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Autore: Golden Fredbear    22/07/2017    5 recensioni
[Remake di Fatti per proteggere]
Cosa si cela dietro al Fazbear's family & co, cosa nascondono i loro animatronici... ma soprattutto, perché stanno avvenendo strani avvenimenti proprio dopo l'apertura di quella pizzeria, non si sa ancora nulla, ma per chi ha la pazienza di guardare coi propri occhi, forse potrà stesso lui avere le risposte... e magari capire perché codesti animatronici sembrano vivi...
"Meccanici..."
"Misteriosi..."
"Vivi..."
"Le macchine sono sveglie!"
Genere: Dark, Drammatico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna, Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Springtrap, Un po' tutti
Note: AU, Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Five nights At Freddy's Showtime'
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"ASHLEY!! SCAPPA! NON GIRARTI E NON FERMARTI!!!"
Urlò tutto d'un fiato la giovane animatronica, ma Ashley non la ascoltò, rimase ferma, guardando a suo rischio e pericolo la scena.
I suoi amici... erano divenuti mostri...
Puppet non seppe cosa dire, non sapeva nemmeno di chi fosse quella voce...

Bonnie...

Foxy...

Mangle...


Fredbear...


Delle strane bolle nere uscivano dal loro corpo... era tutto cambiato in loro, nessuna più traccia di umanità... niente!
"Ora, sbranate quella miserabile umana e uccidete quella troietta di una marionetta... Miei nuovi campioni"
Disse la nube oscura, per poi dissolversi in un agghiacciante risata, i nuovi Animatronici ruggirono verso Ashley, circondandola e sfiorandola con le loro zanne, facendole qualche graffio... 
"So che potete ascoltare ancora..."
Disse Ashley... Puppet non riusciva a credere alla calma di quella bambina... lei non era una bambina normale, anzi, anche un adulto sarebbe scappato via da quelle mostruosita... e forse anche lei, ma Ashley no, l'albina sfidava ogni regola... sfidava dei mostri. Da sola.
"Ashley... che accidenti stai... f-f-facendo... scappa! Loro non sono più loro... t-ti faranno del male..."
Disse respirando a fatica, tentando di trascinarsi verso di lei e la ragazzina in cambio, si avvicinò anche lei, straordinariamente, i Mostri non la stavano ancora attaccando, anzi, l'avevano fatta passare... Puppet in quel momento non capiva più nulla, il suo cuore le batteva al mille, il panico era tale che quasi quasi poteva avere o un infarto o un mancamento...
"Puppet... stanno perdendo lentamente la loro umanità... non posso più farcela... presto... loro.... loro..."
Disse ed un tratto, digrignò i denti e si tenne la testa, mentre gli Animatronici mostruosi dietro, cominciarono ad urlare ed avvicinarsi, Puppet, spaventata da ciò che potrebbero farle, la strinse a sé, come se volesse proteggerla...
"Puppet.... io... ora ricordo tutto, so chi ero e perché sono stata portata qui e io so chi sei veramente. Ma ora... devi fare una cosa per me..."
Disse col tutto il fiato che aveva in corpo... sì, qualcosa o qualcuno, le aveva ricordato molto su chi fosse un tempo e le aveva anche detto il mistero dietro i poteri di Puppet... e sapeva fare anche qualcosa di meglio... lei ormai aveva capito: non era più una normale bambina... e con le sue ultime forze, lei era Diversa, ma ciò è un'altra storia.
Mise le sue piccole mani sul ventre di Puppet, mentre Fredbear aveva alzato la mano artigliata e stava per abbassarla, pronto ad ucciderle.
Ad un tratto però, Puppet sentì qualcosa in sé... qualcosa che non aveva mai sentito prima d'ora, ma che gli sembrava così familiare... oltre al potere, in lei stavano arrivando visioni, visioni di un tempo passato per l'esattezza... di una guerra... tra esseri neri ed oscuri, simili agli Shadows... e degli esseri simili a quelli che aveva davanti.
Il suo respiro, prima irregolare, ora era diventato calmo, mentre riaprì gli occhi... e divennero rossi, mentre il mostro aveva abbassato gli artigli, pronto ad eliminarla.

