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Autore: AliceMiao    05/06/2017    1 recensioni
Hogwarts, Regno Unito. Qui si incrociano i destini di alcuni ragazzi. Cosa può succedere se un nuovo ragazzo arriva a scuola? Sconvolgerà le vite di qualcuno oppure rimarrà tutto invariato?
Dal capitolo 1:
"Quando finirono le lezioni incontrammo James in corridoio.
-Oh ecco James! Ehi ragazzi!- li chiamai, volevo presentare loro Severus.
James si avvicinò e mi diede un bacio. -Come è andata la giornata?- gli chiesi.
Lui sorrise. -Molto bene, a Quidditch non mi batte nessuno!- disse ricambiando il mio bacio.
Mi voltai verso il moro: -Conosci già il ragazzo nuovo?- chiesi sorridendo.
Lui lo guardò, forse con uno sguardo un po’ storto. –Mocc… Ehm Severus? Sì…-.
Sorrisi. -Mi fa piacere, è molto simpatico e scommetto che andrete d’accordo!-. Detto questo vidi Emily e andai da lei, dovevamo discutere i dettagli dell’imminente ballo di Natale. [...] "
Genere: Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altro personaggio, James Potter, Lily Evans, Severus Piton | Coppie: James/Lily, Lily/Severus
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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~~Eccolo, appoggiato alla colonna marmorea, lo sguardo perso nel vuoto. Era da un paio di giorni che un nuovo studente si aggirava per le vie della famosa scuola inglese di magia. L’aria cupa di quel giovane adornava un corpo piuttosto snello e alto, che terminava in un viso molto serio, incorniciato da una folta coltre di capelli corvini e lisci.
Presi il coraggio a due mani e mi avvicinai a lui, determinata a conoscerlo. Appena gli fui accanto si voltò a guardarmi: i suoi occhi parevano gelidi, quasi non avessero mai conosciuto la felicità.
-Che cosa vuoi?-. Ed ecco che usciva il tipico carattere dei Serpeverde. Però ragazzi, che voce! Aspetta, che sto dicendo?!
-Ecco… Volevo solo conoscere il misterioso ragazzo nuovo-. Abbozzai un sorriso, sperando che ricambiasse, ma non lo fece.
-Va via! È solo un altro modo per ingannarmi!-. Ingannarlo? Ma che stava dicendo?
-Perché pensi questo? Io voglio solo conoscerti- dissi preoccupata. Forse si riferiva… Magari il nuovo bersaglio di cui James e i suoi amici parlavano a pranzo era lui…
-I ragazzi che ho conosciuto ieri mi hanno abbandonato nel bel mezzo del parco e ci ho messo ore per trovare la strada e tornare-. Sì, era stato James, ci avrei scommesso la bacchetta.
-Oh… Io sono Lily, piacere!- dissi sorridente e porgendogli la mano.
Lui la guardò, poi guardò me, gelandomi con il suo sguardo: -Severus- disse semplicemente.
Guardai l’orologio: accidenti, dovevo essere a lezione entro pochi minuti! -Che materia hai ora?-.
-Pozioni-. A quanto pare era diventata una moda tra i Serpeverde rispondere con una sola parola.
-Anche io! Possiamo andarci insieme, ti va?- chiesi speranzosa. Dopo avermi squadrato per alcuni interminabili secondi annuì e ci incamminammo verso l’aula di Pozioni. 1-0 per me evviva!, pensai mentre ci sedevamo pronti per la lezione.
-Come te la cavi in Pozioni? Io me la cavicchio, ma non sono il massimo…-.
-Nella mia vecchia scuola ero il migliore-.
-Mi insegneresti?-.
Annuì e mi disse di fare come lui. Inizialmente non riuscivo a stargli dietro, si muoveva con fare esperto, ma alla fine riuscii a tenere il passo.
Alla fine della lezione il professor Lumacorno, insegnante di Pozioni, si congratulò con noi per il lavoro svolto e ci diede una E a testa.
Quando finirono le lezioni incontrammo James in corridoio.
-Oh ecco James! Ehi ragazzi!- li chiamai, volevo presentare loro Severus.
James si avvicinò e mi diede un bacio. -Come è andata la giornata?- gli chiesi.
Lui sorrise. -Molto bene, a Quidditch non mi batte nessuno!- disse ricambiando il mio bacio.
Mi voltai verso il moro: -Conosci già il ragazzo nuovo?- chiesi sorridendo.
Lui lo guardò, forse con uno sguardo un po’ storto. –Mocc… Ehm Severus? Sì…-.
Sorrisi. -Mi fa piacere, è molto simpatico e scommetto che andrete d’accordo!-. Detto questo vidi Emily e andai da lei, dovevamo discutere i dettagli dell’imminente ballo di Natale.

