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Autore: Raggio_di_Sole_    31/03/2017    3 recensioni
Semplicemente, i pensieri di Brian e il suo dolore per la mancanza del suo Raggio di Sole.
{Post 5X13}
Genere: Angst, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Brian Kinney
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Un anno è passato dall'ultima volta che ti ho visto. Un anno è passato dall'ultima volta che mi sono perso nei tuoi occhi azzurri, quasi trasparenti. Un anno è passato dall'ultima volta che ho potuto immergere le mie dita fra i tuoi capelli biondi. Un anno è passato dall'ultima volta che abbiamo fatto l'amore ed io ti ho stretto forte tra le mie braccia. Un anno è passato e il dolore, ancora, non si è arrestato. Anzi. È peggiorato. Peggiora ad ogni secondo che passa, ad ogni mio respiro, ad ogni mio battito di ciglia. Il dolore mi devasta e tu mi manchi. Mi manchi e non lo sai. Non lo sai perché ormai hai la tua carriera, hai le tue tempere, hai le tue tele, hai New York ai tuoi piedi. Non lo sai perché hai un nuovo compagno. Non sai più niente di me, Justin. Di come passo le giornate, di come mi trascino, di come fumo, di come bevo, di come mi drogo per affondare la mancanza di te, la tua assenza soffocante. Non sai più che scopo con altri immaginandomi te, che me lo faccio succhiare immaginandomi te, che stringo corpi immaginandomi sia il tuo, che non bacio nessuno perché poi mi accorgerei che loro non sono te e le mie fantasie svanirebbero. Non sai più niente di me, ma io so tutto di te. Seguo la tua carriera ormai solida sulle riviste d'arte. Qualche volta compro qualche tuo quadro senza che tu lo sappia, in modo da renderti ancora più ricco. Alcuni dei quadri li ho appesi a Britin, il nostro castello in West Virginia. Il castello principesco che ho comprato per te. Certi giorni ritorno lì, accendo il fuoco del camino e mi siedo sul parquet del salotto; chiudo gli occhi, penso a te, mi perdo nel tuo ricordo e piano una mia mano, dotata di vita propria, apre la cerniera dei pantaloni, si insinua nei boxer e comincio a masturbarmi, il tuo viso impresso nelle mie retine. Poi riverso il mio piacere e mi sento più vuoto di prima. Hai visto cosa mi hai fatto, Justin? Justin. Ora non sarò che un lontano ricordo, per te. La tua prima scopata, il tuo primo amore. Ora cosa sono per te? Forse più nulla. Non ci siamo più sentiti. Mai più. E forse è anche un po' colpa mia. Ma va bene così. Hai avuto quello che ti meriti dalla vita. Hai avuto la tua vittoria. Ed io, nella mia perdita, avrò sempre te nel mio cuore, come un marchio impresso, incancellabile. Avrò te per sempre, mio unico e grande amore.



Non so come mi sia uscita questa storia, ma l'ho scritta di getto sul telefono. Farà sicuramente schifo. È il mio primo tentativo di scrittura dal pov di Brian, quindi siate clementi con me. Volevo ringraziare EternallyMissed92_, che con la sua carica di angst sparso nelle sue storie (sopratutto la sua ultima storia nel fandom di Sherlock, che vi consiglio di leggere perché merita!!) mi ha dato una spinta involontaria a scrivere questa sciocchezzina. L'HTML fa le bizze, quindi non so bene come uscirà la storia e con quali caratteri. Speriamo bene. Spero vi piaccia, fatemi sapere!!! Monica.
  
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