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Autore: FunnyYoungMe    16/08/2017    0 recensioni
Cosa succede quando uno hyung si incarica di soddisfare una piccola voglia del maknae del gruppo? Cosa deriverà da ciò?
Un po' di humor nella vita, 'kay?
Genere: Comico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Heechul, Kyuhyun, Yesung
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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Risultati immagini per kyuhyun and heechul
Ero su Twitter e ho visto questa foto... Ieri sera la stavo fissando di nuovo e... ed è nata questa ff. Ridete un po', okay? Vi lovvo tutte!
 



“Hyung~”

“Cosa hai rotto questa volta maknae?”

“Io? Nulla!” Rispondo sbattendo le palpebre in modo innocente e tenendo le mani giunte davanti a me.

“Certo, e io sono credente.”

Fingo un broncio mentre abbasso lo sguardo, gonfiando leggermente le guance. Sento su di me gli occhi di Heechul che mi fissano curioso, probabilmente cercando di capire cosa mi passa per la mente.

“Hai cinque secondi per spiegarti, altrimenti…”

“Non c'è nessuno nei dormitori al piano di sotto!” Strillo, sperando che colga il fine delle mie parole e del mio comportamento.

Assottiglia gli occhi prima di guardarsi intorno, assicurandosi che nessuno di quelli presenti nell'appartamento mi abbia sentito.

“Hai paura?” Domanda infine.

Se non fosse perché ci tengo alla mia persona, avrei preso a testate la parete sulla mia sinistra. Ma è scemo o lo fa apposta? Vuole che glielo dica a chiare parole?

“No.”

“Vuoi che 'hyung’ ti faccia compagnia?” Propone rimarcando quella parola che detesto con tutto me stesso e che uso solo con il nostro leader, i manager e quelli che potrebbero lasciarmi senza lavoro.

Annuisco impercettibilmente. Vedete, non è da me chiedere aiuto ai membri, a meno che questi non siano uno di loro in particolare, il mio preferito. Perciò mi costa domandare qualcosa a questi, per quanto piccola sia.

Lo sento prendermi per mano e tirarmi fuori dall'appartamento mentre urla al suo interno che “vado di sotto per assicurarmi che il maknae non bruci la casa!” Ma li crede così stupidi? Cioè, io sì li reputo tonti i miei hyung, ma lui non dovrebbe, visto che si preoccupa solo per sé.

Scendiamo al piano di sotto e mi fa aprire il dormitorio, prima di chiudersi la porta alle spalle e cominciare a spogliarmi.

“Hyung! Controllati, non sei una bestia!” Esclamo fermando i suoi movimenti e finendo di togliermi la camicia che aveva cominciato a sbottonare.

“Sei tu che sei venuto da me bisognoso. Da bravo hyung, mi assicuro che tu sia soddisfatto del lavoro.”

“Primo, non è lavoro ma piacere, e secondo… Sii gentile, che il mio corpo potrebbe risentirne.”

“KimKyu, sei veramente delicato.”

“Lo so, ma o mi tieni così o cambi 'cliente’ e so quanto ti è difficile trovare qualcuno di cui fidarti pienamente”, lo minaccio mentre comincio a spogliarmi dei miei pantaloni.

“Muoviti allora, che ho altro da fare”, lo sento ribattere mentre si allontana verso il bagno per cercare la lozione, quella che usiamo solitamente per le nostre sessioni.

“Ti voglio bene anche io, hyung!”

 

¶¶¶¶¶¶¶

 

“Oh sì”, sento provenire dall'interno dell'appartamento.

Qualche ora fa io e gli altri siamo usciti perché avevamo dei lavori da fare e abbiamo lasciato Kyuhyun da solo, tanto, sappiamo che lui ne approfitta sempre per giocare ai suoi… mostri. Certo non mi aspettavo di sentire quei suoni provenire dall’appartamento, soprattutto visto che non sono io quello che glieli fa emettere.

So che Eunhyuk e Donghae non torneranno fino a più tardi e Ryeowook è ancora in agenzia a fare non ricordo che cosa. Ringrazio per la loro assenza, così posso ammazzare il mio dongsaeng/fidanzato e lo stronzo porco che c'è dentro, in tutti i sensi possibili.

“Più forte, hyung~”, lo sento gemere.

Apro la porta di scatto e mi fiondo dentro l'appartamento, conscio che qualunque cosa il mio fidanzato stia facendo qui dentro, mi sarà visibile fin da subito.

Kyuhyun giace disteso a pancia in giù sul divano e, per quello che riesco a intravedere, è nudo. Sopra di lui riesco solo a vedere una zazzera di capelli castani perché il resto del corpo è nascosto dietro il divano.

