Dammi la rosa vera
(02/03/17)
Dammi la rosa vera,
ché quelle finte
lasciano ai cassetti
sensazioni di plastica.
Da troppo tempo
armadi e comodini
non hanno più profumo,
né petali freschi
rigati da un pianto di rugiada.
Non c’è più
il sussurro del loro odore
a portarmi consiglio.
Solo un artificio
che copre i vuoti
da esse lasciati.
Regalami dunque una rosa novella,
perché le sue spine possano
ferirmi ancora,
perché la sua bellezza neonata
mi ricordi che in fondo
anch’io
devo essere
vera.