Inaspettatamente, il muro della Fazbear's si sfondò, facendo vedere la sagoma di Fredbear volar via e cadere a terra, sull'asflalto del marciapiede e spaccarlo, a causa della sua pesantezza, mentre dal buco della Fazbear's, uscì una sagoma femminile, simile a quella di Puppet... ma diversa.
I suoi capelli si erano allungati e si erano scombinati, mentre aveva perso le guance rosse e le righe erano divenute blu scuro, gli occhi invece erano neri dalla pupilla rossa sangue.
Dietro la sua schiena erano comparse delle strane ali nere a righe bianche, simile a quelle dei pipistrelli, il suo corpetto era divenuto più... mostruoso e le sue dita si erano allungate in modo disumano.
I mostri, sorpresi da tale cambiamento ruggirono e cominciarono a caricarla, pronta a saltarle addosso e così fecero, ma lei, grazie alle sue ali riuscì a fare una rotazione ed a farli cadere... 
Puppet era cambiata, il suo sguardo era ormai diverso dal solito che aveva... sembrava un'altra persona.
Con velocità disumana prese i suoi vecchi amici e li scaravento dritti dritti nell'entrata della pizzeria, Toy Bonnie ad un tratto scomparve sotto terra e gli si parò in faccia, ma con un singolo calcio, venne scaraventato via, addosso a Toy Chica, che stava per lanciarle il suo Cupcake, che ormai era divenuto anch'esso un abominio.
Gli Animatronici allora capirono, non potevano farcela da soli, perciò, si riunirono e circondarono la ragazza, se provava a volare, Balloon Boy e Balloon Girl l'avrebbero presa, saltando, se avesse usato la sua velocità, allora l'avrebbero rallentata ed infine bloccata, per poi poterla finire... ma peccato che nessuna di queste opzioni per loro poteva fermare la nuova marionetta, che con una sfera viola con scarice rosse, grande quando un auto, buttò a terra e scatenò un boato che colpi gli Animatronici, tranne Spring-trap, che tra più di tutti, si era tenuto stretto a terra ed aveva resistito al boato, poi con velocità disumana saltò addosso alla ragazza e la constrinse a scendere, facendola inevitabilmente sbattere contro il terreno e con forza mastodontica, il mostro le strappò a forza le ali, facendola urlare a squarciagola e facendo uscire dell'olio nero a flotti, ma ciò non sembrò fermare la donna che si rialzò di scatto, nonostante il dolore e colpì al mento il mostro, facendolo sbattere contro il muro della Fazbear's... che presto sembrava aver poco tempo, prima di cader a pezzi.
Spring-Bonnie si rialzò di colpo e corse verso la giovane ed i due incrociarono i loro artigli, scatenando un effetto scintilla, i due strinsero i denti, nessuno voleva mollare... 
"Non... vincerai..."
Disse con voce mostruosa il mostro a molle, con una voce talmente mostruosa che in confronto quella degli Shadows impallidirebbero, anzi, gli Shadows stessi si sarebbero sottomessi a ciò, ma non per Puppet, lei non era per nulla spaventata.
"Non voglio vincere... io voglio fermarvi e curarvi!"
Disse Puppet, anche la sua era cambiata, era divenuta più cavernosa, ma era ancora riconducibile alla sua vecchia voce, non era sua intenzione distruggerli e di certo una sfera non li avrebbe distrutti, doveva tentare però di metterli fuori gioco, così per provare ad aiutarli...
A terra si stavano formando delle crepe e stavano distruggendo sempre più il terreno e purtroppo Puppet, fece lo sbaglio di ascoltare il suo cuore all'ultimo e difatti si guardò cogli occhi in torno... vedendo cosa aveva fatto ai suoi amici... li aveva quasi uccisi, sentì il suo cuore trasalire... e le sue braccia che si erano spezzate.
A causa della distrazione, Spring-trap aveva sfruttato ciò e le aveva spezzato le braccia, facendola urlare di dolore, poi la prese per il collo, la trafisse al ventre e con un potente calcio, la lanciò verso la pizzeria, per poi avvinarsi, per vedere se la sua nemica era ormai finita, con in torno i suoi amici, che si erano ripresi e lo stavano seguendo, ridendo malvagiamente... erano ormai l'ombra di quel che erano...
