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Autore: cecyvit    23/04/2017    0 recensioni
Era ormai passato quasi un anno dall’arruolamento di Jaylah sull’USS ENTERPRISE-A, la vita sulla nave spaziale era diventata una routine, sempre affiancata da Montgomery Scotty, aveva appreso tutti i secreti dell’Enterprise-A.
Non aveva scoperto solo i secreti della nave ma anche quelli del suo fidato Scotty.
cosa succederà ai nostri protagonisti? come il destino potrà influenzare la loro amicizia, e potrà diventare molto di più.
METTETE UN MI PIACINO SE VI E' VIPIACIUTO E COMMENTATE CON CRITICHE E COMPLIMENTI SEMPRE SE VOLETE ;p
Genere: Avventura, Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Montgomery Scott, Un po' tutti
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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Passarono i giorni e ciò che Scott provava non era cambiato neanche un po’, erano circa le due della notte quando un rumore lo svegliò, ma nel buio della sua camera non riuscì a vedere niente, poco dopo sentì dei passi avvicinarsi al suo letto ma solo quando Jaylah fu vicina, riuscì a distinguere in quel profondo buio la sua pelle bianca come il manto lunare timidamente chiese: “ Come mai sei venuta qua alle due di notte” dopo quella domanda Jaylah scoppio in lacrime mostrando stranamente tutta la sua debolezza, Scott come l’altra sera non si sa per quale strano morivo tirò la ragazza nel letto abbracciandola così forte cha aveva paura di soffocarla ma così non fu, Jaylah rispose calorosamente al suo abbraccio calmando il suo pianto, addormentandosi pacificamente tra le braccia dell’unico uomo che abbia mai amato, ma lei non aveva mai amato davvero, si chiedeva se era vero amore, ma questo lo avrebbero capito con il tempo, assieme, come tutte le coppie fanno. Dormirono per qualche ora, quando Jaylah si vegliò trovo un Montgomery Scott che le guardava come nessun altro avesse mai fatto, e con quel sorriso da demente che a lei piaceva così tanto, gli venne naturale rispondere a quel sorriso e chiese: “ Cosa fissi con così tanto interesse?”, lui prontamente rispose : “La donna più bella su cui abbia posato gli occhi”, Jaylah arrossi furiosamente Scott non gli aveva mai fatto un complimento, almeno non su di lei ma sempre sul magnifico lavoro che svolgeva con lui non sul suo aspetto fu allora che decise di fare ciò che non aveva mai fatto, in un momento di pura euforia si lanciò su Scott baciandolo con una passione a lei sconosciuta, Scott dal suo canto fu sorpreso, molto sorpreso, ma si ritrovò a contraccambiare con altrettanta passione, quando si separarono i loro polmoni avevano bisogno di ossigeno, poggiarono le fronti una contro l’altra e dissero all’unisono : “Non diciamolo a nessuno” e poi scoppiarono a ridere di gusto, ma appena si girarono notarono che erano di nuovo in ritardo, almeno Scott era di nuovo in ritardo. Arrivati sul ponte Scott chiese di avere un colloquio privato con il capitano e Jaylah andò a svolgere i propri compiti come se niente fosse successo, ma era successo inutile negarlo, quando Scott si trovò solo con il capitano espose raccontando tutto balbettando un po’ qualche parte ma era così felice che non se ne accorse neanche, il capitano si complimentò con lui ordinandogli di mantenere separata la vita sentimentale da quella lavorativa, ma era una parola quando lavori con la donna che ami a meno di 2 metri come fai a separare le due cose, ciò nonostante promise al capitano che così avrebbe fatto la vita privata da una parte e quella lavorativa dall’altra, poi Kirk disse : “Ciò che fate in camera non m’interessa ma niente baci o altro durante il lavoro”, Scott divenne bordo dall’imbarazzo dileguandosi velocemente in sala macchine dove il suo lavoro lo attendeva ma non era l’unico ad attenderlo.
