La ragazza che sente un vuoto dentro incolmabile, la ragazza che sorride per non mostrare il suo lato fragile, la ragazza che nasconde le lacrime per ringraziare le persone che la circondano di esistere, la ragazza che sente il bisogno del calore di una persona che non vede da molto tempo, questa sono io! Quante volte mi capita di svegliarmi e immaginarmi tra le loro braccia, quante volte penso a come sarei stata se ci fossero stati loro al mio fianco, quante volte guardo la foto sul comodino pensando di essere con loro. So che sono sempre accanto a me. Me l'ha sempre ripetuto la zia Amy, da quando avevo tre anni, mi è sempre stata accanto con lo zio Eric. Sono diventata come una figlia per loro, e loro come dei genitori per me. Hanno sostituito i loro gesti, le loro braccia nei momenti di tristezza, il loro sorriso nei momenti d'orgoglio e hanno cercato di accontentarmi per ogni piccola sciocchezza Sanno che li voglio un mondo di bene, ma sanno anche che non potranno mai colmare il vuoto che sento dentro, quello dei miei veri genitori! Ho bisogno dei rimproveri di mia madre, Ho bisogno delle sue braccia, Ho bisogno del suo sorriso , Ho bisogno di averla accanto Ho bisogno di una pacca sulla spalla, ho bisogno di uno sguardo, Ho bisogno di una mano che possa prendere la mia dopo le cadute, Ho bisogno di mio padre Di loro, mi è rimasta solamente questa foto infatti essa per me è tutto Ora , ho anche due splendide sorelle, Ines e Aurora. Ines, ha sedici anni, mi assomiglia molto e per questo molte persone credono che siamo gemelle, e la zia Amy la maggior parte delle volte preferisce non raccontare la verità , perché fa male sia a me che a lei. Ines è sempre pronta a porgermi la mano nei momenti di difficoltà, mi guarda con occhi sinceri e pieni di disponibilità. Non so come farei a vivere senza i suoi abbracci e senza le sue parole di conforto Aurora ha quattordici anni, è molto dolce e sensibile. È una di quelle ragazze che preferisce stare a casa con un buon libro che uscire con le amiche, anche se negli ultimi tempi ,io e Ines l'abbiamo incitata a uscire fuori dal guscio e stiamo notando che pian piano ci sta riuscendo. Vorrei tanto sapere il motivo della morte dei miei genitori, ma non ho il coraggio di chiederlo perché so che mi ritroverei in lacrime. Odio vedere i miei occhi pieni di lacrime, mi fa sentire debole ed anche se so di esserlo, preferisco non mostrarlo agli altri. Molte volte penso che dovrei affrontare la vita con un sorriso, ma ormai è diventato impossibile. Riesco ad essere serena solo quando sono su una tavola da surf Mi sento a casa, mi sento rilassata e sicura di me stessa, e questo irrita molte persone come Jessie. È una ragazza molto bella ma allo stesso tempo antipatica e non per vantarmi,è un po' gelosa delle mie capacità nel surf A confermarmelo è la mia migliore amica Lily, che quando assiste alle gare in cui partecipo osserva la sua rabbia nei momenti in cui qualcuno mi applaude. Lily sa tutto su di me, probabilmente mi conosce meglio di quando io conosca me stessa.Mi capisce con un semplice sguardo e appena vede che sono giù fa di tutto per consolarmi La vita mi ha delusa, ma non mi ha abbandonata! Mi ha dato la forza di rialzarmi e le attenzioni delle persone più importanti della mia vita : la zia Amy, lo zio Eric, Ines, Aurora e Lily. All'improvviso cade la foto dalle mie mani , e mentre la raccolgo, la porta della mia stanza si apre " Oh , tesoro sei già sveglia" dice la zia entrando " Ehm...si"rispondo posando la foto sul comodino mentre il suo sguardo si posa su di essa " Domani ricomincia la scuola, e dovrai svegliarti presto quindi ti consiglio di approfittarne finché puoi" dice facendomi l'occhiolino " Lo farò, oggi vorrei andare a divertirmi un po' in spiaggia" "Certo, però hai bisogno di una buona colazione quindi preparati e vieni in cucina" esclama dandomi un bacio sulla fronte per poi andarsene Subito mi precipito vicino all'armadio per scegliere cosa indossare: un pantaloncino e una t-shirt andranno bene. Dopo essermi vestita, vado in bagno per truccarmi: mascara, eyeliner.....dov'è il lucidalabbra? Non può essere sparito! Qualcuno bussa alla porta "Occupato" urlo "Sono io"dice mentre apre la pronta "Ines "esclamo " So che probabilmente vorrai uccidermi, ma oggi non posso venire con te in spiaggia" " Cosa? Perché?"le chiedo delusa " Devo ripetere matematica, capisci quanto odio quella materia?" mi chiede annoiata "Certo, la odio più di quanto pensi! Purtroppo neanch'io sono un genio"dico mentre ridacchiamo "Scommetto che stai cercando il lucidalabbra" dice continuando a ridacchiare per poi passarmelo " Grazie ,dov'era?"le chiedo "Nella mia borsa" esclama facendo l'occhiolino "Ragazze è pronta la colazione!" urla