A tutto reality/Total Drama, '... Ready for it?' di Alyeska707 su EFP Fanfiction

(consiglio di leggere la storia con la canzone di sottofondo)

… Ready for It?

Knew he was a killer first time that I saw him
Wonder how many girls he had loved and left haunted
But if he's a ghost, then I can be a phantom
Holdin' him for ransom

Quando mi volto lo noto appoggiato alla parete. Lui si è già accorto di me. Lo vedo sorridere con un angolo della bocca, come se sia già a conoscenza della mia prossima mossa, come se si trovi sempre un passo avanti a me. Gli restituisco quel sogghigno. Mentre avanzo verso di lui mi chiedo quante ragazze abbiano già fatto cedere i propri muri davanti a quello sguardo e quante l’abbiano amato, prima di scoprire la differenza tra chi è realmente e chi gli piace recitare. Ma se lui può avere un personaggio, voglio tenere stretto a me il mio. Non ho intenzione di cadere, non sarò tra quelle che ha lasciato andare via tormentate. Infondo non si è mai così a proprio agio come quando si recita una parte, dico bene?

Some, some boys are tryin' too hard
He don't try at all, though
Younger than my exes but he act like such a man, so
I see nothing better, I keep him forever
Like a vendetta-ta

Non è il tipo da cedere a emozioni scomode. Duncan le sue le sa celare molto bene. Non si complimenta, non si impegna di piacere. Gli piace parlare in silenzio, con gli occhi, solo per mettere in soggezione, fino a quando la preda non distoglie lo sguardo. E allora capisce di aver vinto. Ma non sarà così stasera.
«Buonasera, dolcezza.»
«Duncan.»
Eppure è intrigante anche adesso, con una spalla contro al calcestruzzo e il braccio che si allontana e avvicina al suo viso ad ogni boccata di fumo.

I-I-I see how this is gon' go
Touch me and you'll never be alone
I-Island breeze and lights down low
No one has to know

Saremo soltanto noi due e una bottiglia di vino. Sono in grado di resistere all’effetto che ha su di me? Devo resistere per reggere il suo sguardo. Mi fa ridere. Accarezza la mia guancia con la scusa di scostarmi I capelli dal volto, sofferma il pollice sulle mie labbra socchiuse. Il suo tocco è destabilizzante. È come se tutto il resto svanisse. Una scarica di elettricità, una brezza frizzante, poi tutto è piatto, tranna lui. Viene abbassata la luminosità della sala, ma mentre io siedo tra gli spettatori, schiava della sua bravura, Duncan è sul palco. Alla fine se cedo, non saremo che io e lui a saperlo.

In the middle of the night, in my dreams
You should see the things we do, baby
In the middle of the night, in my dreams
I know I'm gonna be with you
So I take my time
Are you ready for it?

Se abbasso le palpebre non vedo niente all’infuori dei suoi occhi. Vorrei mosrargli l’espressione che ha adesso nella mia mente: il sorriso beffardo sulle labbra, gli occhi chiari che non tradiscono la sua fermezza, i piercing che riflettono la loro luce. Questo volto non mi abbandonerà facilmente, già lo so. Negarlo è solamente inutile, una perdita di tempo. Questa notte lo vedrò di nuovo appena chiuderò gli occhi, sarà lì proprio come in questo momento. Così sarò sempre con lui. Ma non gliela darò vinta. Sollevo un sorriso sghembo, proprio come farebbe lui. Mi prendo una manciata di tempo ancora per scegliere tra le opzioni che mi rimangono.
Sei pronto, Duncan?

Me, I was a robber first time that he saw me
Stealing hearts and running off and never saying sorry
But if I'm a thief, then he can join the heist
And we'll move to an island-and

Lo capisco bene. Lui è un ladro, proprio come lo ero io prima di conoscere lui. Trent, Cody… accidentali furti di cuori. Con Duncan è diverso. Lui ha costruito una tela tutto attorno a lui. Bisogna stare attenti. Un passo di troppo, e non riesci più a tornare indietro. Sei intrappolato. Ma insieme… così saremmo imbattibili.

