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Autore: Annabeth1995    01/05/2017    3 recensioni
Dal capitolo 1
“Lils, mi potresti passare la camicia?”
Silenzio.
“Lily, mi ascolti?”
Hermione si girò e sbiancò all'istante; di fronte a lei c’era Sirius Black che indossava uno dei suoi migliori ghigni.
“Potrei passartela Granger ma così stai decisamente meglio”
Allora, questa storia è ambientata in un mondo magico dove Hermione Granger frequenta Hogwarts in compania dei malandrini più famosi che ci siano ma, soprattutto, in un mondo dove l'Oscuro Signore non è mai esistito.
Avranno tutti una vita da comuni adolescenti pronti a diplomarsi.
Vedremo Hermione si studiosa ed intelligente ma più esplosiva di come siamo abituati a conoscerla.
Spero che questa storia vi piaccia e soprattutto spero di avere tanti pareri e consigli da voi che leggerete!
Annabeth
Genere: Fantasy, Fluff, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hermione Granger, I Malandrini, Lily Evans | Coppie: Hermione Granger/ Sirius Black, James/Lily
Note: Lime, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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Era il primo settembre ma faceva ancora relativamente caldo. La stazione di King Cross era, come sempre in quel periodo dell’anno, piena di gente che spingeva carrelli carichi di bagagli. Hermione Granger, diciassette anni, stava per partire per il suo ultimo anno ad Hogwarts. Non aveva ricevuto la spilla di Caposcuola quell’estate ma, sinceramente, poco le importava. I M.A.G.O sarebbero stati gli esami più impegnativi che avrebbe mai dovuto affrontare, quindi non dover fare le ronde non le dispiaceva per nulla. Più tempo per studiare. 

Era una strega brillante, Hermione e, diciamocelo, la ragazzina acerba di un paio di anni fa, durante le vacanze estive, era stata sostituita da una splendida giovane donna. Non sarebbe mai stata bellissima, i suoi tratti un po’ spigolosi non sarebbero rientrati nei canoni di bellezza delle modelle ma, a modo suo, sapeva essere affascinante senza volerlo, tanto che parecchi ragazzi, al binario 9 ¾, si erano voltati ad osservarla mentre  caricava il baule sul treno. Era semplice ma, con un minimo spostamento di capelli, sapeva conquistare chiunque avesse abbastanza buon gusto per notarla. 

Avendo ormai sistemato i bagagli, Hermione si fermò sulla banchina aspettando la sua migliore amica; Lily Evans. Era, come lei, una nata babbana e soprattutto in comune avevano la passione per i libri e lo studio. Se la Evans era più brava in pozioni, Hermione la superava in Trasfigurazione. Mai state in punizione, sempre lige alle regole e non avevano mai fatto perdere un punto a Grifondoro, la loro casa ad Hogwarts. 
L’esatto contrario di loro erano i ragazzi che avevano appena attraversato la barriera; i Malandrini.
Remus Lupin e Peter Minus erano sempre stati i più pacati e si limitavano a girare con quei due scapestrati che seguivano.
James Potter e Sirius Black. Quelle due pesti erano il tormento di Hermione e Lily; in loro presenza studiare era quasi impossibile visto che, ogni minima singola cosa, la prendevano a mo’ di scherzo quindi, in sala comune era impossibile anche solo aprire un libro. A lezione non prestavano mai attenzione (quindi non si riusciva a capire come facessero ad avere voti così alti) e disturbavano le spiegazioni con risate sommesse e sghignazzamenti vari.

Calma Hermione, calma. È solo un anno, l’ultimo anno in cui dovrai sopportare le angherie di quei due.

“Ehi Herm! Mi aspettavi da tanto?”