la zia dal piano di sotto "Arriviamo"risponde Ines con lo stesso tono Una volta arrivate in cucina, sentiamo un profumino invitante di ciambellone! Sul mio volto , come su quello di Ines, appare un grande sorriso e la zia mostrando il suo lato soddisfatto guarda la nostra espressione "Allora? Venite a mangiarlo prima che diventi freddo"esclama tagliandolo in fette "Aurora dorme?" le chiedo "Sì, e penso che non si sveglierà presto visto che ieri ha passato tutta la notte a leggere quel libro" racconta la zia passandomi il mio piatto "Oddio, non la capirò mai" sentenzia Ines dando un boccone alla propria fetta "Io invece non capirò mai come può essere così buono questo dolce" esclamo " Vado a prepararmi, non vorrei fare tardi a lavoro"dice la zia sorridendomi e andando a prendere il cappotto e la borsa "Okay, penseremo noi alla casa" esclama Ines ridacchiando "Dovrei anche crederci?" chiede lei, mentre immagino la situazione della casa senza la zia : musica ad alto volume, noi che cantiamo a squarciagola e le urla di Aurora che sta dormendo. È molto bello vederle scherzare tra loro, ma nello stesso tempo mi rende triste, anche se non dovrei esserlo. Dovrei essere felice di vedere la mia famiglia felice ma in realtà tutto questo mi rende solamente pensierosa. Avrei scherzato così con mia madre? O avremmo litigato? Avrebbe soddisfatto ogni mio capriccio? "Allora, visto che questo pomeriggio non posso venire con te, che ne dici di fare un giro?"mi chiede Ines distogliendo i miei pensieri "Aspettiamo che Aurora si svegli " le suggerisco "Okay, però se tra mezz'ora non è ancora sveglia, la sveglio con la forza" dice prendendo il cellulare "Vuoi chiedere a Lily se vuole venire con noi?"continua "Certo,adesso la chiamo" dico andando nella mia camera Una volta arrivata ,mi siedo sul letto e non appena prendo il cellulare leggo "un messaggio da Lily" Lily: Che facciamo oggi? Io: Tra mezz'ora io e Ines andiamo a fare un giro. Vuoi venire con noi? Domani inizia la scuola e non so neanche cosa mi aspetta. :( Lily:Certo, ti aspetterà uno splendido anno con me :) Io: Ne sono sicura ;) Lily: Vengo tra pochissimi minuti ;) Io: Ti aspetto :) Prendo le cuffie dal comodino e inizio ad ascoltare un po' di musica finché non sento delle urla dalla camera di Aurora "Cosa succede?" chiedo mentre Ines e Aurora si guardano con sguardo di sfida "È mai possibile che lei debba sempre toccare le mie cose? " urla Aurora irritata "Ciò che entra in questa casa è di tutti" dice Ines ripetendo le parole della zia "Come prima cosa dovete smetterla di urlare!" dico mentre sentiamo il suono del campanello "Chi sarà a quest'ora?" chiede Aurora "A quest'ora? "le dice Ines con voce stupita e indicandole l'ora "Vado da Lily, non vorrei lasciarla fuori alla porta" dico andando verso la porta di casa "Tesoro mio"dice abbracciandomi "Dove sono Ines e Aurora? Sentivo delle urla " continua "Niente di che,stavano solo per prendersi per i capelli" dico ridacchiando "Ti abbiamo sentita" dicono Aurora e Ines avvicinandosi "Andiamo" esclama Lily "Dove?"chiede Aurora "Andiamo a farci un giro" rispondo "Posso venire anch'io? Ci metto un secondo a preparami" esclama guardandomi mentre Ines scuote la testa "Certo, ti aspettiamo" dico mentre Aurora corre a cambiarsi "Dai.....perché dobbiamo portarci quella rompiscatole?"chiede Ines sbuffando "Forse perché è nostra sorella?" le chiedo "Okay, non prendertela con me se reagisco male dopo le sue irritazioni " esclama "Eccomi, sono pronta" dice Aurora dopo dieci minuti "Let's go " esclama Lily per rallegrare la situazione "Io vorrei un gelato" continua Aurora mentre usciamo di casa "Vedi! Io per questo non volevo portarla, si comporta come una bambina!" dice Ines "Dai.. ammettilo anche tu vorresti un bel gelato!" esclama Lily "Certo solo che...." "Affare fatto, un bel gelato per ognuna di noi" continua Lily interrompendola "Quindi,vogliamo andare in spiaggia?" chiede Aurora "Se l'avessi saputo, avrei portato la tavola da surf, così non sarei dovuta venire oggi pomeriggio" esclamo "Odio il surf" dice Aurora "Tu odi tutti gli sport" puntualizza Ines "Lily oggi pomeriggio hai da fare?" le chiedo "Sì, perché? " mi chiede "Niente, volevo solo un po' di compagnia in spiaggia" esclamo "Isa, ti divertirai lo stesso! Tu ami il surf"dice Ines facendomi l'occhiolino "Vorrei tanto sapere che classe ci aspetta" continua Ines "Vi posso solo anticipare che ci sono molti ragazzi carini" dice Lily facendo l'occhiolino "Come se fosse la prima cosa a cui penserò" esclamo mentre loro due ridacchiano "Chi ti ha detto che non troverai lì il grande amore della tua vita?"chiede Ines "Infatti" sorride Lily "Basta parlare di scuola, pensiamo a divertirci " esclama Aurora correndo verso la spiaggia.