Victuri [Victor x Yuri] – Gelosia
[Proposta da Hero-chan]

Yuri teneva lo sguardo fisso sull'anello d'oro che portava al dito, distratto, mentre nell'altra mano faceva dondolare un bellissimo bicchiere di vetro sottile al cui interno stava un poco di vino rosso.
La musica soffusa faticava ad arrivargli ai timpani e la voglia di alzarsi da quella sedia sulla quale stava seduto era maggiore ogni secondo che passava.
Quel tipo di feste non gli sarebbero mai piaciute del tutto nonostante la compagnia di persone come Yurio, Giacometti o Pitchit e trovava quell'abito elegante che indossava bello ma terribilmente più scomodo delle tute che era abituato ad indossare durante i suoi allenamenti. Socchiuse le palpebre, Yuri, pensando a quanto fosse migliore un ballo a coppie se fatto sul ghiaccio davanti a migliaia di spettatori piuttosto che lì, in quel salone cosi elegante in cui le mura sembravano avvicinarsi e stringerti in una morsa fatale.
Voleva uscire da lì e andare a pattinare, pensò.
La verità, si disse, era che probabilmente aveva trovato quella festa piacevole fino a poco prima, fino a quando stava ballando in compagnia di Victor. L'atmosfera romantica però era andata a disintegrarsi quando la musica lenta aveva smesso di suonare ed una giovane e bellissima donna si era avvicinata dalle spalle del russo salutandolo con un tenero ed amichevole abbraccio.
Yuri si era ritrovato con un peso all'altezza dello stomaco e fu peggio quando il suo ragazzo ricambiò il gesto chiamandola per nome.
Ora non aveva nemmeno voglia di vedere cosa lui stesse facendo concentrato invece ad ammirare, ora, le lancette del suo orologio da polso muoversi con lentezza ed avvicinarsi alla mezzanotte.
Volendo era abbastanza grande per andarsene senza bisogno di avvertire nessuno o di qualcuno che lo accompagnasse.
In piu non aveva nemmeno bevuto cosi tanto e sentiva testa e corpo completamente in grado di funzionare a dovere.
Solo si sarebbe sentito in colpa con se stesso se non fosse uscito da quell'edificio con la stessa persona con la quale aveva varcato la soglia un paio di ore prima.
-Posso sedermi qui?
Yuri, davvero troppo distratto, sobbalzò sul posto e alzando la testa con lentezza si ritrovò gli splendidi occhi di Victor a guardarlo dall'alto. -Non hai bisogno di chiedermelo, Victor!- balbettò con una voce troppo acuta che lo portò a tapparsi la bocca con le mani.
Il russo sorrise e si buttò a sedere accanto al suo ragazzo che era tornato con lo sguardo basso a fissare le mani che se stesso stava torturando. -Devi chiedermi qualcosa?
Katsuki scosse la testa lentamente in segno di dissenso prima di sospirare pesantemente ed appoggiare la fronte libera di capelli sul piano del tavolo. Victor si grattò la nuca e si mise a pensare a quale fosse il modo migliore per fare stare meglio il suo fidanzato che, lo ammetteva, anche uno scemo avrebbe capito non fosse in forma.
-Prima di andarcene ti va di ballare un ultimo lento insieme?- propose.
Yuri lo guardò con la coda nell'occhio rimanendo sempre in quella stessa fatale posizione e trovò la forza di porre quella domanda che ora mai da tutta la sera gli girava in testa. -Chi era quella ragazza?- sussurrò.
Victor si ritrovò a sbattere le palpebre all'impatto di quella domanda ma poi si mise a ridere. -Lei? Lei era una che frequentava lezioni di danza con me quando ero piu giovane.
Il giapponese emise un mugugno, si tirò su issandosi con le braccia e lo guardò come per dirgli: Tutto qui?
Il russo sospirò piano -Siamo stati anche fidanzati...- aggiunse con fare serio. -Ma è stato un sacco di tempo fa! Yuri mugugnò di nuovo e si sarebbe depresso ancora se non fosse stato che trovava il suo ragazzo troppo carino quando rischiava di andare nel panico. Succedeva di rado, vero, ma capitava anche ad uno come lui di tanto in tanto...Era pur sempre un essere umano!
-Non dirmi che...sei geloso?- esclamò con un tono di voce forse troppo alta scattando in piedi come una molla e mettendosi le mani davanti alla bocca.
Il moro si guardò intorno freneticamente, con il volto in fiamme, per vedere se qualcuno li aveva sentiti o aveva avuto modo di ascoltare quella conversazione. -Non gridare, insomma!- esclamò paonazzo. -Forse un po'...- sussurrò con lo sguardo basso e le mani che andarono a torturare il dito con l'anello.
Victor sorrise dolcemente e si buttò ad abbracciare il suo Yuri con una foga troppo grande che li fece finire stesi a terra. -E' normale essere gelosi.- gli sussurrò in un orecchia facendolo rabbrividire. Poi si alzò mettendosi a carponi sul corpo del più giovane per guardarlo meglio in volto -Ma non ti devi preoccupare.
Yuri si ritrovò a sorridere rincuorato da quelle parole e si mise a sedere aspettando che Victor gli allungasse la mano per aiutarlo ad alzarsi.
-Mi concedi questo ballo, allora?- chiese il russo con tanto di inchino alla principe.
Yuri sarebbe sprofondato nel terreno sotto ai suoi piedi se avesse potuto ma decise di scuotere la testa, di afferrare la mano dell'altro e di annuire piano prima di dirigersi con lui verso il centro della stanza.



Spazio autrice

Buon salve a tutti!
E' una mezza vita che non aggiorno questa raccolta e nemmeno io so perchè ho deciso di farlo...
Sarà che forze superiori mi hanno convinta a tentare [Hero-chan sto parlando proprio di te u_u]
Spero di aver reso i personaggi abbastanza IC (Mi sono arrugginita con il tempo) e perdonate eventuali e disastrosi errori! (Purtroppo colei che di solito rimedia ai miei sbagli è in vacanza e quindi non le posso rompere le scatole.)
L'unica cosa che sono riuscita a partorire con il prompt gelosia è stato ciò...Davvero non mi veniva nulla di meglio ouo
Va beh...Buona lettura e alla prossima?