Anime & Manga > Beelzebub
Ricorda la storia  |      
Autore: Anown    27/04/2017    0 recensioni
Furuichi, che quel giorno era già nervoso di suo e sul punto di litigare col migliore amico, trova un manga teoricamente innocuo... ma in pratica il suo carattere lo porterà a ingigantire il tutto...
Avvertimento:
A volte ho qualche problema a categorizzare le mie storie e in questo caso sono indecisa anche sul tipo di coppia. C'è un accenno ad una coppia het ed il contesto è ambiguo quindi... per sicurezza credo di dover mettere anche shonen ai...
Spero di non aver combinato un disastro... anche per quanto riguarda la storia.
Grazie dell'attenzione.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Aoi Kunieda/Aoi Kunie, Takayuki Furuichi, Tatsumi Oga
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Quel giorno per il bene della mia sanità mentale presi una decisione, lo avrei ignorato per i giorni avvenire! Così imparava... Ero di pessimo umore, ma nonostante fossimo stati tutto il tempo insieme, lui non ci aveva minimamente fatto caso! Poi come se non bastasse quella mattina nel corridoio trovai quell’oggetto nefasto… una ragazza correndo mi urtò, qualcosa, di orribile, le cadde a terra… una specie di libricino, apparentemente innocuo, ma prima che potessi restituirglielo lei era già scomparsa. Lo raccolsi e dopo una rapida occhiata capii di doverlo nascondere ad Oga!
-Cos’è?- mi chiese senza troppo interesse.
-Nulla! Assolutamente nulla!- gli urlai agitato. Il mio tono lo lasciò confuso…
-Che ti prende e perché urli in quel modo?! Dai fammi vedere!- alzò la voce minaccioso.
-Urlare?! Sei tu quello che sta urlando qui!-
-Hai cominciato tu e lo stai facendo pure adesso!- cercò di togliermi il manga.
-No, te lo puoi scordare!- nel panico più totale cercai di correre, ma lui riuscì ad affermi per la giaccia, a quel punto una sola cosa mi restava da fare, buttare quel coso dalla finestra! Poco dopo averlo fatto realizzai che se qualcuno nel cortile l’avesse trovato sarei stato davvero in una brutta situazione… Dovevo recuperarlo, ma Oga mi teneva bloccato.
-Ora basta mi hai proprio stufato…- si preparò a colpirmi.
-Tu stufo? Voglio proprio vederti senza di me!- dopo il pugno mi rialzai e me ne andai.
-Hey! Ma dove vai?- mi chiese perplesso Oga. Mi voltai nervoso…
-Da quest’oggi per me sei morto!-
-Eh?- lui rifletté qualche minuto. -Tutto questo… per un manga?-
-No! Non c’entra! Sono stanco di essere preso in giro!-
-Ed io in questo che c’entro?- mi interruppe perplesso.
-Anche tu lo fai! Non sopporto il tuo temperamento, il tuo modo di fare…- mi preparai per fargli un elenco…
-Guarda che sei tu che hai reagito come un pazzo, io ti ho semplicemente chiesto cosa avevi raccolto.- mi interruppe nuovamente.
-Non importa! Non ti sopporto più e non ti voglio più intorno!-
-Sei tu che mi stai sempre in torno.-
-Ok! Da oggi non ci sarò più!-
-Beh, se proprio vuoi… nessuno ti costringe a stare me.- perché improvvisamente sembrava così tranquillo?! Non riusciva a prendermi sul serio?!
-Addio!- gli dissi e mi voltai.
