Scott ricordava perfettamente cosa aveva detto Chris riguardo quella stagione.
Era stata un fallimento solo perché appartenevano alla vecchia guardia e, quindi, dopo anni a tirare la carretta, erano diventati inutili.
Così si era ritrovato nella fattoria dei suoi genitori a rigirarsi i pollici.
Terminate le superiori, con risultati non proprio invidiabili, piuttosto di rimanersene a casa a sparare contro i topi dalla mattina alla sera, si era lasciato convincere a tentare l’Università.
Rimaneva comunque uno scoglio molto duro da superare: l’estate.
La stagione maledetta che prosciugava le energie di molti, tendeva a svuotarlo tanto da impedirgli di muoversi dal divano.