Terremoto d’Abruzzo
silenzio
Ora solo macerie
Tanti nidi caduti
Verdi distese vi sorgono
Migliaia di tende
Accolgono i pochi sopravvissuti
Una scossa
Un’altra
paura
Una bimba si stringe
Nelle braccia della madre
Ora la sua casa
Non c’è più
Per la stoltezza
Di pochi
Tanti
Uomini
terremoto
Una composizione sul terremoto d’Abruzzo, senza alcuna pretesa di commenti, volevo solo pubblicarla, visto che mi è venuta così bene.
Di solito non scrivo poesie, e soprattutto su fatti del genere, infatti l’input è venuto da un esercizio scolastico.
Condoglianze e auguri vivissimi per tutti i terremotati d’Abruzzo,
Serena