Springtrap, dopo essersi avvicinato alla donna, notò incuriosito che respirava ancora, nonostante il ventre squarciato... 
"E' ora... di finirla..."
Disse Spring, per poi avvicinare gli artigli verso di lei... ma ad un tratto... si fermò... cosa stava facendo?
"Aspetta!"
Il mostro si girò, guardando Ashley, con un po' di graffi in viso, a terra e che si trascinava a fatica verso di lui, mentre gli altri le ringhiavano contro.
"Aspetta... Spring-Bonnie... ti prego... N-Nightmare... lui... cof... lui vi sta controllando, la sua magia è talmente forte che è riuscito a compromettere il vostro aspetto, il vostro libero arbitrio... la vostra anima..."
Disse la giovane e il coniglio mostruoso, notò che la bimba cominciò a piangere... le sue lacrime... erano bellissime, sembravano acqua di un lago cristallino e senza nessun inquinazione, i cuori degli Animatroni, persero un battito, nel vedere quello spettacolo, ma anche tragedia...
Ed ad un tratto, i mostri, a parte Spring, si tennero ancora una volta la testa e lentamente le bolle nere che scorrevano dai buchi del loro corpo, stavano esplodendo come bolle normali, mentre il loro aspetto stava tornando quello di un tempo... colorati, sgarcianti e allegri... ma non per Spring... lui era rimasto così.
"Te ne prego Spring, so che sei arrabbiato, so che... singh... so che ora stai pensando perché dovevano capitarti tutte queste disgrazie, solo per uno stupido ragazzo poco disciplinato... ma capiscimi, è stato tutto un caso, non doveva andar così, ma eppure è successo... per favore... non essere un mostro..."
Supplicò, mentre i suoi occhi si chiusero.
Spring ad un tratto, si vide in torno, come se si fosse risvegliato da una lunga trance, sul suo viso non c'era più rabbia, solo paura, disorrientatezza e... tristezza.
"Cos'ho fatto?!"
Disse Springtrap, mentre dai suoi occhi uscirono lacrime nere, per poi accasciarsi a terra e battere i pugni a terra... perché a lui?
Mentre piangeva, lentamente un'antica memoria cominciò a fiorire in lui, vedeva una sagoma di una bambina... e dei pupazzi... e lui...
"Perché? Perché? Perché?! Perché a noi?! PERCHE' DOVEVA SUCCEDERE QUESTO?! PERCHE' NON POTEVAMO ESSERE LIBERI?! PERCHE' CI HAI ABBANDONATI?! PERCHE' DOVEVI LASCIARCI COSI' PRESTO!!!!"
Disse in preda alle lacrime, sembrava stesse delirando, ma in realtà si riferiva ad una persona ben precisa...
"Perdonami Spring..."
Disse una voce femminile, il coniglio sussultò ed alzò la testa... vide una figura bianca, pura, senza nessun imperfezione, una sagoma di una bambina.
"Io... sono morta... non ho potuto aiutarti ed è vero, ma... a malapena sono qui..."
Disse la ragazzina, la sua voce era angelica, come se fosse scesa dal paradiso proprio per rispondere alle domande del coniglio.
"Ascoltami... andrà tutto bene, ma per favore... combattilo è lui che ti fa sentire così! E' LUi... "
Esclamò la giovane, si stava riferendo proprio a quello che lui pensava?
"I miei amici sono quasi morti, Puppet ormai ha i minuti contati... e... lui infondo è..."
Cercò di giustificarsi lui, ma la giovane fece cenno di "no" con la testa, Spring si zittì di colpo e rimase stranito
"No Spring, staranno bene, te lo prometto... e... no non lo è, non è mai stato te... è solo un impostore, devi liberartene... concentrati, combattilo! Sono sicuro che ce la farai... in fondo sei mio fratello..."
Disse la ragazzina, per poi chiudere gli occhi e scomparire.
SpringTrap ci pensò ed ad un tratto, sì senti rinvigorito, se lei le aveva promesso che loro sarebbero stati salvati, tantomeno provare a crederle, in fondo non gli ha mai mentito... i ricordi, sono una cosa preziosa in fondo.