-Va bene… a più tardi.- possibile che non capisse proprio la situazione?! Corsi via… Gli sarei mancato e sarebbe tornato da me strisciando! Forse non mi prendeva sul serio perché aveva capito che non volevo veramente allontanarmi da lui? No! Oga è incapace di capire gli altri! E se non gli importasse veramente della mia presenza? Da quando è all’Ishiyama non è più così isolato… Beh, Oga non voleva avere gente in torno nemmeno quando era solo… Scacciai velocemente questi pensieri e presi quel diabolico libretto caduto dal cielo… ehm… dalla finestra, non è mica il death note… ma era altrettanto diabolico! Lo presi e lo nascosi sotto la maglia. Non avevo proprio voglia di andare in classe così feci come uno studente dell’Ishiyama degno di questo nome doveva fare e decisi di saltare le lezioni. Inizialmente cercai di passeggiare con disinvoltura come facevano altri studenti, poi cominciarono una rissa in cui rischiai di andarci di mezzo così scappai e finì per rinchiudermi in un’aula vuota… Che razza di scuola! Certo che andare in giro senza Oga era davvero pericoloso… Si, ok forse avrei potuto evitare di urlargli contro e di fare quella scenata… Ma ero completamente nel panico e chiunque al posto mio avrebbe reagito in quel modo, giusto? Giusto?! Tirai fuori l’oggetto della discordia… forse ad occhi poco attenti sarebbe potuto sembrare un innocuo manga, ma per me era qualcosa di terribile! Forse ero impazzito, ma quella sembrava una specie di dojinshi yaoi o qualcosa di simile ed i personaggi somigliavano a me ed Oga! Magari era una coincidenza… o magari no e sotto c’era sul serio qualcosa di strano! L’unico modo per accertarsene era aprire il libretto e controllare i nomi dei personaggi… ma decisamente non avevo tutta questa voglia di vedere cosa c’era dentro! Dopo una lunga riflessione mi decisi e lo aprii... Diamine, i nomi erano proprio quello mio e quello di Oga! Cosa stava succedendo?! Chiusi il libro, forse avevo letto male, ma col cazzo che lo riaprivo! In realtà non avevo visto nulla, per fortuna, ma non volevo rischiare. Ero terribilmente imbarazzato e allontanai l’oggetto il più possibile da me. Una spiegazione ci doveva essere e guardandomi intorno la trovai! In quell’aula c’erano altre dojinshi simili… dove diavolo ero finito?! Quello era forse il mio inferno personale? Forse era la punizione per esser considerato un pervertito e un lolicon? Magari la ragazza incontrata in corridoio era in realtà un’entità maligna che aveva pianificato tutto fin dall’inizio… Considerando le esperienze avute ultimamente una soluzione sovrannaturale non mi sembrava poi tanto assurda… Uscì dall’aula per vedere dove mi trovavo e vidi un piccolo cartello con scritto “club di manga”… L’Ishiyama aveva un club di manga?! Ansi… l’Ishiyama aveva dei club?! Vidi dei tizi poco raccomandabili… perché? All’Ishiyama ci sono tizi raccomandabili? Comunque, rientrai e sperai di non essere stato visto. Preferivo il mio personale inferno ai corridoi sinceramente… Però era ingiusto. Da una parte mi insultavano in tutti i modi possibili e immaginabili mentre dall’altra mi utilizzavano come soggetto delle loro dojinshi! E meno male che ero io il pervertito… Mi venne un dubbio. Io nella coppia che ruolo avevo? Nonostante per scoprirlo avrei dovuto vedere immagini inquietanti che probabilmente non mi avrebbero permesso mai più di guardare Oga in faccia serenamente, la curiosità era più forte, così mi feci coraggio e sfogliai il volume… Perché Oga è il seme!? Io sono chiaramente interessato alle ragazze, ansi, sono uno dei pochi dell’istituto ad avere una normale libido da adolescente! Nonostante mi scambino per un maniaco… mentre quello è praticamente asessuale! Perlomeno potrebbero darmi il