Arrivato alla propria postazione, trovò un impaziente Jaylah ad aspettarlo, con gli  occhi persi nel vuoto, e non sembrava molto contenta come se sapesse cosa era successo poco prima, Scott era terrorizzato, non sapeva cosa fare, ma dopo tutto con le donne non c’è molto da fare, appena Jaylah usci dal suo stato di trance si avvento su Scott quasi urlando : “Non ci eravamo detti di non dirlo a nessuno?! E tu che fai? Lo vai a dire a Kirk? Il capitano? Ma sei impazzito?”, Scott non capì molto, aveva parlato tropo velocemente, ma una cosa l’aveva capita era arrabbiata e anche molto, Scott provò ad aprire bocca per parlare ma solo un sibilo usci prima che Kirk chiamò Jaylah per un incontro privato, “Salvato per un pelo” pensò Scott, lei al suo canto lo fulminò con lo sguardo prima di ondeggiare verso il capitano.
Arrivata in sala comando Kirk la prese da parte lontano da orecchie indiscrete, e iniziò il suo monologo “Jaylah sono al corrente di cosa è successo, e del fatto che doveva rimanere un segreto, non essere arrabbiata con Scott, non l’ho mai visto così felice! Sei importante per lui, non andarci troppo pesante.” Lei ascoltò attentamente ma era ancora arrabbiata,
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Jaylah si sedette sul letto e prese un lungo sospiro e inizio a parlare a velocità stratosferiche “Sndfhwubwdbhsubsduhasuduiddauvduvn…”, “ Se parli così veloce non capisco niente” la interruppe Scott, allora lei prese un respiro ancora più profondo e “Mi dispiace per come ti ho trattato quando sei arrivato, ero così arrabbiata, mi sono sentite tradita visto quello che c’eravamo detti, poi il capitano mi ha spiegato e mi ha chiesto di non essere arrabbiata con te, ci ho pensato tutto il giorno e ho capito che non potevo essere arrabbiata con te, il capitano aveva in diritto di sapere e tu sei suo amico, ma non potevo parlartene sul lavoro allora ho aspettato di arrivare qua.” disse tutto dunfiato, Scott era esterrefatto  si poteva aspettare tutto ma non delle scuse, vedendo la faccia di lei ancora più contrita dopo il suo silenzio si ricompose e disse “ Non hai niente di cui scusarti, dovevo chiederti un parere prima di andare da Kirk, dopo tutto siamo coinvolti tutti e due quindi se io perdono te e tu perdoni me ci mettiamo una bella pietra sopra?” ,  “ Perché dovremmo merci una pietra sopra, che utilità ha una pietra?” Chiese lei un po’ smarrita, “Lo si dice quando vuoi far capire che lo lasci nel passato e non ci pensi più”, allora Jaylah annui e poi disse “ Devo andare sono stanca per parlare o fare qualsiasi altra cosa.”   Scott la fermò “Perché non rimani forse così riesci a dormire senza avere incubi” al pensiero di un intera notte di sonno tranquillo non riuscì a resistere un po’ per la stanchezza e un po’ perché avrebbe dormito con Scott accettò, si cambio in fretta mettendo una maglia e dei pantaloncini gentilmente prestati da Scott e s’intrufolò sotto le coperte alla ricerca di quell’uomo che le faceva provare così tante emozioni che non sapeva più cosa pensare di lui, quel bacio la mattina, l’aveva fatta sentire in paradiso e aveva tutte l’intenzione di tornarci, così appena Scott si mise a letto con un movimento rapido baciò Scott che ancora più rapido la trattenne a se approfondendo il bacio con passione quando si staccarono alla disperata ricerca di ossigeno Jaylah si rilasso sulla sua spalla mormorando “ Buona notte Scotty” Scott ancora assorto nell’effetto del bacio rispose “ Buonanotte Jay
 
  
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