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Autore: Zephyr Sensei    24/07/2017    1 recensioni
In un mondo dove Lelouch Vi Britannia ha sottomesso l'intero pianeta i membri dei cavalieri neri rimasti vengono venduti come schiavi. Kallen Kozuki, ex comandante e pilota del Guren viene comprata per circa 300€ da un uomo invaghito di lei che la renderà sua schiava e la seviziera fino ad ottenere quel che vuole.
Genere: Drammatico, Erotico, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: C.C., Kallen Stadtfeld, Lelouch Lamperouge, Un po' tutti
Note: AU, Lemon | Avvertimenti: Contenuti forti, Non-con, Violenza
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Capitolo 9

I due entrano in casa di ritorno dal ricevimento finito male, entrambi spossati si dirigono in soggiorno per sederesi sul divano. Ector, stremato e nervosot e Kallen semplicemente ansiosa di capire molte cose sul suo padrone... un padrone che ormai considera in modo diverso seppur non sappia di preciso come inqudrarlo in quel momento. Una volta seduti i due si guardano negli occhi imbarazzati, non sanno bene che dire, Kallen arrossisce ma riesce comunque a prendere la parola e a rompere il ghiaccio.

«Senti Ector... Io ho conosciuto molto tempo fa Lelouch e se vuoi poss...» Viene interrotta da Ector che prende la parola.

«So tutto Kally... Sai, quando cancello la memoria di qualcuno ne assorbo i ricordi, in pratica ora so tutto ciò che hai fatto con Lelouch... compreso quel bacio che mi ha dato parecchio sui nervi!»

«Sui nervi? Per quale motivo?» Chiede lei sorridendo con dolcezza.

«.......» Arrossisce.

«Adesso però che ne dici di spiegarmi come fai ad avere un Geass e a conoscere CC?»

Alla richiesta di Kallen Ector annuisce e inizia a raccontare un evento vecchio di 25 anni.

 

Inizio Flascback

25 anni prima, Euro Britannia – Località Sconosciuta –

Era una calda mattinata d’agosto quando una famiglia composta da 4 persone si dirige verso una località balneare per le vacanze estive. Alla guida dell’auto che trasporta la famiglia vi è un uomo di circa 40anni dalla carnagione scura e i capelli castani lunghi raccolti in un codino, mentre al fianco vi è una donna di circa 30anni bionda e magra vestita con un top nero e dei pantaloni di blue jeans. Sul retro dell’auto ci sono invece due bambini, uno castano con occhi azzurri e folte sopracciglia e l’altro biondo con occhi azzurri, rispettivamente di 5 e 4 anni. I quattro si trovano a bordo di una monovolume di colore nero metallizzato.

«Bambini smettetela di giocare! Vi farete male!!» Esclama la donna a gran voce.

«MAMMA MAMMA! VICTOR HA PRESO LA MIA PENNA MAGICA!» Urla il bambino dai capelli castani.

«Ector per favore cerca di essere più comprensivo con tuo fratello! Lo sai che ha un ritardo mentale»

«Ma siccome è ritardato può rubare?»

«No Ector, ma tu devi aiutarlo e quindi lascialo perdere per un po!» A parlare è il papà. Ector sbuffa e si mette a guardare il panorama dal finestrino chiedendo alla madre di chiudere leggermente il suo finestrino, dato che il vento lo infastidiva, cosa che la donna fa pur di non ascoltare i lamenti del bambino.

Passano due ore, l’auto tra attraversando un ponte sospeso lungo 400mt a 4 corsie che affaccia su un fiume immenso. Victor inizia a giocare vivacemente assieme a Ector, con il quale aveva fatto pace poco prima, ma a un tratto il piccolo Ector spinge suo fratello verso la parte anteriore dell’abitacolo e il bambino va a sbattere contro il braccio di suo padre che perde il controllo dell’auto. Nonostante l’uomo cerchi di riprendere velocemente il controllo del mezzo non ci riesce e così esce fuori strada e l’auto cade nel fiume. Ector viene sbalzato fuori quando, dopo l’impatto, uno dei finestrini va in frantumi mentre i restanti affondano assieme all’auto. Il bambino viene trasportato dalla corrente fino allo sbocco del corso d’acqua sul mare dove il corpicino quasi esanime si spiaggia.

Arriva la sera e il piccolo Ector si risveglia dopo un lungo sonno sorpreso d’essere ancora vivo. La spiaggia è deserta e non vi sono luci a parte quella delle stelle. Prova a rialzarsi ma le sue gambe gli fanno male, entrambe fratturate e sanguinanti. Ector ha fame e sete e il suo piccolo corpo sta ormai cedendo ma, mentre osserva le poche stelle in cielo avverte una presenza alle sue spalle.

«Non aver paura piccolo, questo è il tuo giorno fortunato» A parlare è una donna dai capelli verdi apparentemente tra i 18 e i 22 anni di eta.