ruolo attivo, no? Magari era solo un caso e dovevo controllare anche le altre dojinshi per capire che idee si fossero fatte su di me… O magari ero solo un masochista e dovevo volermi veramente, ma veramente male! Comunque lo feci e… Diamine! Ok, Oga era più forte di me e dava più l’idea di un seme… ansi chiunque era più forte di me, in particolare in quell’istituto! Ok, lo so… Ma perché mi doveva essere ribadito anche da delle dojinshi? Ma perché ero finito in quell’istituto? Non ero un delinquente, non ero capace di difendermi da solo e non riuscivo proprio ad essere ben voluto! Beh, ero il genio e lo stratega dell’istituto... era una soddisfazione? No! Ero un genio solo se messo a confronto con gli alti studenti… In una scuola normale non sarei stato considerato particolarmente intelligente, ma mi sarei sicuramente trovato meglio! Anche se quella dojinshi era stata la miccia, se avevo deciso di evitare Oga il motivo era un altro. Come se non mi trovassi già abbastanza male a scuola, il mio migliore amico non aveva alcun rispetto per me! Eppure avevo cercato di aiutarlo anche una volta diventato il padre adottivo del figlio di Satana! Mi ero cacciato in un sacco di guai per lui! Anche se probabilmente non ero stato proprio di grande aiuto… e infondo non potevo lamentarmi di essermi annoiato… Ma ciò non toglieva che venivo trattato come una pezza da piedi anche dal mio migliore amico! Questo non era un grosso problema per me prima, non prendevo sul serio il modo di trattarmi male di Oga ma ora non ne ero più sicuro… inoltre e nonostante fossi scambiato per un lolicon venivo molestato da un demone, sicuramente molto più vecchio, con l’aspetto di un uomo di mezza età e nessuno sembrava preoccuparsi per me! Forse anziché lamentarmi avrei dovuto semplicemente abbandonare l’Ishiyama e allontanarmi da Oga e tutta quell’assurda situazione che si era creata attorno a lui… e soprattutto scacciare Alaindelon di casa! Possibile che la mia famiglia non sia minimamente preoccupa?! Insomma, se una ragazza delle superiori portasse a casa un uomo di mezza età i genitori dovrebbero avere qualcosa in contrario, no? Magari andandomene avrei anche avuto più successo con le ragazze! Beh… non ero così popolare neanche prima, ma sempre meglio di adesso… Per quanto riguarda le dojinshi poteva andarmi peggio, invece di Oga potevo ritrovarmi con Alaindelon… Poi vidi dei disegni in cui effettivamente ero con lui… Se la reincarnazione esiste devo aver fatto qualcosa di davvero terribile nella vita precedente, forse non ero Hitler, ma comunque devo aver fatto qualcosa di orribile! Chissà se almeno in quelle ero il seme? Ormai dopo averne sfogliata una, pensavo, di essere preparato così controllai con meno difficoltà… rettifico… non ero preparato… e non ero neanche il seme!
-Etckiù!- sentì dall’altra parte dell’aula… che fosse un membro del club? Sembrava una voce femminile…  Mi avvicinai, c’era effettivamente una ragazza accovacciata vicino ad una scrivania… ma non potevo credere che fosse lei…
-Kunieda?!- esclamai incredulo.
-Eh? Ciao, Furuichi.- mi rispose.
-Quindi sei tu l’artefice, o comunque, complice delle artefici di tutto questo?- la interrogai.
-Artefice o complice… di cosa?- mi domandò confusa. Presi uno di quei manga e glielo mostrai. Lei sembrava non capire in un primo momento poi arrossì, l’avevo presa con le mani nel sacco! -Oh… ok, n-non sapevo che ti interessassero certe cose… non ti giudico tranquillo…- mi disse pacificamente anche se un po’ imbarazzata.
-Cosa?! Questi due non ti sembrano neanche un po’ familiari?!-
-Uhm… se mi fai vedere un po’ meglio forse…- ma che stavo facendo?! Non dovevo far vedere in giro quella roba! Ritirai il manga e lo nascosi dietro la schiena.
