Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Meissa    07/06/2009    5 recensioni
[8. Look away] “Ehi, Evans!” chiama James a voce alta attirando l’attenzione di metà classe.
Lily non guarda nemmeno verso di lui, si dirige, sdegnosa, dall’altro lato della classe prendendo posto in prima fila, il più lontano possibile da loro.
[...]James inorridisce e si siede, e Lily, vari banchi più avanti, sorride soddisfatta. Sirius però è sicuro, Lily ha evitato il suo sguardo.

[9. Christmas Holidays]
Da quando è tornata a casa Lily ha avuto tanto, tanto tempo per pensare. I pomeriggi di chiacchiere e giochi con Petunia sono stati sostituiti da mura di silenzi impenetrabili, che non è riuscita a scalfire. La sorella ha mantenuto la sua posizione, nonostante le numerose intercessioni dei genitori a favore della figlia minore, e Lily è stata costretta a rassegnarsi.
Ha ricevuto diversi gufi da Severus, che ha deciso di restare a Hogwarts durante Natale, e alcuni dalle sue compagne di dormitorio.
Per passare il tempo ha finito i compiti nei primi cinque giorni di vacanza, ha letto due libri e ha riordinato la sua camera. Due volte.

Una raccolta tutta Sirius/Lily, l'evoluzione del loro rapporto durante i sette anni di Hogwarts.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Lily Evans, Sirius Black | Coppie: Sirius/Lily
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Dunque dunque, mi sono decisa. Questa è una raccolta di shot Sirius/Lily ambientata mentre sono a scuola. In realtà, non è niente di diverso da ciò che faccio di solito. Son sempre le mie solite Sirius/Lily, solo che ordinate. Questo potrebbe anche voler dire che Stars e Snow confluiranno qui dentro, così come Egoism e Chance, che rappresenterebbero la fine, ma non so, devo vedere.
La realtà vera e propria per cui ho deciso di scrivere questa raccolta è che questa storia è collegata alla successiva e la seconda non è comprensibile senza questa, quindi ho deciso di cogliere i classici due piccioni con una fava, tanto più che sono secoli che voglio ordinare i miei lavori riguardo loro due.
Considerando che sono di una incostanza spaventosa prendete ciò che ho scritto qui con lo pinze.

La storia che vi presento oggi rappresenta non solo l’inizio della raccolta ma un possibile inizio del loro rapporto, almeno dal mio punto di vista.
Ambientata al loro primo viaggio sull’Hogwarts Express, come sappiamo dal capitolo The Prince’s Tale di The Deathly Hallows Lily e Severus dopo un breve scontro verbale con i futuri Marauders cambiano scompartimento. Questa One Shot –anche se di poco, ho sforato di sessanta parole- si colloca dopo questo momento.
Buona lettura!

A Fleacartasi, anche se non la conosco,
perché senza di lei non mi sarei mai convertita al credo.
Ai nuovi adepti, che si sono convertiti.
A Zahira, recente acquisto che si opera per diffondere il verbo.
A tutti coloro che si convertiranno.
Le Sirius/Lily conquisteranno il mondo! (XD)


What’s your name?


Cammina piano, c’è un sacco di gente nei corridoi del treno, soprattutto ragazzi più grandi che vagano da uno scompartimento all’altro prima di tornare nei propri; quelli della sua età, del primo anno, sono tutti chiusi nei loro scompartimenti, combattuti tra eccitazione e ansia.
Sirius è quasi sicuro di aver adocchiato Narcissa, i suoi lunghi e perfetti capelli biondi e gli occhi azzurri, la pelle bianca e l’espressione altera, seduta composta con quell’aria da principessa algida. Ovviamente si sono ignorati, dubita che la futura Lady Malfoy voglia che qualcuno la veda abbassarsi ad avere a che fare con il disonore di famiglia, senza contare che a lui non potrebbe importare di meno.