Riuscendo a concentrarsi, era riuscito ad arrivare in quel limbo, dove Springtrap lo stava attendendo, per il confronto finale...
"SpringTrap"
Lo chiamò arrabbiato la sua controparte originale, con occhi furenti ma determinati a concludere questa storia, doveva farlo... per i suoi amici.
"Ma cos..?!"
Si girò il mostro verde e sobbalzò sorpreso, nel vederlo lì... come ci era arrivato?
"Lurido impostore, chi sei? Tu non sei me, sei uno Shadow? Quel mostro che ci ha trasformati a nostra volta in mostri? Chi sei?!"
Disse Spring-Bonnie, era tornato normale, coi suoi veri colori, il suo vero aspetto... con la sua libertà a portata di mano.
"Tu... pensavo di averti corrotto!"
Disse Spring-trap, incredulo ed infuriato, come aveva fatto? Eppure giurava di averlo catturato e corrotto la sua anima...
"Sì, mi hai corrotto, ma ora so la verità... ora sei tu, il mio ultimo ostacolo per essere libero!"
Disse determinato, forte, felice e sereno, era lui, era tornato... Spring-Bonnie!
"Brutto bastardo! Allora non ti ho mai controllato del tutto, avrei dovotu saperlo! Chi ti ha aiutato? Come hai fatto?!"
Urlò il mostro, guardando con sguardo truce il dorato, mentre delle bolle nere cominciarono ad uscire dai buchi della sua tuta.
Davvero non si era accorto? Cosa gli è sfuggito per essersi lasciato sfuggire il controllo così in fretta...
"Non sono stato io, non da solo. Sono i miei ricordi, i ricordi che ho riacquistato grazie a lei... ora sei il mio ultimo ostacolo!"
Spring, vedendo quella determinazione, capì che presto sarebbe stata la sua fine... non avrebbe potuto vincere, ma non lo accettava...
"No..."
Non accettava che quel perdente lo vincesse e si facesse beffe di lui, chi si credeva di essere, quella macchinetta da due soldi? Solo grazie a lui aveva valore!
"LURIDO PEZZO DI FERRAGLIA!!! COME TI PERMETTI?! IO SONO IL VERO ED UNICO SPRINGTRAP! "
Disse, correndo con furia verso di lui, ma semplicemente, Spring-Bonnie urlò.
"SEI SOLO UN PUPAZZO!!!"
Disse e Spring-trap ad un tratto, non riuscì più a muoversi, cominciò a sentirsi anche debole...
"C-C-so...Cos'hai fatto?"
Le forze lo abbandonarono sempre più... la sua esistenza stava finendo... ed ad un tratto si trasformò in un pupazzetto brutto e con un po' di ovatta che fuori-usciva da vari pezzi... e poi si sgretolo in mille pezzettini, come se fosse sabbia e si disperse via... come se non fosse mai esistita...
Era  stata una cosa facilissima, credendo in sé stesso, era riuscito a farcela... e tutto fu merito di Lei..