-N-niente, lasciamo perdere!- in effetti non sembrava preoccupata dal fatto che fossi lì, se fosse stata un membro doveva essere almeno un po’ agitata per essere stata scoperta, invece no, era soltanto un po’ sorpresa dalla mia presenza, nient’altro… -Q-quindi tu non fai parte del club di manga, giusto?-
-Club di manga?- si guardò attorno spaesata. -Non sapevo che l’Ishiyama avesse dei club veri e propri… un club di manga poi… credevo che fosse un’aula abbandona! Del resto con tutta questa polvere…- dicendolo  si strofinò il naso infastidita. Non mi spiegavo come potesse rimanere aggraziata anche durante un’azione simile! Una ragazza e un ragazzo tutti soli in un’aula deserta… potenzialmente poteva apparire una situazione promettente! Peccato che anche a lei piacesse quell’asessuale del mio amico! Perché tutte a lui le fortune?! E non sembrava neanche interessato ad approfittarne! Uhm… magari era quello il motivo di tutte quelle dojinshi! A molti sembrava che Hilda fosse la moglie di Oga… ma magari diverse ragazze avevano notato che Oga non mostrava alcun interesse reale né per lei né per altre ragazze… forse credevano che potesse essere interessato a me! Ma certo! Forse ero davvero uno stratega. E avevo una soluzione davanti ai miei occhi!
-Ehm… tutto a posto? Mi stai osservando in modo strano…- mi disse infastidita.
-Ma certo… Senti, Kunieda…- dovevo farla apparire come una conversazione naturale… -Non pensi che sarebbe arrivato il momento di dire ad Oga ciò che provi?-
-Eh?!- sembrava piuttosto allarmata… ok, lasciamo perdere l’approccio naturale ed andiamo subito al punto o rischio di non ottenere nulla. -M-ma che dici?- continuò col viso paonazzo la ragazza.
-Oga ha la testa dura, non capirà mai se non glielo dici chiaramente. E poi credo proprio che tu sia il suo tipo…- cercai di incoraggiarla. Oga sembrava insensibile al gentil sesso, ma una dichiarazione non la aveva mai ricevuta… chissà, magari avrebbe risvegliato in lui un qualche interesse! Non ero sicuro che a Hilda potesse interessare ma anche in quel caso non l’avrei mai convinta a dichiararsi…
-S-senti, non sono affari tuoi!- mi disse imbarazzata. -E poi Hilda sarebbe più adatta… lo credono anche le mie amiche…-
-M-mi, mi dispiace…- sembrava così abbattuta… mi dispiaceva un po’... -Comunque, lo sai che non sono veramente una coppia, no? E anche se vivono insieme… insomma non fanno altro che litigare.-
-Te l’ho già detto, non sono affari tuoi…- mai vista tanto minacciosa se non durante uno scontro… -Comunque dovrei tornare in classe…- se voleva ottenere qualcosa perché non agiva e ne parlava con Oga invece di non fare niente?! Proprio non la capivo, si lamentava del fatto che Hilda sembrasse più adatta per fare coppia con Oga ma nel frattempo non faceva nulla per rimediare, neanche lo sforzo di parlargli, davvero assurdo…
-Ah, giusto…- disse rientrando -Credo che dovresti andare in classe anche tu, no? Come mai non sei con Oga oggi? Forse se avete litigato dovresti semplicemente parlargli invece di evitarlo.- mi consigliò… da che pulpito! Beh, ad essere sinceri lei avrebbe potuto dire lo stesso di me se fosse stata capace di leggermi nella mente… No, non era la stessa cosa! Oga non era capace di capire ciò provavo!
-Oga ti è sembrato strano… tipo pensieroso?- Oga pensieroso non riuscivo a immaginarmelo in realtà… però forse in fondo era preoccupato e la capiva la situazione! Magari Kunieda l’aveva notato e per questo mi stava dicendo quelle cose!
-No, in realtà mi è sembrato tranquillo come al solito.- come non detto! -Però lo sai… Oga ha la testa dura e non capirai mai se non glielo dici chiaramente.- dopo aver usato le mie parole contro di me sorrise…
-Dabù!- la porta dietro le spalle di Kunieda si aprì e un bimbetto nudo sopra le spalle di un delinquente cominciò a indicarmi tutto felice.
-Eh già, lo abbiamo trovato.- disse il delinquente sorridendo e mostrando quei dentacci appuntiti. -Ecco, ora possiamo tornarcene in classe…- mi afferrò per il braccio e cercò di trascinarmi.
-Forse sarebbe meglio che voi due parlaste… Ok, vi lascio soli…- disse Kunieda.
