Da
una lettera
privata dell'arcimaestro Gyldayn:
Come
sapete, lo stemma della nobile casa Hollard, tradizionali vassalli dei
Darklyn
di Duskendale, è composto da svariate righe rosse e rosa
nella parte bassa e da
un mezzo campo blu in alto, sul quale si trovano tre corone dorate in
fila. Gli
esperti di araldica dicono che esse rappresentino le tre principesse
che nei
tempi antichi sposarono i vecchi re Darklyn, ma ho dei validi motivi
per
ritenere che questa cosa non sia affatto vera.
Durante
un mio viaggio a Duskendale al seguito di re Aegon, mi
capitò di trovare tra le
carte del maestro locale, di cui purtroppo ora mi sfugge il nome,
un'antica
pergamena vergata ai tempi di re Jaehaerys il Conciliatore. Era assai
consunta
e semi-nasconsta, ma ancora abbastanza leggibile. Essa doveva essere
parte di
un gruppo di scritti più grande, ma esso deve essersi
rovinato nel tempo, e
probabilmente questa era l'unica parte rimasta.
La
lessi. e appena ebbi finito la trovai talmente interessante da decidere
che
l'avrei dovuta inviare alla Cittadella. Il maestro locale tuttavia si
oppose
fermamente a tale richiesta, e persino lord Darklyn arrivò a
chiedere al re che
tale pergamena venisse lasciata dov'era. Il segreto che racchiudeva era
troppo
prezioso per lasciarmela portare via.
Il
re mi diede l'ordine di non portarla via e io lo eseguii. Ma, lo
sapete, quando
voglio sono un uomo sagace. Quella notte penetrai nei quartieri del
maestro e
trafugai nuovamente la pergamena, appuntandomi i dettagli
più significativi e
trascrivendo i nomi più importanti. Rimisi poi il documento
al suo posto e
tornai nelle mie stanze. La pergamena non era stata rubata, ma il suo
contenuto
sì. Ma per la conoscenza si fa questo ed altro.
La
pergamena era stata vergata da maestro Mallador, servitore di casa
Darklyn
dall'88 al 119 DC, e diceva a sua volta di essere il semplice
rifacimento di un
documento che risaliva a circa quattro secoli prima della Conquista.
Recava la
storia della nobile casa Hollard, di cui maestro Mallador diceva di
essere
discendente da parte di madre (quindi un bastardo di nome Mallador
Waters
oppure figlio di un cavaliere di poco conto, ma questo è
solo pettegolezzo). La
maggior parte della pergamena non era molto interessante in
sé, ma
improvvisamente maestro Mallador prendeva a stilare la cronaca di
quando gli
Hollard furono una casata molto potente e ricca, addirittura
più dei Darklyn
stessi; un momento in cui essi si fecero chiamare re.
La
parte interessante comincia con l'introduzione di lord Alan Hollard,
capo della
casata alcune centinaia d'anni prima della venuta degli Andali. Egli
era un
uomo astuto, di bell'aspetto, ma anche saggio e molto portato per gli
affari.
Grazie a lui, che governò la sua casata per oltre trent'anni
e fu anche
attendente di re Robin III Darklyn, casa Hollard riuscì a
prosperare
enormemente. Fu in grado di capitalizzare i commerci delle allora Terre
Contese
tra i re dei Fiumi e della Tempesta su Duskendale, e i re Darklyn
divennero per
un breve periodo i sovrani più influenti della zona.
Ma
fu proprio questo ad attirare sguardi avidi, nella fattispecie quello
di Erich
V Durrandon, re della Tempesta. Egli invase il regno dei Darklyn e
saccheggiò
Rosby, costringendo re Robin III a richiamare i vessilli di guerra. Il
re
nominò lord Alan governatore di Duskendale in sua assenza, e
il sovrano andò ad
affrontare personalmente l'avversario in battaglia. L'esercito di re
Erich fu
sonoramente sconfitto, ma ad un costo altissimo. Lo stesso Robin
Darklyn cadde
in battaglia, lasciando come erede il suo unico figlio Donnel I
Darklyn, un
bambino di quattro anni.
Lord
Alan decise di sfruttare questa situazione e si fece nominare reggente
per il
giovanissimo re. In sua vece governò lo stato secondo i suoi
dettami, e pur
mettendo da parte notevoli ricchezze Duskendale grazie a lui raggiunse
un certo
stato di benessere. Questo periodo durò per più
di un decennio, almeno finché
re Donnel raggiunse la maggiore età e decise di liberarsi di
quel consigliere
scomodo.
Il
re tuttavia, vista la potenza di lord Alan, decise di agire nell'ombra
e organizzò
un complotto ai suoi danni per destituirlo e imprigionarlo. Hollard
venne
tuttavia avvertito in tempo e fuggì da Duskendale,
ritirandosi nel castello di
famiglia. Infine, quando re Donnel lo dichiarò un traditore
e richiamò i
vessilli di guerra, lord Alan fece altrettanto e marciò
contro Duskendale.
