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Autore: Nejem    13/04/2005    4 recensioni
Lo so, due shot in un giorno... e tutte e due poco allegre.... infatti sono frutto di una giornata particolarmente schifosa, ma non importa... fatto sta che l'ispirazione è arrivata e mi ha suggerito questa piccola storia molto triste... a voi i commenti! :-)
Genere: Drammatico, Malinconico, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Remus/Sirius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Pochi secondi

A promise for love

 

Pochi secondi...

Pochi secondi...ed è tutto finito...

In pochi secondi tanti pensieri affollano la mia mente...

E mi sento smarrito...

Ma non devo cedere... non adesso... non ora.... gliel’ho promesso...

C’è una battaglia in corso... non posso distrarmi ora... o altri pagheranno...

Harry... Harry ha bisogno di me...

E’ scioccato quanto me... e non lo nasconde...

Io si...

Ma ho sempre nascosto tutto... anzi, abbiamo sempre nascosto tutto...

Buio... confusione... odio.... amore... tutto perduto... ti ho perduto....

Pensieri su pensieri... frasi sconnesse... parole... tutte nella mia mente...in pochi secondi...

Odio... l’odio domina su tutte le emozioni in questo momento... odio per la persona che ti ha ucciso...

Lei è lì, davanti a me... ha i capelli lunghi e neri.. come te...

La sua espressione: soddisfazione... ecco cosa rappresenta il suo volto in questo momento... vorrei saltarle addosso e ucciderla... farle più male che posso...

Ma non adesso...

Harry... devo pensare a lui...

***Lo blocco circondandolo con le braccia mentre stava per lanciarsi verso la piattaforma con il velo e lo trattengo...

“Non puoi fare niente, Harry”

“Fermalo... salvalo... è appena passato...!

“...è troppo tardi, Harry”

“Possiamo ancora raggiungerlo...” dice Harry mentre si divincola con violenza, ma io non lo lascio andare...

“Non puoi fare più niente, Harry... niente... se n’è andato”

“Non se n’è andato!” urla Harry.

Non ci credeva e non ci voleva credere... nemmeno lui...

“SIRIUS!” urlò. “SIRIUS!”

“Non può tornare, Harry” dico con voce spezzata, mentre lotto per trattenerlo. “Non può tornare perché è m...”
”NON...E’...MORTO!” urla di nuovo Harry. “SIRIUS!”

Lo trascino lontano dalla piattaforma mentre continua a divincolarsi e lì si rende conto che Sirius non c’era davvero più... lui non l’avrebbe mai fatto aspettare, sarebbe ricomparso subito da dietro l’arco... ma Sirius non tornava... Sirius non sarebbe tornato... lui lo sapeva bene.. e Harry l’aveva capito...***

Trascino Harry fuori dalla stanza circolare con l’arco e lo porto in una stanza vicina, dove ci accasciamo tutti e due a terra, incapaci di dire anche solo una parola...

Harry si copre il volto con le mani e comincia a singhiozzare...

Io non so cosa fare... mi sento smarrito...

Non puoi lasciarmi così, Sirius...

In questo momento mi torna in mente una canzone che tu adoravi... e che sembra tristemente perfetta per questo momento... mi sembra di sentire ancora una volta la tua voce che me la canta piano piano nell’orecchio...

 

Don’t you know it’s time for me to go – Non sai che è tempo per me di andare

Even know it hurts to see you cry – Anche se fa male vederti piangere

 

Dicevi spesso che sentivi che sarebbe successo... sentivi che te ne saresti andato presto.. che non avresti potuto seguire Harry fino alla fine... vorrei che tu non avessi avuto ragione...

 

But don’t you know you’ll never be alone – Ma non sai che non sarai mai solo

If you hold me deep inside – Se mi conservi dentro di te in profondità

 

Lo so, non sarò solo...ti sento ancora vicino...sento ancora il tuo profumo su di me... ma sento anche la solitudine avvicinarsi... sempre di più... improvvisamente...

