In un giorno di luglio mi hai spezzato il cuore,
senza udire dei tuoi passi
mentre ti allontanavi il rumore.
Lo hai afferrato e strappato via dal mio petto,
senza pietà, senza alcuno scrupolo o rispetto.
Guardo avanti, anche se in cuor mio spero che un giorno
tu possa voltarti indietro
e imbocchere la strada del ritorno.
Eppure cerco di non illudermi,
anche se mi chiedo come
tu abbia potuto cancellarmi.
Possibile che ti sia del tutto indifferente
e che di quello che c'è stato
non sia rimasto niente?
Diceva di amarmi, che per lui ero perfetta,
ora invece per colui che amo
sono un'estranea, una reietta.