And he can be my jailer, Burton to this Taylor
Every lover known in comparison is a failure
I forget their names now, I'm so very tame now
Never be the same now, now

Se sono stata così cattiva, Duncan potrebbe essere il mio carceriere, fissarmi come adesso, dall’altra parte delle sbarre, senza muovere un dito. Saremmo solo io e lui, incatenati da un contatto che non ci decidiamo a rompere. Però anche Duncan ha i suoi peccati, anche lui è un cattivo. Potremmo essere compagni di cella. Nessuno avrebbe la possibilità di scappare. Saremmo insieme tutto il tempo, come se si trattasse di una decisione dettata dal fato. Se non lui, non vedo nessun altro al mio fianco. Ormai sono tutte sagome sbiadite, nomi alla rinfusa. Duncan è l’unico che riesco a leggere.

I-I-I see how this is gon' go
Touch me and you'll never be alone
I-Island breeze and lights down low
No one has to know
(No one has to know)

Duncan si alza. Mi indica di seguirlo con un cenno del capo. Mi alzo lasciando a metà la cena, il vino ancora nel mio bicchiere. Mi prende la mano intrecciando le dita con le mie. Non è una presa dolce, ma mette in contatto ogni centimetro del palmo delle nostre mani. Il metallo dei suoi anelli tintinna con quello dei miei, come una canzone, la colonna sonora di quel momento.

In the middle of the night, in my dreams
You should see the things we do, baby
In the middle of the night in my dreams
I know I'm gonna be with you
So I take my time
Are you ready for it?
Ooh, are you ready for it?

Usciamo dalla sala. Sono spalle al muro, Duncan davanti a me.
«Cosa stai combinando, Gwen?» dice, quel sorrisetto che ancora persiste, stampato sul suo viso. Non cerco di sgattaiolare via, di abbassarmi e passare sotto al suo braccio che mi blocca la fuga. Mi piace sentire il suo profumo vicino, il fiato che mi solletica la pelle, la sua mano affianco alla mia testa.
«Assolutamente nulla, Duncan.»
Lui ride sottovoce.
«Sei proprio incredibile.»

Baby, let the games begin
Let the games begin
Let the games begin
Baby, let the games begin
Let the games begin
Let the games begin

Mentre ancora ridacchia, mi sporgo. Gli sfioro le labbra con le mie, la sua risata tace. Lo guardo enigmatica, ritraendomi. Adesso il manico del coltello è stretto nelle mie mani, sono io a manovrare I giochi. Duncan è sorpreso, non se lo aspettava. Si avvicina ancora di più. Mi bacia. Allungo le braccia e lo attiro ponendo le mani ai lati del suo viso, lui mi stringe la vita.
Quindi chi ha vinto?

I-I-I see how this is gon' go
Touch me and you'll never be alone
I-Island breeze and lights down low
No one has to know

Non possiamo tornare indietro, ormai è fatta. Noi siamo gli artefici, siamo i complici della nostra malattia.
Sei sicuro di essere pronto a tutto questo, Duncan?

Angolo dell'autrice
Buongiorno! Oggigiorno la gente di tanto in tanto resuscita, avete visto? U.U
Però carissimi amici (ciao anche a tutti gli amici che ancora non mi conoscono, vi voglio bene, ma se recensite e andate a leggere anche le mie vecchissime storie ancora di più ^-^) ho realizzato oggi che scrivere song-fic non è poi così tanto impegnativo! Potrei farlo più spesso! ^.^ … se la vostra risposta sarà positiva! Fatemi sapere cosa ne pensate eh! Aspetto solo voi ^.^
La canzone era: “Ready For it?” di Taylor Swift, la seconda del suo nuovo album Reputation (non so voi, ma
io dovrò assolutamente andare a comprarlo quando uscirà perché è troppo aaasfnossw!!!!)
INOLTRE mi era anche venuta la carina idea che questa solitaria song-fic potrebbe diventare la prima di una raccolta di song-fic ispirate a canzoni della vecchia Taylor (ma se vi fa schifo anche di altre canzoni eh xD), con altri personaggi/ coppie di TD a vostra scelta. Quiiindi, se l’idea vi piace, scrivetemelo nella recensione e fatemi sapere quale canzone vorreste come prossima e quale/i personaggi come soggetti! Vi aspetto in tanti, non mi deludete! Vi prometto che questa l’aggiornerà spesso!! xD ^-^
(ah, e nella storia la Gwen che ho scelto di descrivere non è volutamente la palla al piede di All Stars. Quella di prima era molto più cool, così l'ho preferita. Spero siate dalla mia parte. Ma lo sarete sicuramente.)

See
Ya
Soon !

Alyeska