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Autore: Lan Shuihua    14/03/2017    2 recensioni
Cosa succede in una coppia quando uno dei due vuole un figlio a tutti i costi e l'altro non ne vuol sapere? Normalmente si litiga fino a che uno dei due cede.
Ma se questa coppia fosse formata dai due Saint più pacifici del Santuario, che accadrebbe?
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Aries Mu, Virgo Shaka
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Soffici divinità'
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 BABY DILEMMA

"Ti ho detto che non ne voglio qui intorno, Mu" disse Shaka con voce calma, ma ferma.
"Perchè no? Non sono forse la cosa più carina che tu abbia mai visto?" chiese Mu.
"Carini, sì... purché se ne stiano lontani" ribadì il biondo, per nulla convinto.
I due Gold Saint stavano pacificamente discutendo da oltre mezz'ora sull'argomento 'bambini'. Il cavaliere della Prima casa ne voleva, naturali o adottati non gli importava, perchè era abituato agli allievi che gli gironzolavano per casa sia al santuario che nel Jamir; quello della Sesta non ne voleva assolutamente sentir parlare, perchè meditazione e bambini non andavano certo a braccetto.
C'era la possibilità concreta di arrivare ad una silenziosa guerra dei mille giorni, ma il pacato artigiano del Grande Tempio riuscì a trovare un compromesso.
"Facciamo così" propose al compagno. "Proviamo per una settimana ad occuparci di Kiki come se fosse nostro figlio. Alla fine dell'esperimento vedremo se siamo adatti o meno a fare i genitori."
"E' un'ottima idea" concesse il cavaliere più vicino agli dei. "Vediamo come andrà a finire."

E' una pessima idea, si ritrovò a pensare Shaka solo due ore più tardi. Il piccoletto apprendista di Mu era arrivato in casa sua (così come il suo maestro) da un quarto d'ora appena e lui già non riusciva più a parlare con Buddha. Col chiasso che faceva quel bambino, faceva fatica perfino a sentire i propri pensieri.
Man mano che le prime ore da 'padre' passavano, il biondo si rese conto con orrore che proprio non c'era limite al peggio: il suo caro compagno sembrava aver perso totalmente la sanità mentale e giocava con quella peste dai capelli rossi disinteressandosi completamente di lui. Questo era troppo, perfino per il più calmo e distaccato di tutti i cavalieri, e di conseguenza l'indiano cominciò a macchinare.

Il giorno seguente, Mu fu chiamato d'urgenza a riparare per l'ennesima volta una certa cloth di bronzo. Lasciò l'allievo al compagno che, dopo aver tentato inutilmente di fargli imparare almeno le basi della meditazione, decise di mettere in atto il piano.
Shaka fece giocare e stancare a tal punto Kiki da fargli venir sonno già alle tre del pomeriggio e gli diede il permesso di dormire sul suo fiore di loto. Una volta tornato l'Ariete, gli disse che non era riuscito a meditare perchè il bambino si era addormentato proprio lì e non aveva avuto cuore di svegliarlo per farlo spostare.

Nei giorni a venire, vista l'assenza del compagno per impegni di riparazione armature, il cavaliere biondo lasciò che il piccolo apprendista giocasse coi suoi vasi (e ne rompesse alcuni), gli fece mangiare quanto dolci voleva (e dovette sorbirsi i mal di pancia seguenti), gli diede insomma una libertà totale. Motivo per cui Mu decise di sospendere l'esperimento prima dello scadere dei sette giorni concordati.
"Mi dispiace dirlo, Shaka, ma proprio non ti facevo così frana coi bambini" disse dunque il tibetano, scuotendo il capo.
"Succede, specialmente se stai inseguendo un bene più grande" fu la sibillina risposta.
"Cosa vuoi dire?"
"Non lascerò che un bambino qualsiasi si metta fra noi due" spiegò l'indiano mentre gli regalava uno sguardo della serie tu-sei-solo-mio.
L'Ariete, intenerito dalla dichiarazione, lo abbracciò dimenticando all'istante qualunque rimprovero avesse voluto fargli. Anche se il velo di tristezza che aveva sugli occhi non si dissipò del tutto.






ANGOLO ORCHIDEA
Ho provato a scrivere qualcosa su una delle mie OTP alle prese con l'eventualità 'figli'. Cosa ne pensate?
Spero di essere rimasta IC, per quel che riguarda Shaka ho cercato di prendere spunto un po' anche dal mio carattere, ma non so se ci sono riuscita.
Come al solito, la storia è ispirata a un prompt di otpprompts su tumblr:

Imagine your OTP have been dating for a while, when it comes out that while Person A really wants children, Person B emphatically does not. Whether or not they reconcile their differences is up to you.

Piccola anticipazione: nel prossimo aggiornamento vedremo i cari Goldini alle prese con un nuovo lavoro...
Alla prossima!
                                                                                                                                Lan Shuihua


PS questa oneshot avrà un seguito. Mica penserete che li possa lasciare così in disaccordo su un tema così importante?
  
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