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Autore: Donatozilla    01/07/2017    1 recensioni
Seguito di 'The Rise of Ghost Rider'. Leggere prima la storia appena detta se non vi volete perdere in questa.
Sono passati alcuni giorni da quando Alex Rage si è unito a uno Spirito della Vendetta divenendo il nuovo Ghost Rider. La sua voglia di vendicarsi nei confronti degli humatronics per ciò che hanno fatto a suo fratello cresce ogni giorno di più, ma ben presto dovrà affrontare un pericolo che minaccia l'intera umanità.
Genere: Avventura, Azione, Dark | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Alex Rage il Ghost Rider'
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GHOST RIDER: NIGHTMARE DEMONS


Il rombo di un motore era l’unica cosa che si poteva sentire. Una grossa macchina stava viaggiando a grossa velocità per le strade di San Francisco. Lì dentro si trovavano quattro uomini armati e dai loro sguardi sembravano aver visto l’inferno. “Presto Ryan più veloce!” disse un uomo accanto al guidatore. “Sto andando più veloce che posso Jonh! E poi quello mica ci potrà prendere? Non può essere così veloce!” rispose Ryan. “Hai visto con i tuoi stessi occhi che quella cosa non era umana! Chi ti dice che non abbia la moto veloce?!”. Ad un tratto sentirono. Il rombo di un altro motore. Stavolta quello di una moto. Jonh si sporse dal finestrino e vide una moto avvicinarsi a gran velocità verso di loro, solo che al suo passaggio lasciava una lunga scia di fiamme. La moto era guidata da un uomo che al posto della testa aveva uno scheletro in fiamme. Era Ghost Rider “Cazzo è lui!” disse Jonh “Spariamogli, spariamogli!”. Lui e agli altri due si sporsero dai finestrini e cominciarono a sparare verso il Rider che guidava la moto. Solo che i proiettili quando lo colpivano non gli facevano nulla, ma si scioglievano all’istante. Poi il demone teneva legato alle spalle una catena e prendendola la lanciò verso la macchina. La catena si attorcigliò attorno a una delle ruote dell’auto e poi con una forza impressionante, l’individuo tirò a se l’auto dei criminali. “AHHHHHHHHH” urlarono mentre l’auto rotolò per la strada. Ghost Rider fermò la moto e scese da essa, per poi avvicinarsi verso l’auto. Ryan uscì dalla macchina trascinandosi. Era l’unico sopravvissuto all’impatto, anche se non era messo molto bene. Aveva un pezzo di vetro ficcato sulla gamba sinistra, il braccio destro rotto e del sangue usciva dalla sua fronte. “M-maledetto… sei… sei un mostro…” disse Ryan. “Io un mostro?” ripeté Ghost Rider “Parla quello che trafficava bambini, per usarli come schiavi. E chi per te era debole e inutile veniva ucciso per mano tua”. Il Rider prese Ryan per il colletto e lo alzò in aria dicendo “Ora guardami dritto negli occhi! La tua anima è sporca del sangue degli innocenti! E ora…” Ghost Rider avvicinò ancor di più il suo teschio in fiamme verso il volto di un terrorizzato Ryan “Senti il loro dolore!”. Gli occhi di Ryan cominciarono a prendere fuoco, mentre quest’ultimo cominciò a urlare dal dolore dimenandosi. Poi smise di muoversi, oramai privo di vita. Il Rider lasciò cadere al suolo il corpo di Ryan, poi ritornò sulla sua moto e partì a gran velocità verso casa sua.


Mentre il Rider tornava a casa, le fiamme sul suo volto cominciarono a scomparire mentre la carna sul suo teschio ricominciò a riformarsi. Era ritornato ad essere Alex Rage. “Anche oggi abbiamo fatto un ottimo lavoro ragazzo” disse lo Spirito della Vendetta dentro Alex. “Hai ragione. Però… quando ci vendicheremo di quegli humatronici? Hanno quasi ucciso mio fratello” “Ci vendicheremo molto presto Alex. Presto anche loro sentiranno il dolore delle loro vittime innocenti”. Durante la discussione Alex si accorse di essere arrivato a casa. Parcheggiò la moto, poi in assoluto silenzio rientrò in casa. Suo fratello maggiore James non sapeva del suo ‘lavoro notturno’. Infatti Alex usciva a punire i malvagi solo di notte, quando il fratello era nel sonno più profondo. Entrò in camera sua e si gettò sul letto. Era tempo di mettersi a dormire.


Il mattino dopo Alex fu svegliato dal rumore della tv accesa. Si alzò e andò in cucina. Lì c’era James a guardare la televisione, e il maggiore vedendo Alex sveglio disse “Oh buongiorno Alex. Come va?” “Molto bene” rispose Alex aprendo il frigo e prendendo un oranciata “Che dice la tv?” “Senti tu” “Altro massacro di criminali da parte del vigilante Ghost Rider” disse la telecronista dinnanzi all’auto con i corpi di Ryan e i suoi “Questa volta le vittime sono stati i membri della gang dei Lupi conosciuti per i loro traffici di bambini. Proprio quest’ultimi sono stati liberati dal Ghost Rider stanotte e in questo momento si trovano nella stazione di polizia per riprendersi dall’accaduto” “A quanto pare Ghost Rider si sta dando da fare eh?” disse James. “Puoi dirlo” gli rispose Alex.


Nel mentre in una città vicina, precisamente in un albergo qualcuno stava ascoltando il notiziario. L’apparizione di quel nuovo Ghost Rider stava facendo il giro d’America. E qualcuno ascoltando ciò rimase sbalordito “Un altro Ghost Rider? E si trova a San Francisco?” pensò il misterioso individuo “Sarà meglio se vado a dare un occhiata. Potrebbe aver bisogno di aiuto”. L’individuo mise sul bancone dell’albergo alcuni dollari, per poi uscire dall’albergo. Salì sulla propria moto e partì alla volta di San Francisco.


Angolo dell’autore: ehi ragazzi! Eccomi qua con questa nuova storia dedicata al mio OC Alex Rage il nuovo Ghost Rider, apparso per la prima volta in The Rise of Ghost Rider. Ebbene in quella sua prima storia avevo promesso che sarebbe uscita una long dedicata tutta per lui, e quindi eccola qui con il suo primo capitolo :D. Che ve ne pare? Spero che questo capitolo vi sia piaciuto e a presto!

   
 
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