Davanti a lei si parò una figura esile con una carnagione pallida, lisci e lucenti capelli rossi e gli occhi di un verde splendente che ricordava molto il colore dello smeraldo. Tutto l’opposto di Hermione: pelle leggermente più abbronzata, ricci capelli castani che le ricadevano in boccoli (finalmente ordinati grazie a qualche pozione) sotto le spalle e profondi occhi dorati.

“Sono qui da abbastanza tempo per aver già avuto la sfiga di incontrare scemo e più scemo” 

Disse sorridente all’amica. Salirono sul treno che, da li a tre minuti, sarebbe partito per riportarli nel luogo che loro definivano amorevolmente Casa.

Il viaggio in treno fu molto tranquillo, Lily ,essendo la nuova Caposcuola, non si era trattenuta troppo nello scompartimento con Hermione che ne approfittò per dormire ancora un po’. Solo quando furono quasi a destinazione si decise ad indossare la divisa. Nell’esatto momento in cui si stava levando la maglia sentì la porta dello scompartimento aprirsi ma, credendo fosse Lily, non si girò neppure.

“Lils, mi potresti passare la camicia?”

Silenzio.

“Lily, mi ascolti?”

Hermione si girò e sbiancò all’istante; di fronte a lei c’era Sirius Black che indossava uno dei suoi migliori ghigni.

“Potrei passartela Granger ma così stai decisamente meglio”

Quasi non aveva finito di parlare che si ritrovò schiantato nel piccolo corridoio del vagone. Hermione, bacchetta alla mano gli sorrise beffarda e, con un movimento del polso, gli lanciò un incantesimo della pastoia. Scoppiò sonoramente a ridere quando lui, cercando di mettersi in piedi, aveva incespicato ed era tornato con il sedere per terra. Quando si stufò di vederlo digrignare i denti lo liberò.

“Prova ancora a spiarmi quando mi cambio, Black, e ti giuro che rimpiangerai il giorno in cui mi hai provocata la prima volta”

Detto questo si richiuse lo scompartimento e finì di cambiarsi. Hermione era contro violenza e scherzi ma quei dannati malandrini riuscivano a tirare sempre fuori il peggio di lei. Dannato Black! 

In un altro scomparto del treno, nel frattempo, un ragazzo dai capelli neri come la pece tornò furente dai suoi tre migliori amici. Erano uno strano quartetto, Sirius e James erano i due ragazzi più ambiti della scuola e molte ragazze erano già passate nel letto del primo, mentre il secondo era innamorato di Lily Evans da sempre.

“Ehi, Felpato! Che succede?”

Chiese James con un ghigno furbesco sul viso. Sapeva già tutto ma vedere l’imbarazzo e la rabbia sul viso di Sirius non aveva prezzo. Era impagabile!

“Quella stronza della Granger! Manco le avessi affatturato il gatto! Mi sa schiantato in fondo al treno solo perché, per sbaglio eh, ho cercato di entrare nel suo scompartimento mentre si stava cambiando! Oh ma me la pagherà cara!”

Lupin scosse la testa mentre Minus continuava a mantenere la solita espressione stralunata. Potter, invece, era scoppiato direttamente a ridere in faccia al suo amico che, diciamola tutta, non amava essere preso in giro. Di li a poco, di fatti, dal loro scomparto iniziarono a volare i più svariati incantesimi e a nulla servirono i rimproveri di Lunastorta. 
L’ultimo anno doveva ancora iniziare e già si prospettava movimentato. E sicuramente, con la Granger e la Evans tra i piedi, se ne sarebbero viste delle belle! 




Salve a tutti cari lettori!! Dopo molto tempo sono tornata con una nuova fic sul mondo di Harry Potter. Finalmente l'ispirazione è tornata e spero che resti con me per molto tempo! Spero anche che il capitolo vi sia piaciuto e vi nvito a darmi un parere, positivo o negativo che sia. Detto questo pubblicherò un capitolo a settimana, come giorno ho scelto la domenica. Quindi ci vediamo tra sei giorni!!! 
Baci Annabeth :*

 
  
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