A conti fatti, la colpa era anche e soprattutto sua.
Non era stato capace di scindere le ragioni del cuore da quelle del cervello, e ora era lì, in quell’aspetto che non era il suo, a pagarne le conseguenze.
Mentre lo vedeva ergersi dinanzi a lui, non poté non rimproverarsi mentalmente per l’orgoglio che aveva provato nei suoi confronti, quell’orgoglio che lo aveva reso cieco, non facendogli vedere la verità che si era andata formare col tempo.
-Lo sai, maestro, questa nuova forma ti dona molto.- lo schernì Vaati, il suo ormai ex-allievo.
L’oscurità aveva finito per unirsi alla sua ambizione, aveva preso il controllo del suo giudizio e lo aveva portato a fare quella scelta.
Ed Egeyo non poté che colpevolizzarsi nuovamente; era così fiero dei suoi progressi e del suo potenziale, lo era stato a tal punto da non vedere il male crescere costantemente dentro di lui, un seme che avrebbe potuto estirpare se fosse stato più attento.
E invece era ormai troppo tardi; il seme oscuro era sbocciato, Vaati aveva rubato il Cappello dei Desideri e ora i suoi poteri erano spaventosamente aumentati.
-Mi piacerebbe restare a chiacchierare, ma ho dei progetti da portare avanti. La saluto, maestro.- e la sua risata irrisoria fu l’ultima cosa che l’anziano Minish, ora divenuto cappello, sentì prima che il suo allievo decaduto sparisse in un vortice d’oscurità.
Chinò il capo, il becco della sua nuova forma toccò terra.
Fu questione di un attimo, quell’orgoglio per l’allievo, per il figlio che Vaati era stato, svanì come una bolla scoppiata.
Forse non avrebbe potuto fare molto, ma Egeyo sapeva che non era nella sua natura stare fermo a guardare.
Era il momento di mettere i propri sentimenti da parte e pensare a cosa era giusto fare.
-Signore del Male… io ti fermerò!-
 
 
 


Angolo dell’autore:
Personalmente o trovato “The Minish Cap” un gioco abbastanza carino e a suo modo divertente. Ma sarebbe stato molto meglio se avessero approfondito di più il rapporto tra Egeyo e Vaati, a conti fatti ci hanno detto poco e niente.
Quindi ho provato ad aggiungere qualcosa io descrivendo cosa potrebbe aver provato Egeyo nel momento in cui il suo allievo si vota alle forze oscure e lo tradisce.
Personalmente ho pensato che lui fosse fiero di Vaati, anche troppo, al punto da non capire che questi stava imboccando la strada del Male; con questo voglio provare anche a spiegare l’atteggiamento brusco che Egeyo ha verso Vaati durante il gioco, l’atteggiamento arrabbiato e deluso di un maestro tradito.
Insomma, una storiella semplice, ma che spero vi sia piaciuta.
Alla prossima.

Ps: Ezlo è il nome in Inglese di Egeyo, nella storia però ho usato il suo nome italiano.