A blaze in the darkness

No!
No, no e poi no!
Si stava sbagliando, era certo!
Era una cosa assurda, totalmente! Del tutto priva di senso, anzi, addirittura un po' ridicola. Ma che un po', era ridicola, punto!
Sì, sì! Ma che cavolo gli era passato per la mente solo qualche secondo prima?
Si schiaffò la fronte e scosse piano il capo, ridacchiò tra sé. Che cosa stupida, forse non aveva dormito abbastanza, sì, doveva essere quello, perché non c'era nessun'altra spiegazione plausibile per pensieri simili.
Smise di sorridere e respirò a fondo: sarebbe passato all'istante, doveva solo darsi un attimo di tempo, solo qualche secondo in più.
Chiuse gli occhi e provò a concentrarsi... … … niente!
Ok, forse più di qualche secondo!
Il cuore continuava a pulsare nel suo petto con insistenza e, per quanto ci tentasse, Dabi non riusciva proprio a farlo smettere.
Ok, ok... Doveva solo calmarsi, subito!
Forse aveva mangiato pesante, non si sentiva bene, ecco la spiegazione! Aveva perfettamente senso....
Sospirò afflitto, baggianate! Da quando quelli erano i sintomi di una indigestione?
Avanti, che cazzata!
Non era certo un mocciosetto e non era nemmeno uno sprovveduto, sapeva bene che tipo di sintomi erano quelli; aveva già provato altre volte qualcosa del genere, beh, non proprio così, non in maniera così improvvisa e devastante, ma sì, insomma, qualcosa di simile gli era già capitato in altre occasioni. Si sentiva, sì, ecco, come dire... si sentiva eccitato!
Dio, lo aveva ammesso! Cazzo! Merda!
Oddio era eccitato sul serio, non solo si sentiva così, lo era proprio: gola secca, brividi caldi, cazzo in tiro... il pacchetto completo insomma!
Arrossì senza controllo e si vergognò a morte per quella situazione assurda.
Sì, assurda!
Perché non era solo il fastidioso problema tra le sue gambe a sconvolgerlo tanto, era tutto il resto; il cuore che batteva a mille, il desiderio incontrollato di riportare l'attenzione su ciò che cercava di evitare da interi minuti ormai ed era quel brivido, la strana sensazione che aveva provato poco prima, entrando in quella stanza.
Diciamocelo, entrando lì, non era certo quello, che si era aspettato di trovare; a dirla tutta, era stato anche restio alla semplice idea di andarci: quando Kurogiri gli aveva gentilmente chiesto di fargli quel piccolo favore, Dabi avrebbe preferito dire di no e, dannazione, perché non lo aveva fatto?
Lui e Shigaraki Tomura non andavano certo d'accordo, non che quel tizio inquietante e disagiato andasse davvero d'accordo con qualcuno, in ogni caso.
Dabi aveva comunque deciso di andare nella sua stanza a stanarlo e tutto quello che si sarebbe aspettato da quell'intrusione altro non era se non una consueta scarica di insulti che gli avrebbe fatto salire i nervi a fior di pelle e scatenato una gran voglia di arrostirlo per bene.
Sarebbe dovuta andare così, lo scenario era chiaro nella sua mente, ma quello che era accaduto nella realtà era stato qualcosa di completamente differente.
Dabi aveva bussato più volte e aveva persino insistito a chiamarlo dall'esterno, ma non aveva ricevuto alcuna risposta e, così, a malavoglia, aveva aperto la porta ed era entrato.
La stanza era buia, fatta eccezione per la striscia di luce che entrava dalla porta aperta e pareva vuota, ma così non era.
Lui era lì, immobile, rannicchiato sul materasso, probabilmente addormentato.
Il giovane aveva richiuso l'uscio alle proprie spalle e aveva raggiunto il bordo del letto, una piccola fiamma sul palmo della sua mano aveva illuminato il corpo di Tomura... ed ecco come, all'improvviso, si era ritrovato il quella merdosissima situazione!