Ad un tratto, riaprì gli occhi e si vide, era tornato normale, beh, era ancora distrutto ed era un disastro ferroviario, ma era tornato sé stesso: Era Spring-Bonnie.
Ma la felicità non durò molto e difatti vide che i suoi amici erano ancora distesi a terra, soprattutto Puppet, ma non vedeva nessuna pozza di olio o qualcos'altro.
"Puppet!"
Urlò il coniglio e corse verso di lei, rimase scioccatamene felice... la sua ferita si era rimarginata, non sapeva come, ma era felice.
"Che bella scena, ehehehehe!"
Disse una voce mostruosa dietro Spring, ma familiare abbastanza da essere riconosciuta da Spring.
"Vincent!"
Disse con tono arrabbiato ma anche di sfida, mentre da una pozza nera, comparve un orso simile a Freddy e Fredbear, ma Viola-nero, Spring rimase scioccato da vedere cos'era diventato Vincent... era cambiato su tutto in fatto di aspetto, eppure lo ha riconosciuto, sapeva che era lui... la sua stessa voce glielo stava dicendo, ma nonostante fosse debole e non aveva speranze di batterlo, non si arrese e si mise in posizione di combattimento, aveva paura ma non sarebbe scappato. Mai.
"Ma che piacere! Mi hai subito scoperto!"
Si congratulò l'orso in modo ironico e derisorio, poi ad un tratto, senza che Spring riuscì a vedere le sue mosse, si teletrasportò davanti a lui e lo colpì con un pugno ripieno di scariche elettriche, che lo fecero andare momentaneamente in tilt e farlo accasciare a terra, facendogli emettere un rumore stridulo e disturbante, peggio di un urlo.
"Che povero coniglio color piscio, mi mancherai... o forse no!"
Disse l'orso viola, poi prese per il collo il coniglio e lo sollevò da terra, con un pugno ben mirato al suo nucleo vitale, Vincent provò gioia, aveva la vittoria a portata di mano, non c'erano dubbi, chi mai avrebbe potuto sconfiggerlo ora e fece per colpire...
"FERMO!!!"
Urlò una voce dietro di lui, Vincent non si scomodò assolutamente e si girò con calma e vide semplicemente un debole Fredbear, che tentava disperatamente di tenersi in forze.
"Ah, sei tu... e cosa vorresti fare, scusa?"
Chiese ironicamente Vincent, guardando con fare annoiato l'orso giallo, mentre invece quest'ultimo lo guardò con sguardo pieno di rabbia e vendetta, ma anche determinato nel non far trionfare quel mostro viola.
"Io forse niente, ma se siamo uniti... qualcosa potremmo anche fare..."
Spiegò l'orso dorato, mentre da terra si alzarono anche Freddy e Foxy, circondando il viola, mentre intanto Spring-Bonnie tentava di staccarsi dalla presa del viola.
"Lascialo andare, Vincent!"
Ordinò Foxy, pronto a scattare, ignorò la paura e si fece coraggio, mentre i peli della coda si rizzarono.
"Lasciarlo andare dici? mmm... Ok!"
Disse il viola e lo lanciò addosso a Foxy, per poi lanciare prima a Freddy una scarica elettrica, abbastanza forte da farlo cadere e farlo andare in tilt, poi tocco ai due che li fece urlare di dolore.
"Ahahahaha! Cosa c'è? Siete stati voi a dire di lasciarlo!"
Urlò divertito Shadow, ma dimenticandosi di Fredbear che sfruttò la situazione per andargli dietro e fargli perdere l'equilibrio, mentre il dorato si era stretto a lui e con velocità fulminea prese il braccio del viola e costringendolo ad attaccarselo al petto, entrambi urlarono di dolore, mentre la tuta del dorato si danneggiò un po', compresa quella della sua controparte malvagia, la scarica fu talmente potente che gli occhi di Fredbear andarono in tilt e divennero neri, mentre dell'olio schizzò fuori e un orecchio saltò letteralmente fuori, facendo uscire un po' di fumo dal povero orso, ma la cosa venne condivisa anche a Shadow, che cominciò lentamente a danneggiarsi.