 

You know that I would rather stay – Lo sai che preferirei restare

But now before I turn away – Ma adesso prima che io me ne vada

There’s one last thing to you – C’è un’ultima cosa

I want to say – Che ti voglio dire

 

Avresti tanto voluto rimanere.. volevi seguire Harry... e stare con me... ma sapevi che non sarebbe successo, vero? Perché... perché avevi ragione? Hai sempre avuto ragione, non ti sei mai sbagliato... non potevi sbagliarti, almeno questa volta?

 

Baby there’s no goodbye – Amore, non c’è nessun addio

I’ll always be right by your side – Sarò per sempre al tuo fianco

 

Una leggera folata di vento mi passa vicino... sei tu, Sirius? Sei qui vicino a me, forse?

 

I may be far away – Forse posso essere lontano

But you know that my heart will stay – Ma lo sai che il mio cuore resterà

With you – Con te

Always – Per sempre

 

Sei lontano ora... ma lo so che il tuo cuore rimarrà sempre con me... per sempre...

 

Now I’ve pictures in the distance – Ora ti ho immaginato da lontano

Even thought it seems a million miles – Anche se sembra che ci siano milioni di miglia

But there’ll be no space between us – Ma non ci sono spazi fra di noi

I’ll be there everytime you close your eyes – Sarò lì ogni volta che chiuderai gli occhi

 

Chiudo gli occhi... e sei qui, vicino a me.. posso quasi sentire di nuovo le tue mani su di me... quanto vorrei che fosse vero questo tocco, ancora una volta!

 

I don’t wanna say words that people say – Non voglio dire le parole che la gente dice

 

Sei sempre stato così diverso dagli altri... completamente l’opposto... mai una frase fatta, mai un luogo comune, sempre e solo pensieri unicamente tuoi... sempre così indipendente e diverso... forse era proprio questo che mi piaceva di te...

 

Cos when I go, my love will stay – Perché quando me ne andrò, il mio amore rimarrà

 

Sento ancora il tuo amore dentro di me... come l’ho sentito tante volte... e non smetterò mai di sentirlo...

 

In the heart of you to help you make it through – Nel tuo cuore, per aiutarti ad affrontarlo

Baby that is why there can be no, no goodbyes – Amore, è per questo che non ci possono essere addii

 

No...non è un addio... è un arrivederci...

 

You know what, no more tears... no more goodbyes – Lo sai, basta con le lacrime... basta con gli addii

 

Ma non ci riesco: le lacrime cominciano a rigarmi il viso... non riesco a trattenerle oltre... il dolore mi sta spezzando il cuore...

Avevi ragione... anche questa volta... te lo sentivi e avevi ragione... hai sempre avuto ragione...

MI sembra di sentire ancora le tue mani che mi abbracciano, che mi toccano dolcemente, come hai sempre fatto...

E mi sembra di sentire ancora le tue parole, pochi giorni fa...

Eravamo sdraiati sul letto della tua casa, di quella maledetta casa che tu odiavi, a Grimmauld Place, anche se dicevi sempre che con me l’atmosfera in quella dimora era diversa, migliore...

Eravamo sdraiati, sul tuo letto, abbracciati... quasi senza fiato dopo aver fuso i nostri corpi nella più perfetta forma del nostro amore... e tu mi dissi:

Remus...”

“Si, Sirius?”

“Devo chiederti una cosa...”

“Dimmi...”

“Devi farmi una promessa...”

“Quale?”

“Devi promettermi... che ti prenderai cura di Harry... qualsiasi cosa accada...

“Sirius... ne abbiamo già parlato... il fatto che tu abbia questa brutta sensazione, non vuol dire che dovrà per forza accadere qualcosa di brutto... io ti voglio qui, al mio fianco.. non te ne andrai, vedrai...

“Remus... non è solo una sensazione... è il futuro... ti prego, promettimi che ti occuperai di Harry...

