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Autore: SamTeller    09/08/2017    0 recensioni
Non avrebbe mai immaginato di vederlo dopo così tanto.
Samanta pensava che, essendo adulta, avesse superato la sua cotta adolescenziale. Ma scoprì che non fu così.
-in questa fan fiction, Antonio non sarà divorziato e Diego ed Eva non esisteranno
Genere: Azione, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Antonio Dawson, Nuovo personaggio
Note: Movieverse | Avvertimenti: nessuno
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Un ennesima stancante giornata di lavoro si era conclusa.
Ero arrivata a casa, fatto un rilassante bagno caldo, per poi mettermi qualcosa di comodo e stendermi sul mio divano fumando una sigaretta e bevendo il mio amato Jack Daniels.

Nonostante il mio lavoro fosse apparentemente creativo ed emozionante, c'erano delle giornate no in cui non avevo ispirazione.
Oggi era stata una di quelle.

Ad un tratto suonò la porta.
Spensi la sigaretta e posai il bicchiere sul tavolino.
Andai ad aprire, dimenticandomi di vedere prima dallo spioncino come facevo spesso.

«Salve, sono il...»

«Gabriella.» dissi molto stupita di chi ci fosse alla mia porta.

Gabriella Dawson, mia grande amica del liceo, e suo fratello Antonio.

Non la vedevo dalla riunione della nostra classe di 3 anni fa. Non era cambiata affatto. Dopo quella sera, ci eravamo promesse di vederci qualche volta e andare a bere qualcosa.
Ma dopo quello che mi era successo, io non mi feci sentire, e lei avrà avuto i suoi impegni per fare lo stesso.

Antonio. 
L'ultima volta che l'avevo visto, ero a casa sua con Gabriella per prepararci agli ultimi esami.
Stava insieme a Laura, come quasi ogni volta che lo vedevo. 
Lui mi era piaciuto dalla prima volta che lo vidi, e me la ricordo bene:
Nella nostra palestra, mentre si esercitava con il sacco nella boxe.
Ma qualche giorno dopo, lo vidi con Laura nel corridoio della scuola, con i visi molto vicini mentre si sussurravano qualcosa di dolce.
Stetti male, ed essendo Gabriella l'unica mia amica, mi sfogai con lei.
Mi rivelò che Laura non era simpatica come sembrava. Tra di loro, non c'era mai stato un rapporto d'amicizia stretto.
Ma andando avanti con gli anni, mi abituai alla situazione.
Certamente, non è che stavo bene quando li vedevo insieme, ma imparai a conviverci.
Poi passarono gli anni, e non vedendolo più, quella cotta da liceo mi passò.
Lui era sempre più bello, era diventato un uomo, a mio parere, molto affascinante.

Abbracciai d'istinto Gabriella, e quando ci staccammo, salutai Antonio facendo un cenno con la mano.

«Ti vedo bene! Hai ancora cambiato colore dei capelli?» mi chiese ridacchiando.

Beh, una mia piccola mania erano le tinte.
Al liceo, li avevo neri, al raduno della classe erano biondo ramato e ora rosso scuro.

«Beh, conosci la mia fissa per le tinte. Anche tu stai molto bene! Come mai siete qui?»

«Due giorni fa, c'é stato un incendio nella casa di fronte alla tua. Pensavamo fosse un incidente, ma le prove ci hanno riportato ad un incendio doloso. Volevamo farti delle domande.» mi chiese Antonio.

Studiandolo bene, vidi che aveva un distintivo.
Era diventato un poliziotto, cosa che da lui mi sarei aspettata.

«Entrate.» gli dissi facendo un cenno verso il tavolo.

Chiusi la porta e mi sedetti con loro.

«Ditemi pure. Loro come stanno?»

«Sono morti entrambi.» mi disse Gabriella.

Abbassai la testa, e mi tornarono a mente tutte le volte che li avevo visti. Una coppia di anziani, felici e ancora innamorati.
Non piansi. Anche se ero una persona sensibile, spesso riuscivo a tenere a freno i miei sentimenti davanti a qualcuno.

«Li conoscevi?» iniziò Antonio.

«Beh, si. Erano pur sempre miei vicini; quando andavano fuori per il weekend, la signora Jackson mi chiedeva di annaffiare le sue ortensie. Nonostante la loro età, si amavano molto.»

«Pensi ci sia qualcuno che li volesse morti o volesse fargli del male?» continuò lui.

«No, non credo proprio. Erano una coppia molto gentile e cordiale. So che non avevano mai potuto avere figli, e avevano sempre pensato all'adozione, ma non avevano abbastanza soldi per farlo.»

«In questi giorni hai visto qualcosa di sospetto? Pensaci bene.»

Riflettei molto, circa per due minuti.
E alla fine ricodai.

«Sí, ora mi ricordo...» dissi dopo un lungo silenzio.