Intanto Spring e Foxy si rialzarono e videro davanti a loro una spranca di ferro, che serviva a tenere in piedi una parte del muro ed i due, guardandosi negli occhi annuiorono complici e si diressero verso di essa, cominciando a piegarla per spezzarla, fortunatamente la loro forza meccanica era superiore a quella di un normale essere umano e nel giro di un paio di secondi, si spezzò.
"Abbiamo un unica possibilità, dobbiamo stare attenti e vigili... o addio Animatronici!"
Parlò Spring, per poi rindirizzare la spranga e stringerla un po', per farla un po' più appuntita, per poi passarla a Foxy, che lo guardò interrogatorio.
"Tu hai l'endoscheletro più leggero di tutti noi Foxy, compresa la tuta, devi farlo tu!"
Inizialmente la volpe fu riluttante ma poi annuiò convinto e determinato e si abbasso la benda dell'occhio sinistro, con velocità cominciò a correre, mentre intanto i due orsi stavano lottando, uno per sottrarsi la mano l'altro per tenerla.
"MI SONO STANCATO DI TE!!!"
Disse l'orso viola, per poi far spuntare un tentacolo che colpì al petto l'orso, proprio nella sua scatola vocale che gli fece emettere un urlo strano e disumano, ma che comunque non rallentò la presa, anzi, si fece più stretta.
"Uno..."
Disse Foxy, mentre si avvicinava sempre di più...
"Due..."
L'orso viola si accorse di lui e mollò il braccio dell'orso dorato, usando il suo braccio destro per far emettere un'altra scarica elettrica.
"TRE!!!"
Urlò la volpe, mentre saltò verso di lui, mentre la scarica lo colpì, ma ciò non servì a farlo cadere e difatti, la volpe riuscì a trafiggere con la spranga il viola, proprio dove dovrebbe stare il nucleo dell'endoscheletro.
Fredbear mollò subito la presa, ormai mezzo fulminato a causa dell'elettricità emessa dal corpo dello Shadow, anche Foxy dovette accasciarsi a terra, dopo aver ben assestato la spranga dentro il mostro, ormai anche lui fulminato, mentre il suo pelo si era sia fatto più scuro che rizzato di più, ma l'importante e che ce l'avevano fatta.
"SI!"
Urlò sollevato Spring-Bonnie, guardando vittorioso la scena, ce l'avevano fatta... l'avevano sconfitto!
"N-No!"
Disse incredulo e spaventato Vincent, mentre tentava di staccarsi la spranga di ferro, mentre del sangue viola cominciò ad uscire dalla ferita e dalle aperture causate dalle forti scosse.
"Ben ti sta... dannato bastardo..."
Disse stanco e con voce semi-distrutta la volpe, proprio affianco a lui, mentre tentava di rialzarsi.
"Voi dannati... no! Non vi lascerò vincere così! Brucerete!!!"
Urlò a squarciagola l'orso viola, intanto Freddy si era ripreso dal colpo, ma era stato danneggiato anche lui e il bruno notò subito qualcosa... e spalancò gli occhi.
"No.... CORRETE!! DOBBIAMO USCIRE!!"
Subito le orecchie dei tre si alzarono in cielo all'affermazione dell'orso bruno, difatti il sangue e il corpo stesso di Vincent stava cominciando ad emettere fiamme, inizialmente piccole per poi salire e cominciare a farsi più grandi.
"Ehehehehe, morirete con me..."
Disse l'orso malvagio, per poi chiudere gli occhi e morire.
I quattro, non volendo fare quella brutta fine e non potendo fermare il fuoco, decisero di evacuare tutta la pizzeria, prendendo i corpi dei loro compagni il più possibili e mettersi dove le fiamme non li avrebbero presi.
"Bene... siamo tutti..."
Disse Spring, contando gli animatronici e.... gli umani, aspetta... non c'era nessun umano con loro... Ashley era ancora dentro!
"Oh accidenti! Ashley è ancora dentro!!"
Urlò pieno d'ansia e panico Spring.
"COSA?!"
La volpe sobbalzò e cercò di alzarsi, ma cadde subito a terra, troppo debole a causa di aver preso ben quattro dei suoi compagni sulla sua schiena... ma qualcuno doveva salvarla...
"Vado io!"
Si offrì Freddy, ma venne subito fermato da Spring.
"No! Devo farlo io, io ho fatto più male agli altri ed io risolverò tutto!"
Disse, correndo a grande velocità che il corpo gli poteva offrire, ignorando completamente la voce dei compagni dietro, poi con forza sfondò una maceria che si era messa davanti alla porta, poi si guardò in torno, difficile da credere, ma il suo nucleo era grondante di panico e paura, non sapeva che fare e neanche sapeva se la bimba era ancora viva.
"Cof cof!"
Le orecchie subito si izzarono, sentendo dei deboli tossii... quelli di una bambina.
Subito Spring si riempì di speranza e cercò la fonte di quella tosse e dopo qualche minuto, finalmente riuscì a trovare la proprietaria, fortuna volle che era proprio Ashley.
"Ashley! Sì!"
Disse felice e se la mise sul petto, cominciando a correre verso l'uscita, ma subito una parte del secondo piano cadde e coprì la tanto amata apertura per la libertà da parte di quell'inferno, Spring dovette rimanere calmo stavolta ed elaborò velocemente una strategia col suo cervello robotico e vide coi suoi occhi, un po' appannati a causa della polvere del fuoco, un apertura in mezzo alle fiamme e si tenne più stretta possibile la bimba per non farle sentire il fuoco e cominciò a correre come se l'apocalisse fosse dietro di lui, come se la morte lo stesse reclamando, insieme all'albina.
Corse e corse... finché qualcosa non lo colpì da dietro, proprio quando era così vicino all'uscità, una parte del secondo piano gli era caduto addosso, rompendogli le gambe e parte della vita, fuori Freddy notò la scena e corse, mentre Spring si assicurò che la bimba fosse ancora capace di respirare... e vivere.
L'animatronico marrone corse verso i due e tentò di trascinar via il coniglio da lì.
"No Fred! Porta via Ashley!"
"Ma tu...!"
"PORTALA VIA HO DETTO! ... la mia vita non è importante quando la sua..."
Disse, per poi porgere il corpo della bimba a Fred, come se fosse una bambola, da come la teneva con una mano sola, Fred dovette fare una battaglia interiore... morire tutti e tre sotto alle macerie nel tentare di salvare entrambi... o salvare solo una... alla fine scelse la seconda.
Prese Ashley, lasciando con cuore pieno di tristezza l'amico dorato, mentre Spring di canto suo, fu felice e sollevato di tale scelta... per poi chiudere gli occhi... la sua fine era ormai vicina, non ve n'era dubbio... si era comunque salvato... andava tutto bene...
Intanto Ashley aveva riaperto gli occhi e guardò la scena, per poi spalancarli scioccata... 
"Addio... amica mia..."
Disse Spring, mentre la pizzeria crollò definitivamente, schiacciando il coniglio, uccidendolo all'istante, tutto ciò che sentì il coniglio fu un urlo che lo chiamò, ma che non se ne curò minimamente...