POV Severus

Non potevo credere ai miei occhi, quella ragazza così gentile e carina stava con quel maiale? Ero allibito, non riuscivo a capire come potessero andare d’accordo.
Appena lei si fu allontanata James si avvicinò a me, furioso. -Che cosa vuoi da lei? È soltanto mia!-.
Alzai le spalle. -Nulla, maiale-.
-Come osi?!- disse spingendomi contro il muro con non poca forza.
Risi, divertito dalla sua reazione. -Che c’è? La verità fa male?-.
-Cosa sta succedendo?!- urlò Lily raggiungendoci e mettendosi in mezzo.
Fu James a parlare, dicendole che lo avevo chiamato ‘maiale’.
-Perché l’hai fatto?- mi chiese la rossa.
-È quello che è, nulla di più. Gli ho solo detto la verità-.
Mi guardò triste, forse anche un po’ delusa. -Che cosa vuol dire?-.
Guardai James:- Le fai credere di essere un bravo ragazzo studioso e gentile?- ridacchiai -Assurdo, perché non le dici cosa fai agli altri, a quelli che ritieni inferiori?-. Lo guardai con uno sguardo di sfida. Vediamo se è più importante il suo orgoglio o la sua ragazza.
James rispose al mio sguardo: -Taci, non so di cosa tu stia parlando. È matto Lily, andiamocene-. La trascinò per una mano, mentre i suoi occhi tristi si posavano su di me.
-È vero quello che dici?-.
-È complicato, ora non è il momento, scusami- e me ne andai, sotto i suoi occhi.

POV Lily

Guardai Severus allontanarsi, ancora incredula delle sue parole. No, James non poteva comportarsi così come aveva detto lui, ne ero convinta. Perché allora le sue parole continuavano a ronzarmi in testa?
-Volevo chiederti un appuntamento- mi disse James sorridendo.
-Volentieri, dove pensavi di andare?-.
Passammo le due ore successive a chiacchierare sulle sponde del Lago Nero, ridendo come solo due cari amici sanno fare.
-Hai già qualcuno con cui andare al ballo?- mi chiese all’improvviso.
Scossi la testa; a dire il vero non avevo ancora avuto il tempo di pensarci, con tutte le cose legate allo studio di cui occuparsi.
-Verresti con me?- mi chiese.
-Sì, va bene! Anche se non ho idea di cosa indossare…- ammisi diventando rossa in faccia.
-Saresti bellissima anche con un sacco addosso- mi disse sorridendo e io lo ringraziai, ricambiando il sorriso.
Più tardi tornammo al castello. James aveva gli allenamenti di Quidditch, così tornai da sola al dormitorio. Mentre camminavo vidi Severus nel parco, appoggiato a un albero.
-Ti disturbo?- chiesi avvicinandomi.
Lui mi guardò, alzando lo sguardo dal libro di pozioni che stava leggendo. -Uhm? No, nessun disturbo-.
-Ti va una passeggiata?- gli chiesi. Ti prego dì di sì!
-Volentieri-. E forse intravidi un accenno di sorriso.

Note: eccomi con una nuova storia! Per chi stesse seguendo anche l’altra (Virtual Meeting) non si preoccupi, non l’ho abbandonata, mi serve solo del tempo per correggere alcune cose perché l’ultimo capitolo non mi convince molto.
Passando a questa, che ne dite? Spero vi piaccia!
Baci AliceMiao

   
 
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