Che cavolo era successo? Ricordava bene la prima impressione che aveva avuto di lui la prima volta che lo aveva visto: inquietante, anzi, spaventoso, disagiato, mentalmente instabile.
Quella era l'impressione che aveva avuto e che era stata confermata del tutto circa dieci secondi più tardi. Era giusto che fosse così, era giusto che lo trovasse dissociato, insopportabile e via dicendo...
Come cazzo era successo che il suo giudizio era di colpo cambiato così tanto?
Deglutì a fatica, riportò lo sguardo sul corpo adagiato sul materasso e illuminò nuovamente la stanza con le proprie fiamme.
Il suo cuore già provato accusò il colpo una seconda volta: Tomura giaceva immobile sopra le coperte, stringeva appena il cuscino tra alcune delle proprie dita in una sorta di debole abbraccio, sembrava dormire profondamente, il suo respiro era lento e controllato e i tratti del suo viso così rilassati, erano molto più dolci, quasi infantili.
Lo stesso viso devastato che gli era sempre parso inquietante, in quel momento rapiva il suo sguardo con una forza tale da non permettergli di spostare l'attenzione altrove. Dabi si sentì quasi in colpa per aver pensato che fosse spaventoso, ed era una cosa priva di senso, ma in quel momento, così addormentato, Tomura non sembrava altro che un ragazzino, un bimbo innocente, esile, fragile, solo...
Probabilmente non avrebbe dovuto farlo, ma la tentazione di toccarlo stava diventando davvero troppo forte. Il moro allungò una mano verso il viso dell'altro ed esitò solo un istante prima di accarezzare i suoi capelli scompigliati e scoprirli estremamente soffici.
Dabi si leccò le labbra in un gesto incondizionato, Tomura aveva davvero un bel viso, com'è che non lo aveva mai notato prima?
Sfiorò appena con la punta del pollice la cicatrice che apriva le labbra screpolate del giovane e si chiese cosa gli avesse causato quella ferita, in verità non poté in alcun modo evitare di domandarsi cosa lo avesse ridotto in quello stato di devastazione fisica e mentale. Un velo di tristezza oscurò i suoi pensieri, passò di nuovo le dita tra i suoi capelli grigiastri e provò forte il desiderio di proteggerlo, di tenerlo al sicuro e di non lasciarlo solo.
Oltre a questo strano sentimento, dovette ammette con se stesso che quello non era l'unico desiderio che gli si agitava dentro; le labbra spaccate di Tomura erano di colpo diventate estremamente invitanti, tutto il suo scheletrico corpo lo era.
Cazzo! Voleva baciarlo - Che? - voleva toccarlo, stringerlo... Merda, stava uscendo di testa!
Non riusciva più ad inventarsi stupide scuse, Dabi aveva bisogno di sentire la sua pelle sotto le dita, ma non poteva, non così, non in quel modo e soprattutto non senza che l'altro se ne accorgesse.
Strinse i denti e lo accarezzò di nuovo, avrebbe tanto voluto vedere che effetto gli avrebbe fatto, se solo fosse stato cosciente, e pensò di sapere quale sarebbe stato, anche se non riusciva a spiegarsi perché ne fosse convinto a tal punto; ancora un'altra carezza, era così caldo, voleva baciarlo così tanto, ma Tomura gemette appena e aprì le palpebre rivelando le iridi scarlatte dei suoi occhi.
Dabi fu assalito dal panico, saltò in piedi come un grillo e fece un rapido passo indietro a distanza di sicurezza.
Il ragazzo sul letto si coprì gli occhi infastidito dalla luce tremolante della fiammella.
“Che cazzo ci fai qui, brutto stronzo?!” biascicò con voce strascicata.
Dabi si sentì arrossire all'improvviso e spense subito la fiamma facendo ripiombare la stanza nell'oscurità.
“Che vuoi da me? E' stato Kurogiri a mandarmi a chiamarti e io non ci volevo nemmeno venire, comunque...” rispose il moro stizzito, fin troppo nervoso; girò sui tacchi e aprì la porta.
“Si può dormire a quest'ora? Dannazione! Datti una mossa e alzati!”
“Vaffanculo, inutile coglione!”
Furono gli ultimi insulti che arrivarono alle orecchie di Dabi prima che richiudesse la porta.
Dannato Shigaraki Tomura, era davvero sboccato e fastidioso, eppure, mentre percorreva il corridoio con le mani ficcate nelle tasche, Dabi fu certo che, per quanto ci avrebbe disperatamente provato, non sarebbe mai più riuscito a guardarlo come prima di entrare in quella stanza...

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Il Braciere delle Fate:

Buonasera a tutti! Approdo in questo fandom per la prima volta e spero non sia anche l'ultima XD
Ho scoperto Boku no hero Academia piuttosto di recente dopo averlo snobbato per parecchio tempo non ricordo più nemmeno perché. Comunque, pessimo errore di valutazione il mio, dato che, dopo soli due episodi, me ne sono completamente innamorata! Gran parte del merito va ad All Might! Lo amo lo amo lo amo!!
Detto questo, mi sono praticamente mangiata il manga in pochissimi giorni e ora sono tristemente a pari T.T in attesa settimanale delle scans.
Credo che sia, tipo, la prima volta ever in the universe (?) che in un manga non odio mortalmente nessuno dei personaggi. Anzi, devo dire che mi piacciono molto tutti, anche quelli femminili (assurdo!) E ne amo follemente parecchi sia tra gli eroi che tra i Villain.
Quello che onestamente apprezzo meno di Boku no hero, è legato al fandom ed è più precisamente l'anarchia pressoché totale nei pairing di qualsivoglia genere. Cioè, c'è letteralmente l'accoppiamento tuttixtutti (con particolare confusione non chiara tra Izuku, Bakugo, Kirishima e Todoroki, che mi fa accapponare la pelle) e, dato che io sono sempre per la monogamia consolidata (?) e i personaggi che accoppio si amano con la forza di mille soli, non mi piace molto trovare in giro certi pairing. Cmq, questa è la mia idea, poi ognuno fa quello che gli pare, ci mancherebbe altro, non sta certo a me decidere!
Io le mie coppie monogame ce le ho, il resto è fumo nei miei occhi XD
Ma tralasciando il delirio nonsense, veniamo a noi. A proposito di coppie monogame e di amori folli, io A M O Shigaraki Tomura! Se qualcuno mi conosce minimamente o ha letto qualcosa di mio, sa bene quanto la mia ormai chiara sindrome della crocerossina psichiatra sia attratta dai personaggi disagiati, pieni di problemi, con disordini mentali e/o fisici e tragici passati di abusi. Lui è il personaggio fatto apposta per me (aggiungeteci che è uke come una merda – sorry per il francesismo) e io non posso esimermi dallo scrivere su di lui!
Come è chiaro, lui per me è meravigliosamente accoppiato con un altro personaggio che sto adorando e non vedo l'ora si veda di più: Dabi! Credo che sarebbero una coppia stupenda, quindi li shipperò a morte!
Questa inutile FF che spero abbiate minimamente apprezzato, è conseguenza di pensieri sconnessi che ogni tanto mi attraversano la mente, non che forse un possibile inizio per un'altra fanfiction che ho più o meno in mente e che, se è, sarà certamente rossa.
Fatemi sapere se vi è piaciuta e chiedo umilmente scusa per lo sproloquio senza fine, giuro che adesso mi levo dalle palle!
Bacioni
Fairy