-Parlare?! No… Oga! Sai, Kunieda dovrebbe dirti qualcosa di importante!-
-Che?!- Kunieda arrossii allarmata. -Traditore!-
-Così, impari… Oga, lo sapevi che Kunieda è innamorat…- lei mi saltò al collo e mi tappò la bocca. Oga ci osservò spaesato quando all’improvviso sentì un rumore fortissimo. Inizialmente non ci capì più niente, Oga mi aveva spostato di peso e quando mi mollò notati che la parete dell’aula era stata sfondata…
-Non credere di farla franca, bastardo!- urlò un ragazzo accovacciato in mezzo alle macerie dall’altro lato della stanza… probabilmente era stato lui in proiettile che aveva sfondato la parete… In che razza di istituto mi sono iscritto?! Comunque prese la rincorsa e andò ad acciuffare… chiunque l’aveva lanciato?
-G-grazie! Per fortuna essendo asessuato hai preferito salvare me anziché una ragazza…- lo ringraziai quasi in lacrime, alla fine il suo disinteresse mi era tornato utile!
-Ma si può sapere di cosa stai parlando?- disse esasperato grattandosi la nuca. -Kunieda è perfettamente capace di schivare qualcosa del genere, era ovvio che avrei salvato te!- la indicò, in effetti era tutta intera e, probabilmente, temendo che provassi di nuovo a farla dichiarare tagliò la corda.
-Comunque dov’eri? Ti abbiamo cercato ovunque!- mi disse, io sopirai infastidito.
-Non l’hai ancora capito, amico mio, sembra che le nostre strade siano destinate a separarsi…- dissi il più drammatico possibile, ma lui era troppo occupato a scaccolarsi per ascoltare! -Hey! Ma mi senti?!- insistetti.
-Si, ma sei davvero odioso quando fai l’isterico.-
-Chiunque diventerebbe isterico con te! E risparmiati battute sulla possibilità che abbia preso estrogeni e che mi comporti come una ragazza col ciclo!-
-Estro… estro che cosa?- era al di fuori delle sue possibilità in effetti… -E poi dov’è sto triciclo?- lui e Beel esplorarono l’area alla ricerca di un fantomatico triciclo… Ok, questo è troppo pure per lui! -Comunque, cosa c’era in quel manga per farti tanto incazzare?- mi domandò curioso ad un certo punto.
-Non era il manga sul serio… è che non ne posso più di essere trattato come uno straccio e nemmeno di finire in situazioni assurde, in generale non ne posso più di questa maledetta scuola!- mi sfogai sperando che in qualche modo mi sorprendesse dimostrandosi capace di capire…
-Beh, sei tu che hai voluto frequentarmi a qualunque costo e seguirmi fin qui… ma se proprio vuoi vattene…- disse serio e fin troppo pacato per i suoi standard… che mi stava succedendo? perché cominciavo a sentirmi in colpa? -Mah, in fondo non mi sorprende che tu non ce la faccia più a stare con me, è stato bello finché è durato…- No… non ero io nel torto… ero deciso a stargli vicino nonostante il suo pessimo carattere, ma non ce la facevo più ad essere l’unico dei due a sforzarsi!
-Non ho detto che non voglio più stare con te!-
-Oh, si che l’hai detto! Proprio prima!- mi interruppe arrabbiato.
-Ok, l’ho detto ma non lo voglio sul serio! Voglio solo un po’ di rispetto… anche dagli altri ma soprattutto da te…-
-Ma io ti rispetto… in un certo senso…-
-Ma se mi tratti sempre male!-
-È per scherzare… se mi dicevi prima che stavi così male avrei cercato di farlo un po’ di meno o… beh, cose del genere…- Forse pretendere che lo capisse da solo era sul serio un po’ troppo… -Dato che ciò che c’è in quel manga non è importante, fammi vedere! Ormai sono curioso!- mi ordinò tornato energico come sempre. Alla fine mi decisi e glielo porsi. Lui lo sfogliò perplesso.
-Furuici! Guarda questa ragazza piatta ti somiglia molto!- disse divertito indicandomi una vignetta.