I loro occhi si illuminarono, ed io continuai:

«In questi giorni, ho visto una macchina verde scuro ferma davanti casa sua. Circa alle 9 di mattina, quando andavo a lavoro. Al mio ritorno, verso le 20, già non c'era più. Non so dirvi altro.»

«Grazie Samanta, ci hai dato una buona pista.» mi ringraziò Antonio.

«Di nulla!» dissi accennando un sorriso.

Mentre li accompagnavo alla porta, Gabriella si girò improvvisamente:

«Hai impegni per stasera? Alla fine del turno, io con la mia caserma e il distretto di Antonio, ci vediamo al Molly, un bar mio e di due miei colleghi.»

«Stasera sono libera. Ci vediamo alle 20?»

«Va bene, a stasera!»

//

Erano circa le 18:45 , e decisi di iniziare a prepararmi:

Feci una doccia veloce, asciugai i capelli e li piastrai, mi truccai con la base, vari prodotti per gli occhi e un rossetto rosso borgogna, che si intonava ai miei capelli e al vestito che avrei messo, realizzato da me: 
era semplicemente un vestito attillato, monospalla e con cui mettevo sempre un chiodo di pelle nero. Oltre a quello, indossai delle calze leggere nere e degli stivali con collo basso e tacco.

Chiamai un taxi e raggiunsi il Molly.
Appena arrivai, vidi subito Gabriella. Era dietro al bancone e stava preparando un drink ad Antonio e un altro ragazzo.
Mi avvicinai e presi posto vicino ad Antonio, semplicemente per il fatto che fosse l'unico che conoscevo.

«Hey Sam. Cosa vuoi da bere?» mi chiese Gabriella con quel suo magnifico sorriso. Lei era l'unica a chiamarmi Sam, oltre a mia zia.

«Prendo un whiskey, grazie.»

Mentre Gabriella mi preparava da bere, Antonio si girò verso di me e mi salutò.

«Ciao Samanta, lui è Adam Ruzek, lavora con me al mio distretto.» disse scostandosi e indicando il suo amico.

Aveva i capelli color castano ramato con un accenno di barba e occhi scuri. Doveva esser fresco di accademia.

«Piacere Adam, sei una collega di Gabriella?» chiese con un accenno di curiosità.

«Oh no, sono una sua vecchia amica. Lavori da poco al distretto, giusto?»

Intanto, Gabby mi porse il mio whiskey, e il ringrazia.

«Beh si, da qualche mese. Ma questo non significa che non sia un bravo detective come Antonio.» rise

«Hey hey...vada a come parli, sono un tuo superiore.» gli rispose stando al gioco.

Ad un tratto suonò il telefono di Adam, e si allontanò.
Io mi girai intorno, per guardare il locale, ma non potevo mai immaginare di trovare proprio lui due posti lontano dal mio sgabello.
Era Steve, il mio ex.

C'é molto  da dire sulla nostra relazione, ma in breve, fu un brutto periodo per me. Non avrei mai immaginato di diventare, anche per qualche mese, una quasi criminale come lui.

Mi fissó, e si avvicinó subito a me.

«Ma guarda chi c'è...la mia amata ex. Come te la passi? Ora te la fai con gli sbirri?»

«Hey Steve, io non voglio più creare casini, non per colpa tua. Quindi ti chiedo gentilmente di andartene.»

Stavamo ancora parlando normalmente, senza urlare, per fortuna.
Ma Antonio si accorse dalla mia faccia che la presenza di Steve mi turbava.

«Hey bello, perché non giri i tacchi e vai ad infastidire qualcun altro? Magari fuori da qui.» gli disse con calma, ma con un fare molto deciso.

«Oh, ora ti fai proteggere dalla polizia. Magari sei anche la loro puttana.»

Mi alzai di colpo e mi avvicinai.

«Tu non mi conosci più. Sono cambiata, sono un'altra persona. Non puoi criticarmi in quest...» gli urlai, quando all'improvviso mi spinse e finì a terra.

Subito Antonio si mise davanti a lui e lo spinse fuori, seguito anche da Adam e altri uomini.
Ma prima di uscire, disse una frase che mi lasciò spiazzata:

«Hey Samanta, ricordati che a casa mia c'è ancora la tua pistola.»

CAST

Luana Perez come Samanta Hasson

Melissa Benoistcome come Valerie Hopkins

Charlie Hunnam come Steve

Jon Seda come Antonio Dawson

Jason Beghe come Hank Voight

Sophia Bush come Erin Lindsay

Jesse Lee Soffer come Jay Halstead

Elias Koteas come Alvin Olinsky

Patrick John Flueger come Adam Ruzek

LaRoyce Hawkins come Kevin Atwater

Marina Squarciati come Kim Burgess

Amy Morton come Trudi Platt

Samuel Caleb Hunt come Greg "Mouse" Gerwitz

Monica Raymund come Gabriela Dawson

Jesse Spencer come Matthew Casey

 
   
 
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