“Non me la devi nemmeno chiedere una cosa del genere: voglio bene a Harry e non lo lascerò solo... ma nemmeno tu ci lascerai, vedrai...”

“Non lo so... non resta che aspettare... e vedere...”
”Sempre ottimista, eh?”

“Sempre...”

Ricordo ancora con quanta passione mi baciasti... il tuo ultimo bacio... il nostro ultimo bacio...

Poi i miei maledetti compiti di Auror mi hanno spinto ancora una volta lontano da te... e stavolta per sempre...

Perché sei venuto questa sera, qui?

Perché?

Se solo fossi rimasto a Grimmauld Place...

E’ strano pensare che proprio il luogo che più odi sarebbe stato quello che ti avrebbe salvato la vita se solo ci fossi rimasto... se solo non fossi venuto qui, stasera, per proteggere me... per proteggere Harry...

“Promettilo, Remus...”
”Ma certo, Sirius... te lo prometto: a Harry non accadrà niente... e nemmeno a te, amore mio...”
”Ci sono cose che nemmeno l’amore può salvare...”
”Questa non deve essere una di quelle cose... noi arriveremo fino alla fine....dobbiamo arrivare fino alla fine...perchè senza di te, io non...”
”No, non lo dire... tu sei forte e ce la farai, in qualsiasi caso, qualsiasi cosa accadrà, ce la farai...sei forte, Remus... non cedere mai... mai...”

E non sto cedendo, Sirius... sto tenendo duro... te l’ho promesso...

Mi alzo in piedi, asciugo le lacrime e spingo Harry delicatamente verso il cerchio di porte che conduce alle stanze dell’Ufficio Misteri, fino ad arrivare all’atrio del Ministero della Magia. Prendo la bacchetta e trasformo una pila di carte lì vicino in una passaporta.

“Harry, prendi questa passaporta, ti condurrà di nuovo a Hogwarts...”
”Ma
io non me ne posso andare! Voglio andare da quella schifosa bastarda e...ucciderla!!!!”
”No, Harry...tu adesso torni a Hogwarts, al sicuro...”
”Come puoi fare questo?? Non me ne andrò fino a che non avrò fatto soffrire quella schifosa Mangiamorte!!”
”Harry, qui ci penso io... ora ho una promessa da mantenere: metterti al sicuro... per favore, vai...”

Ho le lacrime agli occhi: non voglio che Harry resti qui... voglio che torni a scuola, il luogo più sicuro per lui...

Harry capisce a chi ho fatto la promessa e senza dire una parola, incapace anche solo di fare un cenno di assenso, tocca il fascio di carte e sparisce...

Rimango solo nell’atrio, a testa bassa, con le lacrime che premono per scorrere e la voce che vuole uscire dalla gola per gridare tutto il dolore che ho nel cuore... ma non lo faccio...

“Non cederò, Sirius... ho una promessa da mantenere... Harry è al sicuro... e resterà al sicuro... e io non cederò... resisterò...solo per te...

Alzo la testa e l’espressione non è più triste e abbattuta, ma decisa, determinata, e soprattutto, nera, arrabbiata...

Stringo la bacchetta fra le dita e torno nella stanza con l’arco: lei è lì... e mi guarda, con un sorriso beffardo...

Non sorriderebbe così se sapesse cosa può arrivare a fare un uomo che ha appena perso la persona che ama... soprattutto in una notte di luna piena...

Bellatrix si avvicina...

Io rimango fermo...

Non mi tiro indietro...

Non ho paura...

Non so come finirà...

So solo che ho una promessa da mantenere...

E la manterrò...

Fino all’ultimo...

 

THE END

 

-NOTA-

La parte che sta fra i tre asterischi *** l’ho ripresa quasi direttamente dall’Ordine della Fenice di mamma Rowling, proprio perchè volevo riallacciarmi completamente a quel momento, come se raccontassi quel particolare attimo dal punto di vista di Lupin, descrivendo i suoi sentimenti.

 

 

 

 

 

  
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