiedeva tutta curiosa, come se stessi per rivelarle dove si trovava il tesoro dei pirati

Appoggiavo il rasoio sul bordo del lavandino e mi inginocchiavo per guardarla - Perché le femminucce non hanno la barba -

E puntualmente Lily mi spiaccicava la manina sulla guancia coperta di schiuma.

 
Sarà difficile chiederti scusa
per un mondo che è quel che è
io nel mio piccolo tento qualcosa
ma cambiarlo è difficile
sarà difficile
dire tanti auguri a te
a ogni compleanno
vai un po’ più via da me


Ho fatto e faccio di tutto per rendere il mondo un posto migliore.
Forse, anche senza Voldemort, avrei comunque fatto l'Auror, per fare in modo che tu sia al sicuro.

Quello che mi è capitato nella vita, mi ha convinto a compiere tutto il possibile per impedire che altri innocenti debbano soffrire... soffrire come ho fatto io, avere paura come è successo a me.

Non pretendo onori e gloria per questo, non sono Merlino e nemmeno una qualsiasi altra divinità onnipotente, ma voglio fare la mia parte, dare il mio contributo, e se è in mio potere, assicurarmi con ogni mezzo che giustizia sia fatta.

Finché ne avrò la forza, e finché sarà compito mio, ti proteggerò da tutto e tutti Lil... sarò la tua spalla su cui piangere, il braccio armato che ti difenderà dai cattivi (perché i cattivi esistono, non sono solo favole). Sarò il portone di pietra che si chiuderà davanti alla faccia da schiaffi di qualunque vigliacco oserà prenderti in giro, o usarti. Sarò il custode invisibile della nostra casa, che impedirà al male di entrare...e sarò quello che rimarrà in piedi dietro di te, a sorridere silenzioso e rassegnato, quando spegnerai le candeline sulla torta di nonna Molly, ogni anno che fuggirà via, inesorabile.
 
A modo tuo
andrai a modo tuo
camminerai e cadrai, ti alzerai
sempre a modo tuo
A modo tuo
vedrai a modo tuo
dondolerai, salterai, canterai
sempre a modo tuo


So che sarai una persona straordinaria, che raggiungerai i tuoi obiettivi, perché sei determinata e ottimista, anche quando ti si parano davanti momenti difficili. Forse qualcuno proverà a metterti in ginocchio, ma tu hai una grande forza dentro di te, l'hai ereditata dai Weasley...hai il coraggio di tua nonna, anzi, di entrambe... due donne che hanno dato e danno la vita per i loro figli, senza riserve e senza timore.

Avremo di certo degli scontri, perché io tenterò fino allo stremo di farti da scudo, e tu avrai bisogno di sbattere la faccia contro i tuoi errori, impaziente di fare esperienze, anche quelle negative, per imparare a riconoscerle da sola e non dover correre da mamma e papà. Sbranerai la vita con i tuoi sorrisi sinceri, i tuoi sguardi decisi, la tua risata sfacciata e estroversa.

Ci metterai la tua testa dura, contro chi ti vorrà prevaricare, perché non l'hai neanche mai permesso ai tuoi fratelli, in special modo a James che era il più pestifero! Mi ricordo la volta in cui ti sfidò a scavalcare il muretto del giardino alla Tana...tu testarda come tua madre!, ti sei sbucciata un ginocchio pur di non dargliela vinta, pur di ottenere quel punto! E incurante del dolore, quando l'abbiamo ripreso hai iniziato a saltellare per la cucina canticchiando Non mi hai fatto niente! Non hai fatto niente! come una cantilena.
 
Sarà difficile vederti da dietro
sulla strada che imboccherai
tutti i semafori
tutti i divieti
e le code che eviterai
sarà difficile
mentre piano ti allontanerai
a cercar da sola
quella che sarai


Incontrerai degli ostacoli, Lil...inutile mentirti, ho smesso da tempo di crederti la piccola di casa.

Ogni anno che torni da Hogwarts per le vacanze, ti vedo cambiare e sfuggirmi, come una nuvola che si muove, lenta, ma si muove, incurante, e non c'è modo di fermarla, neanche con la magia.

