Serie TV > Shadowhunters
Segui la storia  |       
Autore: pampa98    06/08/2017    1 recensioni
Magnus organizza una serata incentrata sul gioco della bottiglia, durante la quale due personaggi si renderanno conto di provare qualcosa l'uno per l'altro.
Spero che leggerete in molti ^^
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Magnus Bane, Raphael Santiago, Simon Lewis
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Raphael non tornó subito al DuMort. Era una bella nottata e aveva voglia di passeggiare per le strade illuminate di New York. Si fermó sul ponte di Brooklyn e si appoggió al parapetto, lasciando che la brezza notturna gli accarezzasse il volto. Chiuse gli occhi e inspirò. Era una cosa che non faceva da molto tempo ormai. Dopo essersi trasformato, tendeva a respirare ogni tanto, non essendosi ancora abituato a non doverlo più fare e aveva ripreso quell'abitudine di recente. Più precisamente da quando Simon era entrato nella sua non-vita. All'improvviso si ritrovó a ripensare a ciò che era accaduto poco prima da Magnus, a quel bacio che si erano dovuto dare e che aveva smosso in lui qualcosa che non credeva di provare. Specie per un neonato, nerd, stupido che non avva fatto altro che causargli guai da quando era arrivato. Raphael non era mai stato interessato ad una relazione, nessuno aveva mai farò breccia nel suo cuore. Almeno fino a quel momento.
Aveva fatto di tutto per negarlo, per non sentirlo, ma ormai non poteva più ignorare quella vicina dentro di se che gli ripeteva che lui provava qualcosa per Simon. Non se ne capacitava, lui e Simon erano così diversi e apparentemente così incompatibili che non capiva come avesse potuto innamorarsi di lui. A quanto pare era vero che 'gli opposti si attraggono'. 
Rimase a fissare il fiume per qualche altro minuto, prima di dirigersi verso il Jade Wolf.

Simon si era messo subito a letto. Era stanco e agitato e voleva solo dormire e dimenticare cos'era successo. Per tutta la serata aveva finto che quel bacio non ci fosse stato e che non avesse significato niente. Dopotutto perché avrebbe dovuto? Lui amava Clary. La amava da sempre e nessun altro avrebbe potuto prendere il suo posto nel suo cuore. Gli era piaciuto baciare Raphael, questo era vero. Ma in fondo non era la prima persona che aveva baciato in vita sua. Nonostante il suo amore per Clary, aveva avuto alcune relazioni e ed era stato bene con tutti i partner che aveva avuto. Pertanto si disse che non c'era niente di strano se gli si stringeva lo stomaco ogni volta che pensava a Raphael e che lo sarebbe piaciuto rivivere quel momento per l'eternità. Lo aveva già pensato prima di lui. Al momento non riusciva a ricordarlo, ma doveva essere così. Perché pensare di provare dei sentimenti sinceri per il vampiro era stupido e impossibile. E potenzialmente mortale per lui, dato che a Raphael non era sicuramente piaciuto quel bacio e che la sola idea che Simon potesse essersi affezionato a lui lo avrebbe fatto inorridire e infuriare.
Si rigiró nella scomoda canoa, sforzandosi di dormire, ma invano. Mancavano ancora un paio di ore all'alba, perciò decise di uscire a fare una passeggiata in riva al mare, sperando di riuscire ad allontanare Raphael dalla sua mente. Ciò però non poteva accadere se ti ritrovavi l'oggetto dei tuoi pensieri proprio di fronte a te. 
Fece un salto quando, aprendo il portone, si trovó davanti Raphael. Il vampiro alzó gli occhi al cielo.
-Esiste un modo in cui posso arrivare senza spaventarti?-
-Beh... Scusa, questo va bene. Credevo fossi tornato al DuMort o stessi svolgendo compiti da vampiro leader.-
-E invece sono qui.- rispose sbrigativamente -Mi fai entrare o devo stare sulla porta tutto il tempo?-
Simon si fece da parte per lasciarlo passare. Non capiva cosa ci facesse Raphael lì, così glielo domandó.
-Posso fare qualcosa per te?- 
Raphael sembro ignorarlo in un primo momento, intento a osservare ogni centimetro di quel posto.
-Ti trovi bene qui?- chiese infine.
Simon fu sorpreso dalla domanda, ma rispose comunque.
-Sì. Insomma, a parte il fatto che nelle canoe si dorme malissimo e che sono solo tutto il giorno e che è solo grazie a Luke se i lupi non mi hanno ancora sbranato, direi piuttosto bene.-
Raphael annuì.
-Ti manca mai il DuMort?-
-Cosa?- chiese Simon incredulo. Non riusciva a capire dove il vampiro volesse andare a parare.
-Niente, lascia stare.- disse infine e si diresse verso la porta.
Simon rimase per un attimo interdetto, poi lo seguì e lo afferró per un braccio.
-Raphael, che succede?- 
Il vampiro non lo aveva mai guardato in faccia da quando era entrato e continuó a dargli le spalle. Non sapeva nemmeno lui cosa stess succedendo, ma si era reso conto che non era bravo con i giro di parole, perciò andò dritto al punto.
-Voglio che tu torni al DuMort. Hai aiutato a imprigionare Camille, pertanto sei perdonato e puoi tornare a vivere con noi.-
Simon sgranó gli occhi. Sul serio voleva che tornasse da loro?
-Perchè?- chiese.
-Perché sì.- rispose lui, voltandosi a guardarlo -Qui non ti trovi nemmeno troppo bene, no? Al DuMort avresti un letto vero, non saresti solo e nessun lupo cercherebbe di farti fuori.-
Simon non sapeva cosa rispondere. A una parte di lui, quella che non era ancora pronto ad accettare, mancava quel luogo. Aveva fatto amicizia con alcuni vampiri e poi, per quanto avesse difficoltà ad ammetterlo, gli mancava Raphael. Ma adesso più che mai paura a tornare al DuMort, in quanto temeva che le cose con Raphael non sarebbero potute tornare come prima e nemmeno migliorare. Sapeva però che avrebbero dovuto affrontare l'argomento 'bacio', per quanto fastidioso potesse essere. Perciò si fece coraggio e disse:
-Non mi dispiacerebbe tornare, è vero. Ma prima devo sapere una cosa... Raphael, quello che è successo prima significa qualcosa?-
Raphael aveva sperato di non ricevere una simile domanda, soprattutto perché non aveva una risposta. Decise di restare sul vago.
-Era solo un gioco, no?-
Simon annuì. -Sì, solo... Poteva essere... Insomma io ho sentito qualcosa... Di strano, ecco, non so...-
All'improvviso sentì le labbra di Raphael sulle sue per la seconda volta nel giro di una notte. Questa volta fu davvero un semplice tocco, perché Raphael si ritrasse subito, senza però togliere la mano dalla nuca di Simon.
-Possiamo non parlarne adesso? Non so che risposta darti, oltre al fatto che da quel momento sento di volerti avere sempre con me.-
Disse Raphael. Simon gli circondó la vita con le braccia e appoggió la tesa sulla sua spalla. Il vampiro non si aspettava quell'abbraccio, ma non esitó a ricambiare la stretta. 
Non sapevano ancora cosa fosse, non sapevano se sarebbe sbocciato davvero l'amore tra di loro, ma avevano l'eternità per scoprirlo. Per il momento bastava loro stare insieme.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Shadowhunters / Vai alla pagina dell'autore: pampa98