Piccola nota: per chi non avesse visto il film, potrebbero esserci degli spoiler. Detto questo, spero che vi piaccia, buona lettura!

Diventare un demone perché impossibile essere un angelo


Homura era sdraiata, sdraiata nella stessa posizione in cui era precedentemente addormentata.
Madoka, con la sua presenza eterea, era apparsa davanti a lei e le si stava avvicinando per portare via il suo spirito, dopo che il loro ultimo incubo era appena finito. Sorrideva rassicurante ed i suoi occhi dalle iridi mielate, riflettenti le stelle, esprimevano infinita dolcezza; le sue bianche ali da angelo battevano con grazia ed eleganza.
Sembrava tutto così perfetto, tanto che il tempo pareva essersi fermato...
Sembrava, appunto.
Bastò un attimo, un singolo fatale pensiero...
Con un gesto a sorpresa, dettato da un istinto indefinito addirittura per lei, Homura prese tutti in contropiede e rubò una porzione dell'essenza divina di Madoka.
In quel momento ottenne il potere necessario per divenire una dea lei stessa, con la differenza che lei era egoista.
Il suo amore ossessivo e la sua disperazione l'avevano portata a tramutarsi in un essere diverso dagli altri.
Non una maga, non una strega.
Non aveva una Soul Gem, né un Grief Seed.
Soltanto in quel momento aveva capito...
Lei non poteva essere una dea come Madoka, spinta da sentimenti puri.
Lei era diventata un essere oscuro, un demone.

Poco tempo dopo, Homura, seduta al suo tavolino a sorseggiare una tazza di tè, osservava tranquilla la scuola di Mitakihara nell'universo da lei creato. Quell'universo di cui aveva riscritto le leggi.
Gli studenti le passavano accanto senza notarla.
Certe volte si chiedeva se avesse agito nel modo giusto, comportandosi come aveva fatto in precedenza, ma era troppo tardi per tornare indietro.
Molte volte si domandava come sarebbero state le cose se fossero andate diversamente, se lei avesse accettato di essere purificata, ma tornava quasi subito a concentrarsi su altro.
Era imperturbabile.
Le maghe erano tutte presenti, nessuna esclusa, e combattevano le cosiddette Bestie Magiche.
Le streghe non esistevano.
Madoka non era più il Fenomeno della Ruota e non si ricordava delle sue azioni passate, o quasi. La dea che era in lei viveva ancora, però sarebbe rimasta addormentata almeno per il momento.
Potevano vivere normalmente, come semplici amiche.
Se qualcuno avesse voluto affrontarla, lei non si sarebbe tirata indietro.
Lei era la divinità che controllava gli eventi di quel mondo.
Ed era un demone.