«Cosa hai fatto? Mi hai dato una medicina? Mi sento meglio quindi grazie!» Sorride il piccolo rialzandosi per poter guardare negli occhi la donna.

«Figurati piccolo, ti chiami Ector vero?»

«Si mi conosci? Come sai il mio nome?» Chiede il bambino impacciato.

«Ti conosco da poco ma già ne sono felice... purtroppo devo darti una brutta notizia, devi essere forte piccolino»

«Lo so... la mamma il papà e Victor sono morti vero? L’ho visto quando mi hai toccato... tu eri nella macchina dietro di noi...»

«Si esatto»

«Voglio la mia mamma! VOGLIO LA MAMMA!» Urla per poi iniziare a piangere e buttarsi tra le braccia di CC.

«Non temere, anche se la tua mamma non è qui ci sono io, mi prenderò cura di te»

CC prende in braccio Ector, che continua a piangere stringendosi alla verde, per poi andare via dalla spiaggia.

Fine Flaschback

Kallen rimane sconvolta e intristita dal racconto di Ector, si aspettava di tutto ma non una storia tanto classica quanto terribile, non riesce a celare le sue emozioni e così triste accarezza il volto di Ector.

«Mi dispiace, deve essere stata dura.. per fortuna CC ti ha salvato»

«Non avrebbe dovuto... ho praticamente ucciso tutta la mia famiglia Kally...»

«Non è stata colpa tua Ector, eri solo un bambino che giocava con suo fratello...»

«E’ la stessa cosa che mi ha ripetuto CC fino a quando non ho compiuto 15 anni sai? Eppure non mi ha mai convito del tutto»

«Che ti ha ripetuto CC fino a 15 anni?»

«Si certo... Ah già! non ti ho detto che è stata lei a crescermi come se fossi suo figlio, io però non la vedevo come madre e quando sono diventato un ometto ho iniziato a passare il limite così ha usato uno dei suoi poteri per farmi ritrovare in un istituto ehehe»

«Il limite?»

«Si ecco... vedi da bambino non controllavo il mio potere come adesso, non potevo avere contatti con gli esseri umani se non indossando occhiali spessi e scuri cosa che odiavo... Spesso e volentieri lasciavo senza memoria la gente e sopratutto i miei insegnanti... e molto spesso usavo il geass di proposito su coloro che mi prendevano in giro»

«Non riesco a capire, se eri pericoloso per quale motivo CC ti ha spedito in un istituto pieno di persone che potevi praticamente azzerare con il tuo geass?»

«Lei aveva capito che volevo le sue attenzioni, ma per qualche motivo non poteva più darmele come prima, mi comportavo in quel modo solo perchè iniziò a dedicarsi a un altro bambino in quel periodo»

«Eri praticamente geloso di CC»

«Si, credo d’aver avuto una cotta per lei, non riuscivo a vederla come una madre ma alla fine è passata per fortuna! Adesso ho una cotta si, ma per un altra tipa... non so se la conosci, stava con i cavalieri neri, una rossa con una quinta di seno terribilmente sex.. cioè io...» Si ferma imbarazzato dopo esser diventato rosso come un peperone.

Kallen sorride divertita osservando Ector e lo abbraccia affettuosamente ringraziandolo di cuore per ciò che aveva fatto quella sera. Entrambi restano abbracciati per qualche minuto fino a quando Ector, superato l’imbarazzo portato dalla situazione, tocca con entrambe le mani i fianchi della rossa che scatta leggermente. Ector la guarda negli occhi affascinato e lei risponde a quello sguardo con occhi affettuosi che poi iniziano a socchiudersi come quelli dell’uomo, Ector si avvicina a Kallen e la bacia delicatamente sulle labbra. Lei risponde al bacio stringendosi a Ector per poi continuare a rispondere baciandolo con passione, i due intrecciano le loro lingue per alcuni minuti, poi la rossa ferma quella danza e una volta fermatasi Kallen poggia la fronte su quella di Ector e inizia a parlare a bassa voce:

«Chiariamoci... con questo ti perdono ciò che hai fatto all’inizio.... ma azzardati a mancarmi di rispetto una altra singola volta e credimi non sentirai mai più la mia voce ne potrai più rivolgermi la parola»

«Non credevo di meritarti Kallen... non dopo quel che è successo»

«Ora basta finiscila... sta zitto..»