L'esercito
degli Hollard era la metà di quello avversario, ma lord Alan
era anche un uomo
d'armi oltre che un governante, e riuscì a sconfiggere re
Donnel prendendolo
anche prigioniero in battaglia. I luogotenenti di lord Hollard gli
consigliarono di vendicarsi dell'ingrato re e di giustiziarlo sul
posto, ma
egli non era così assetato di sangue. Infine egli
rilasciò re Donnel alcuni
mesi dopo quando sua moglie pagò un lauto riscatto, ma non
accettò di sottometterglisi
di nuovo. Lord Hollard aveva accumulato abbastanza potere da fare un
salto di
qualità, e per questo si proclamò re Alan
Hollard, primo del suo nome, sovrano
delle Terre Centrali.
Re
Alan I dovette subito affrontare un'invasione di tre lord dei Fiumi
timorosi
della sua potenza, ma seppe abilmente sconfiggerli in battaglia. Subito
dopo
pensò a consolidare il suo nuovissimo regno, e
applicò alle sue terre la stessa
procedura che aveva praticato a Duskendale. In pochi anni il regno
degli
Hollard divenne florido e potente, e re Donnel Darklyn poté
solo osservare il
suo vicino splendere con invidia, impossibilitato ad attaccarlo per via
della
sempre pressante minaccia dei re della Tempesta.
Alla
sua morte re Alan aveva lasciato uno stato florido e potente, e il suo
erede
Andros aveva buonissime prospettive per il futuro. Sfortunatamente la
malasorte
sembrò accanirsi su di lui, dato che passò quasi
tutto il suo regno in sella al
suo destriero sedando rivolte oppure affrontando invasioni esterne. Re
Andros
Hollard venne detto "Pugnorosso" per la sua combattività,
dato che
arrivò a respingere ben nove invasori e a rimettere in riga
una decina di lord
e cavalieri ribelli durante il suo regno.
La
sfida più pressante arrivò per lui quando re
Donnel Darklyn, ormai anziano e
ossessionato dalla vendetta, marciò contro di lui con un
esercito di ventimila
uomini. Andros poteva contare su meno della metà delle sue
forze, ma non si
tirò indietro e lo sfidò in battaglia. Lo
scontro, ricordato come la Battaglia
del Casale, avvenne sulla riva nord delle Rapide Nere e vide cinquemila
morti,
tre quarti dei quali appartenenti ai Darklyn. L'invasione venne
respinta, ma
entrambi i re caddero sul campo di battaglia.
Re
Alan II fu il terzo e ultimo re di casa Hollard. Un giovane insicuro e
inesperto,
tentò di reggere il regno di suo padre e suo nonno, ma
fallì miseramente, e
presto i tesori della sua famiglia vennero dispersi. Il colpo di grazia
arrivò
quando re Stevron Darklyn, successore di Donnel I, invase nuovamente il
suo
regno e sconfisse le truppe degli Hollard. L'eredità di Alan
I era così
definitivamente perduta.
Tuttavia
re Stevron fu magnanimo: egli offrì una sottomissione
pacifica ad Alan Hollard,
così come un'offerta di matrimonio tra lui e sua sorella
Alana Hollard. Lo
sconfitto accettò, e la sua famiglia ridiventò
una fedele tributaria di
Duskendale. Il regno degli Hollard era esistito solamente per mezzo
secolo, ma
la famiglia che lo governava continua a vivere ancora oggi.
E'
stato notevole il tentativo dei Darklyn di insabbiare le umiliazioni
subite dai
loro alfieri spacciando le corone dello stemma degli Hollard come
quelle delle
regine della loro casata: oltre la già citata Alana moglie
di Stevron Darklyn,
si ricordano Alys Hollard sposa di Robin V Darklyn un secolo prima
dell'invasione
andala e Bellara Hollard moglie di re Rollam Darklyn, uno tra gli
ultimi
sovrani della casata. Credo sia stato per questo che lord Darklyn e il
suo
maestro insisterono tanto perché non portassi via la loro
pergamena.
Gli
stessi Hollard paiono non ricordarsi dell'impresa della loro famiglia,
anche se
credo debbano solamente interpretare la parte degli smemorati per il
loro bene.
In base alle mie ricerche il regno di Alan I era lungo e stretto,
incuneato tra
i domini dei Darklyn a est e quelli dei lord dei Fiumi ad ovest,
arrivando a
lambire l'Occhio degli Dei. Si stendeva dalle Rapide Nere alla Baia dei
Granchi, e contava una nutrita popolazione. Pare che siano stati
proprio i re
di allora a far costruire le prime strade della zona, molte delle quali
esistono ancora oggi pur semi-abbandonate e danneggiate dal tempo.
Il ricordo di questo regno è quasi andato perduto, ma per fortuna così non è stato. La conoscenza non può essere fermata, e queste righe raggiungeranno comunque la Cittadella. Cos'è la vanità di un singolo lord, o di una singola casa confrontata all'importanza della storia del nostro continente, già così frammentaria senza gli interventi deleteri dell'uomo? Così, alfine, passeranno alla storia i tre re dimenticati degli Hollard.
Personaggi non originali: - arcimaestro Gyldayn
- re Aegon V Targaryen
Personaggi originali: CASA HOLLARD
- re Alan I Hollard
- re Andros "Pugnorosso" Hollard
- re Alan II Hollard
- regina Alana Hollard
- regina Alys Hollard
- regina Bellara Hollard
- maestro Mallador (forse Waters)
CASA DARKLYN
- re Robin III Darklyn
- re Donnel I Darklyn
- re Stevron Darklyn
- re Robin V Darklyn
- re Rollam Darklyn
CASA DURRANDON
- re Erich V Durrandon