Tua madre mi frena, so che anche lei ne soffre, in fondo, ma le donne sono molto più forti, lo sono in molte cose.
E tu sarai una di loro, una di quelle che si faranno largo nella folla a gomitate, a calci negli stinchi, perché sei battagliera, non ti spaventano i giudizi altrui.

Spero che, in parte, sia merito mio, spero di non essere mai mancato come padre...spero di averti dato tutte le approvazioni di cui avevi bisogno per affrontare tutto a testa alta.
 
A modo tuo
andrai a modo tuo
camminerai e cadrai, ti alzerai
sempre a modo tuo
A modo tuo
vedrai a modo tuo
dondolerai, salterai, canterai
sempre a modo tuo


La tua camminata cambia man mano che passa il tempo, te ne sei accorta?
O forse sei tu che lo fai di proposito, per sembrare più adulta? Quanto vorrei che non passassi quella fase, quanto vorrei che restassi la mia Lil...eppure anche tu farai quello che devi, ti innemorerai Lil, non posso impedirlo.

Devo accettare che arriverà un altro nella tua vita, qualcuno importante per te quanto lo sono io. Sarà lui a sostenerti quando io non potrò esserci, e spero che lo farà, chiunque sia, con lo stesso amore che ci metto io, con la stessa voglia di vederti trionfare, di vederti felice, con quel sorriso luminoso che ti caratterizza e che ti accende lo sguardo.

Forse, canterai anche per lui, per fare colpo...quante persone sanno che canti? Quanti sanno che hai la voce di un angelo? 
Quasi nessuno l'ha scoperto sino ad ora, e io e tua madre lo sappiamo per puro caso

Nel silenzio della domenica pomeriggio, io e Ginny eravamo seduti sul divano, lei leggeva un libro e io la Gazzetta...Lily si era rintanata in camera sua, per giocare, anche se Ginny sapeva che aveva frugato nel suo armadio e avrebbe trascorso il pomeriggio provando i suoi orecchini (per finta perché non aveva i buchi alle orecchie).

Tra il frinire dei grilli che entra dalla finestra socchiusa e il ticchettìo del pendolo, mi arriva una voce flebile dal piano di sopra, attutita dalla distanza.

- Ma...è Lily? - mi chiese Ginny abbassando il libro, allontanandosi dal mio braccio per mettersi seduta
- Dici che ha bisogno di aiuto? - le chiesi incerto e ci alzammo in contemporanea, diretti verso le scale, già in preda all'ansia.

Fu tanta la sorpresa quando, nascosti dietro la porta accostata della tua stanza, sentimmo la tua voce, la tua
vera voce, per la prima volta. Non saprò mai spiegare l'emozione che mi hai dato, amplificata anche dagli occhi di tua madre, lucidi di commozione.
Poi, sentirti intonare
Hey Jude dei Beatles, ha smosso anche il lato babbano (o Mezzosangue come direbbe Draco) che è in me, strappandomi lacrime cariche di emozione.
 
Sarà difficile
lasciarti al mondo
e tenere un pezzetto per me
e nel bel mezzo del
tuo girotondo
non poterti proteggere
sarà difficile
ma sarà fin troppo semplice
mentre tu ti giri
e continui a ridere


Sarà difficile Lil, vederti crescere, vederti amare, vederti felice anche senza di me, anche senza aver bisogno di me.

Elemosinerò il tuo tempo, attimi rubati alla tua vita, quella che avrai costruito, insieme all'uomo che sceglierai per starti accanto.
E io forse lo detesterò, pur volendogli un po' di bene (perché se tu lo amerai, sarà sicuramente un bravo ragazzo, un brav'uomo), lo detesterò per come ti catturerà, per come farà nascere i tuoi sorrisi più felici, per come ti ruberà a me.

E tu non capirai... tu presa dalle tue emozioni, dalle tue novità, mi lascerai sugli spalti a vederti volare sorridente, mentre altre persone entreranno nella tua vita, e diventeranno anch'esse importanti per te.

Ma sarai sempre la mia principessa Lil, e io continuerò a dimostrartelo, ogni volta, ogni domenica, ogni pranzo di famiglia che ci concederai.
 
A modo tuo
andrai a modo tuo
camminerai e cadrai, ti alzerai
sempre a modo tuo
A modo tuo
vedrai a modo tuo
dondolerai, salterai, canterai
sempre a modo tuo




 
  
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Alessya