-Hiroko-san, io- -No!-.
Yuuri si portò deciso avanti Victor, per bloccarlo.
Basta scappare, basta essere sempre incapace di agire sul momento. Aveva già dato così tanti dispiaceri a sua madre; andar via da casa per così tanti anni, fallire allo scorso Gran Prix, laurearsi così lontano da non poter essere nemmeno raggiunto dai familiari. Ed ora, anche se tremava come una foglia, voleva riuscire ad essere chiaro e diretto. Non più nascosto dietro un telefono.
-Mamma...mi spiace tanto- e voleva dire veramente tanto, per tutto. -ma...è cosi.-
Era entrata in cucina, sorprendendoli abbracciati intenti a baciarsi dolcemente sulle labbra, le guancie, la punta del naso.
Non potevano proprio negare un'evidenza simile, così chiara e palese.
Si, li avevano già visti in mondovisione durante la Cup of China e benevola quanto fosse, non aveva detto nulla a riguardo. Ma lui sapeva di averla delusa anche questa volta, nascondendole del vero motivo per il quale Victor fosse ormai così importante e indispensabile per lui.
-Io amo Victor, mamma...- le parole uscirono da sole e la sua mano destra andò a stringere forte la mancina di Victor. Ecco che si, l'aveva fatto. L'aveva detto chiaro e tondo!
Forse nel peggiore dei modi, ma come si poteva sperare di fare un coming out in maniera semplice e diretta, quando sei sempre stato così poco abituato ad esprimerti perfino con la tua stessa famiglia?
Adesso tremava anche lei, portandosi una mano sulle labbra e con le lacrime a solcargli veloci le guance.
-Mi...mi...mi dispiace mamma...- iniziò a singhiozzare vedendola silenziosa e ridotta in quello stato.
- Non volevo nascondertelo, mi serviva solo del tempo per non farti del male! Non avevo paura di essere giudicato perchè, giuro! Andrei anche contro il mondo intero pur di non separarmi da lui! Sono, proprio un disastro come figlio...vero? A te...che non mi hai mai fatto mancare nulla...ti ho deluso anche questa vol-
Non riuscì a terminare la frase.
Si ritrovò improvvisamente stretto in un grande abbraccio, insieme a Victor.
-Sono così felice, amore mio!!- disse stringendoli forte a se. -Attendevo da così tanto tempo che tu me lo dicessi e che non fosse solo un fraintendimento mio!-.
Un nuovo silenzio, ora spezzato solo dai singhiozzi di Yuuri -Ma...mamma- e si sciolse in quell'abbraccio, stringendoli entrambi forte a se, notando delle lacrime anche sulle guance di Victor.
-Avevo paura che...che fossi contraria...-
-Ma a cosa Yuuri?! Al vederti finalmente così felice? Cosi...- si voltò verso Victor con un sorriso grande quanto tutto il suo faccino rotondo -...così amato?-

Credi che una madre non le capisca certe cose?