-Non è una ragazza! Guarda meglio!- lo fece ma…
-Uhm… Non capisco… Perché eri così agitato?- forse avrei potuto non fargli capire niente e far svanire il tutto in una bolla… ma ero troppo arrabbiato per farlo! Insomma, mi ero preoccupato così tanto mentre lui non si era accorto proprio di niente!
-L’hai già detto! La “ragazza” mi somiglia, ma l’altro non ti ricorda proprio nessuno?- gli suggerì imbarazzato.
-Oh, è Akahoshi! Solo con un'altra capigliatura…- Non lo reggevo più…
-Sei tu! Imbecille!-
-Ah…- arrossì un po’, poi la sua espressione mutò in un ghigno malevolo… -Ah… ora ho capito…- sussurrò sorridendo -Ammettilo, ti sei arrabbiato solo perché nei disegni sembri una ragazza racchia e piatta! Volevi un ruolo più mascolino, non è così?- mi canzonò indicandomi in modo infantile.
-Non è vero!- risposi prontamente. O forse… lo era?
 -Comunque, perché hanno disegnato qualcosa di simile?- domandò piuttosto ingenuamente
-Non so… forse perché non sembri poi così interessato a niente al di fuori delle risse? In particolare alle ragazze? Ma sul serio la cosa non ti disturba?- lui scosse semplicemente la testa… forse ero io ad aver ingigantito il tutto. Dopo un po’ mi resi conto che avevo fatto vedere al mio amico, con un bambino sulla spalla, delle immagini pornografiche… Non era inappropriato per un bambino?! Va beh… forse era troppo piccolo perché tutto ciò potesse rappresentare un problema… ed in fondo non era neanche umano!
-Se Kunieda si dichiarasse… tu saresti interessato?- gli domandai, lui fece un’espressione strana.
-Ma che stai dicendo?- e si mise a ridere.
-Dico sul serio! Potenzialmente hai successo con le ragazze… possibile che tu non sia proprio interessato?!-
-Al momento non mi va, non mi sembra importante… una fidanzata sarebbe una presenza troppo invadente e per quanto riguarda persone invadenti e troppo vicine a me tu e Beel mi bastate. Anche Hilda è troppo!-
-Davvero?- dissi sorridendo, in un modo o nell’altro ero felice che non mi considerasse di troppo e che mi accettasse come persona vicina… Poi mi resi conto del rischio che correvo e mi guardai in torno nervosamente…
-Dabù?- erano entrambi confusi.
-Mi accertavo che non ci fossero le autrici delle dojinshi a sentire e fantasticare sulla tua dichiarazione.- annunciai serio…
-E poi saresti tu quello che deve far venire le crisi isteriche? Ah, gli adolescenti con i loro ormoni… sono troppo incapaci di controllarsi e perdono sempre di vista le cose veramente importanti…-
-Non fare il maturo come se la cosa non ti riguardasse! E poi questo pensiero a chi lo hai fregato?! È troppo al di là delle tue possibilità!-
-Il parere che le ragazze hanno di me non interferisce sul mio comportamento… e di certo non mi spinge ad abbandonare il mio migliore amico perché temo che ci scambino per una coppia.- ridacchiò.
-Finiscila!-
-Ah, comunque una cosa simile sugli adolescenti in preda agli ormoni l’ha detta mia sorella Misaki.-

Note… e commenti un po’ a caso…:

-Per chi non lo ricordasse solo dal nome Akahoshi è il ragazzo che somiglia molto a Oga.
-Anche se potenzialmente Hilda e Oga potrebbero essere una coppia(povera, povera Kunieda…) quest’ultimo mi ha sempre dato l’impressione di non essere interessato… o comunque di avere una libido piuttosto bassa in particolare per un adolescente.
In realtà il rapporto fra Oga e Furuichi mi piace e forse c’è li vedrei un po’ in coppia, ma Furuichi è troppo interessato alle ragazze perché mi venga in mente qualcosa da scrivere a riguardo… Grazie dell’attenzione, spero proprio che la storia non sia troppo disastrosa… se vi va di recensire, segnalare difetti e errori mi fa davvero molto piacere. 
  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Beelzebub / Vai alla pagina dell'autore: Anown