Kallen riprende a baciare Ector con foga e passione afferrandogli la testa con entrambe le mani, lui risponde a quella passione e così afferra i fianchi della rossa spingendola a mettersi sopra di lui, che era ancora seduto sul divano, con gambe aperte sollevandosi leggermente. Il bacio si interrompe e lei si toglie il vestito nero dal busto facendolo scivolare giù fin sopra le gambe rimanendo con il solo intimo a coprirle il seno, per poi ricominciare a baciare il compagno. Lui per tutta risposta a quel meraviglioso spettacolo afferra Kallen per le natiche e la solleva alzandosi dal divano. Lei si aggrappa a lui e viene portata dal compagno in camera da letto mentre ancora i due si baciavano. Ector la poggia delicatamente sul letto e, interrotto il bacio, le sfila ciò che restava del vestito che la copriva poi si sfila a sua volta Jeans e maglia rimanendo in intimo come la sua parthner. I due distesi sul letto ricominciano a baciarsi ormai eccitati e Ector sfila prima il reggiseno e poi gli slip di Kallen che arrossisce mentre il compagno cerca di metterla a suo agio per poi sfilarsi i boxer. A quel punto i due iniziano a fare l’amore e continuano per diverse ore, fino a quando stremati non si addormentano l’uno tra le braccia dell’altro.

 

Intanto nel salotto il gatto di Ector, che miagolava cercando il padrone, sale sul tavolo e per puro caso passa sopra al telecomando della tv, che si accende mostrando il TG. In onda ci sono due reporter, Una donna attraente dai capelli rossi e un uomo dai capelli brizzolati di bell’aspetto che parlano di un terribile male che ha colpito l’imperatore di Britannia solo poche ore prima.

«James che ne pensi? Il nostro imperatore si riprenderà? Potrà ancora governare dopo che l’ictus lo ha colpito?»

«In realtà la stessa imperatrice CC ha dichiarato che, secondo i medici, l’imperatore Lelouch non sarà più in grado di regnare, pare inoltre che non sia ancora fuori pericolo a causa dell’ictus che lo ha colpito. L’imperatrice ha dichiarato che se la situazione perdurasse ancora per molto tempo a prendere il posto dell’imperatore potrebbe esserci Cornelia oppure Nunnaly»

«Un evento tristissimo James, l’imperatrice CC ha dimostrato gran cuore sacrificando i propri interessi personali come quelli del suo illustre consorte dichiarando proprio in questo momento via Twitter di voler abbandonare il suo titolo per stare accanto a sua maestà se questi non dovesse riprendersi»

«Non è tutto Sarah! Da quanto vedo su Twitter proprio in questo momento... beh sembra che l’imperatrice abbia deciso di rendere illegale la scriavitù! Pare che in un momento tanto delicato l’imperatrice voglia alleggerire il peso legislativo che grava sulla questione schiavi risolvendo direttamente il problema»

«Una notizia che farà discutere James, ma di cui ci occuperemo quando sapremo qualcosa del nostro signore Lelouch!»

 

Il giorno seguente Kallen e Ector, che si svegliano a mezzo giorno inoltrato, dopo essersi coccolati senza dire una parola, accendono la TV che si trovava in camera da letto. Tutte le emittenti trasmettono a reti unificate un notiziario che riporta la morte di Lelouch Vi Britannia, deceduto in seguito alle conseguenze dell’ictus che lo aveva colpito la sera prima durante il ricevimento in onore di Eupheia Vi Britannia.

«Ector... sapevi che sarebbe accaduto?»

«No.. non è mai successo nulla di simile... conoscendola deve essere stata lei...»

«Intendi CC? Perchè mai avrebbe deciso di uccidere Lelouch?»

«Per quanto lei possa annullare il potere dei Geass.... non può farlo col mio senza uccidermi al fine di portarmi via i ricordi che ho rubato alla mia vittima... deve aver scelto la soluzione più facile»

«Già... ma non mi dispiace per quel mostro di Lelouch!»

«Nemmeno a me! Ma senti che dicono? Alza il volume!»

Il notiziario comunica a tutto il mondo che gli schiavi di ogni nazione ed etnia sono stati liberati dalla schiavitù e che i loro padroni dovranno sottostare con effetto immediato al decreto firmato da CC pochi minuti prima. Inoltre Cornelia Vi Britannia sarà la nuova imperatrice che verrà incoronata  dopo sette giorni dai  funerali di Lelouch.

«Beh Kally mia... ora sei libera... peccato ci siamo appena messi assieme..»

«Già un peccato! Potevo scegliermi un bel culturista... oppure un qualche attore famoso mmm... Sono ancora in tempo adesso!» Conclude ridacchiando.

«Non montarti la testa!»

«Sto dicendo la verità –ridacchia- Ector... ti avrei scelto tra mille anche se fossi stata libera qualche ora fa dopo il gesto meraviglioso e dopo avermi salvata dall’imperatore di Britannia Lelouch»

«Non ho fatto nulla di speciale –la bacia- ora voglio fare qualcosa di speciale tesoro..»

Ector bacia Kallen con passione e la spinge sul letto eccitato... i due fanno l’amore ancora e ancora mentre il gatto di Ector, che entra in silenzio spingendo leggermente la porta socchiusa della stanza, li osserva incuriosito.

   
 
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