 



Fine.
















[Ultimo angolo dell'autore.]
Ed alla fine ce l'ho fatta signori miei! :D
Allora, come avete potuto notare sin dall'inizio, il Remake è ben diverso dalla versione originale e l'ho fatta sia più moderna o futuristica, sia anche più adatta alla saga che presto verrà :3
Spero che vi sia piaciuta e scusate il ritardo nel fare quest'ultimo capitolo, ma dovevo curare alcune incongruenze e dovevo pensare ad un paio di idee per il finale giusto e questo mi è piaciuto di più, quindi ho fatto ciò, spero che vi sia piaciuto come è piaciuto a me... non pensavo di riuscire a fare una storia del genere e spero che un po' d'ansia vi sia venuta se è così... muahahaha >:)
Allora: i prossimi Remake non so quando li farò, semmai finiranno le vacanze ed io non ho fatto ancora nulla, sappiate che ci proverò comunque a fare i remake, anche se avrò scuola, ma comunque sia, questa è stata una mia prima vittoria dopo tanto tempo, cioè, da quando non facevo storie e le finivo? XD
Comunque sia, arrivederci alla prossima storia.... chissà comunque, forse ci saranno degli extra, ma non confermo nulla ù_ù
Ciao e ditemi se trovate errori!

 
 
   
 
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