Cerco di contare fino a dieci per calmarmi e non dare di matto, ma il gemito che emette il mio ancora fidanzato mi fa scattare e senza pensarci due volte, mi fiondo come una furia su di loro.

“CHO TESTA DI C...AVOLO KYUHYUN, ESIGO UNA SPIEGAZIONE IN QUESTO STESSO ISTANTE!” Urlo notando come il suo corpo si irrigidisce e tira in alto la testa per fissarmi.

La persona sopra di lui, sentita la mia voce, si ferma e si volta leggermente verso di me, tenendo il volto coperto.

“Io… Tu… Non dovevi tornare più tardi?” Balbetta coprendosi il viso con le mani.

“Per tua sfortuna ho finito prima. E sono ancora 'hyung’ per te, dongsaeng”, replico cercando di non saltare al collo dello stronzo che non è ancora sceso da sopra il mio ragazzo.

“Hyung, io… Insomma, sono…”

“Sei così? Stanco di me? Non ti soddisfa più andare a letto con me?! Potevi… dirmelo, anziché fartela con qualcun altro sotto lo stesso tetto che condiviamo!” Riesco a dire, controllando la voglia di piangere che mi sta attanagliando le viscere.

“Eh? Ma di cosa…?”

“Esigo che questa persona se ne vada nell'immediato e tu… non avvicinarti più a me”, mormoro prima di indietreggiare.

Quando sono sul punto di uscire da lì, una mano mi ferma e nel momento in cui mi volto, sento le braccia di Kyuhyun circondarmi la vita e la sua testa appoggiarsi contro il mio petto.

“Non… Non te ne andare hyung. Io…”

“Mamma mia, siete patetici tutti e due”, commenta il tizio e, stranamente, la sua voce mi è famigliare. Ma molto famigliare.

“E tu che vuoi?” Domando mentre cerco di allontanare Kyuhyun da me, cosa difficile, visto che mi sta stringendo con tutte le sue forze.

Lo sconosciuto si alza dal divano e si volta a guardarmi, scostando i capelli dal viso. Davanti al mio sguardo stupefatto, Heechul scoppia a ridere.

“Che cavolo ti ridi?! Te la stavi facendo con il mio ragazzo!”

“Farmela con lui? Yesung, pensavo avessi capito che i miei gusti sono superiori ai tuoi”, commenta tirandosi i capelli all'indietro con fare altezzoso.

“Ma tu… Voi…”

“Stavo facendo dei massaggi a Kyuhyun, visto che qualcuno ogni sera lo lascia distrutto…”

Sento le mie guance scaldarsi, capendo a cosa si riferisce il mio hyung e provando un po' di pena per Kyuhyun.

Non è che sia una bestia a letto, però il fatto di avere… quella anaconda non aiuta, specie quando Kyuhyun insiste per non farsi preparare.

“E ora, visto che sei già qui e che so a cosa la tua mente perversa sta pensando, me ne vado, prima di sentire gemiti dovuti ad altre attività diverse dai massaggi”, dice Heechul dirigendosi alla porta.

Quando la chiude dietro di sé, sollevo il viso di Kyuhyun e gli poso un bacino sul naso, notando la paura nei suoi occhi.

“Mi dispiace hyung, io…”

“Tranquillo, ho capito. Però, la prossima volta, chiedilo a me di farti dei massaggi. Non mi piace l'idea di qualcuno, soprattutto Heechul, che ti tocca”, mormoro contro il suo orecchio.

Sento che la sua presa attorno alla mia vita si allenta e ne approfitto per allontanarlo un po' da me, prendendogli la mano e sorridendogli affettuosamente.

“Se vuoi, possiamo continuare con i massaggi in camera nostra…”

“Solo se questa volta li faccio io a te”, risponde malizioso, con un ghigno lascivo che gli adorna il viso.

“Non sei nella posizione di chiedermelo.”

“Oh sì, visto che sei tu quello che mi distrugge sempre. Inoltre, anche a te faranno male i muscoli con tutti quegli esercizi serali che fai.”

Lo guardo da capo a piedi e imito il suo ghigno. Gli poso una mano sulla vita e mi avvicino al suo orecchio.

“Vedo che sei già vestito per l'occasione”, mormoro.

“L'unica cosa che resta da fare è di preparare te”, replica lui.

Prima che possa ribattere qualche altra frase a doppio senso, mi prende per mano e corre verso la nostra stanza.

Sono sicuro che la nostra sessione ginnica durerà un bel po', e non ho intenzione di stare in silenzio. E se qualcuno osa lamentarsi domani… Be’, chiederò al mio piccolo Evil maknae del materiale da ricatto contro i nostri coinquilini.

   
 
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