Con pazienza arriva finalmente fino alla carrozza del macchinista, dove si trova la ragazza –davvero graziosa- con il carrello dei dolci: è passata un paio d’ore prima ma lui e James non avevano fame, così ora si ritrovano senza nulla e Sirius ha deciso di rimediare.
Mentre si avvicina nota una ragazzina della sua età, una chioma rossa, l’espressione estasiata e gli occhi verdi grossi come monete per la meraviglia, proprio di fianco al carrello. È quella che lui e James hanno imitato quando se ne è andata con il suo amico, quel ragazzino patetico con dei capelli neri untissimi, sembra non se li lavi da anni.
“Ci sono anche le Api Frizzole, gomme Bolle Bollenti, gelatine Tuttigusti+1, Zuccotti di Zucca, Cioccorane, Bacchette Magiche alla Liquirizia e… oh, cara aspetta un attimo e scegli, mi chiamano dalla cabina di comando,” le dice la Ragazza dei Dolci con un sorriso benevolo e materno prima di allontanarsi. Sirius sorride e si avvicina alla ragazzina tutta intenta a osservare le leccornie nel carrello e decidersi; evidentemente per lei, pensa Sirius, è tutto eccezionale.

“Io consiglio le Cioccorane, puoi far la collezione di Maghi e Streghe famose se le prendi,” esordisce Sirius da dietro di lei.
La ragazzina sussulta, colta di sorpresa e si gira per capire chi ha parlato, le labbra aperte in tondo alquanto buffo.
“Sirius Black,” si presenta il ragazzo con un sorriso.
Lei stringe le labbra in una smorfia e assottiglia lo sguardo, in perfetto silenzio.
“E tu sei…?” ritenta Sirius di fronte al suo mutismo.
Lei incrocia le braccia al petto e scuote leggermente la testa, poi fa schioccare la lingua.
“Tu sei quello di prima, dello scompartimento,” afferma lei.
“Sì, io ho anche un nome… Sirius, presente?”
Lei inarca pesantemente il sopracciglio, le labbra strette in una linea severa e sbuffa. “Non mi interessa,” scandisce lei.
“A me invece il tuo sì,” ribatte Sirius impassibile.
“E io, caro il mio Sirius, non ho la benché minima intenzione di dirtelo,” lo informa superiore.

“Eccomi di ritorno, cara, hai deciso?” domanda la Ragazza dei Dolci, uscendo dalla cabina di comando.
“Sì, grazie, delle Cioccorane,” si gira la ragazzina dandole i soldi.
Quando si volta per andarsene si trova davanti Sirius e il suo sorriso beffardo, ed è incredibilmente irritante.
“Hai seguito il mio consiglio… Allora come ti chiami?” domanda Sirius ghignando.
“Per te, non ho nome,” sibila passandogli di fianco, sdegnosa e mento all’aria.
Sirius la osserva allontanarsi, ridacchiando, e una volta fatto rifornimento torna nel suo scompartimento, la ragazzina senza nome in mente: Capelli Rossi e Occhi Verdi è davvero divertente. E poi è curioso di sapere come pensa di nascondergli il suo nome per i futuri sette anni.



Uhm, dunque, siete giunti qui vuol dire che siete sopravvissuti. Io direi che per prima cosa dovrei scusarmi per le dediche con Fleacartasi e Zahira, perché sì, c’è da vergognarsi a dedicare questa roba a qualcuno, e loro sono state proprio citate, ma è uscito questo XD
Grazie per le recensioni a Stars, grazie mille, sono meravigliose. E considerando il mio ego smisurato non so quanto mi facciano bene ma me le tengo, perché mi rendono incredibilmente fiera.
@Flea: sì, hai ragione, la prima frase lunga di Stars può risultare difficoltosa, come ho la testa connessa, la riguardo. *.^

Al prossimo aggiornamento gente!
Meis.
   
 
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Meissa