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Autore: Wolf017    15/09/2017    0 recensioni
Salve a tutti ragazzi e ragazze!
Si, per vostra (s)fortuna dovrete sopportarmi con il sequel del racconto che parla della vita nel branco.
Nike ha da poco compiuto i suoi vent’anni e prosegue la sua giovinezza con spensieratezza e divertimento.
Vuole diventare dottore perciò si impegna molto per raggiungere il suo obbiettivo.
Al contempo, ci sono nuovi arrivati nel branco dei Warrios ossia: Sun e Leo.
Due piccole pesti, tutti figli dell’amore tra Foxy e Misaka.
Raingates, se la passa bene, fa da padre a Schizzo che ormai è un giovane lupo che tra qualche mese dovrà sostenere l’esame.
Tra i due si instaurerà un legame paternale più forte di qualsiasi altro legame formatosi nel branco.
Ahimè però, gli anni passano anche per i lupi. Duncan, incomincia a farsi vecchio e così lo stesso Raingates!
Cosa potrà mai succedere?
Cosa potrà mai turbare la tranquillità dei nostri protagonisti questa volta?
L’arrivo di un nuovo lupo potrà mai sconvolgere il branco?
E Nike, riuscirà ad impedire che questi stravolga i “Warrios”?
Genere: Fantasy, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Primi a scendere sul campo di battaglia e ultimi ad andarsene,
 primi a sanguinare e ultimi a morire. 

Arrivo solenne anche quel giorno.
I giovani lupi erano in defibrillazione.
Stavano per mettersi in gioco, battere altri lupi beta e aggiudicarsi il titolo di questi, era il loro obiettivo primario.
"Sei agitato?" chiese la lupa al suo moroso ma non ebbe nessuna risopsta in cambio.
"Hey...Hai paura?"
Il lupo continuò a non sentire.
Reika gli posò una zampa morbida sulla coda, e questo saltò via di soprassalto per lo spavento.
Era così concentrato sulla sua strategia, che si era isolato dal mondo.
"Scusaaaa!" disse ridendo Reika.
"No tranquilla, me la sto solo facendo sotto dall'ansia."
Risero, e poi Raingates addobbato a festa venne a chiamarli.
"Papà? Cosìè quel fiore sulla tua cordigliera?"
"La tradizione vuole che in giorni come questi ci si dimostri l'appartenenza al branco indicandola con un fiore specifico. I lupi lo posano sulla cordigliera, le lupe invece li posano su tutto il manto. Ovviamente i partecipanti non lo fanno."
"I concorreti sono pregati di raggiungerci." era Foxy che con aspetto buffo dato dal fiore, li reclamava a gran voce.
"Si, ci scusi." dissero alll'unisono.
"Bene, avrete pochi sfidanti. I miei figli parteciperanno fra qualche4 anno, dategli il buon esempio mi raccomando. Inizieremo con la gara di corsa, poi con quella di agilità e da quest'ultima proseguiremo verso la finale. Decisa in base alle vostre performance. Dovrete lavorare in coppia perchè entrambi i gruppi sono coppie di lupi beta. Ora andate, io vado a chiamare gli altri concorrenti. Ponetevi dietro quella linea." piegò Foxy meticolosamente incitandoli a dare il meglio di loro stessi.
Tutto il resto del branco era addobbato per la cerimonia.
I fiori utilizzati indicavano buon auspicio, con l'arrivo dell'invero erano sbocciati in un luogo preciso le prime stelle di Natale.
Ed erano state utilizzate quelle dai Warioris.
Layla era incantevole. Sembrava che il suo manto fosse neve, e sopra di essa vi erano cresciuti i tipici fiori natalizi.
Mentre dal branco nemico i Kichi, vennero adottati dei fiori di Narciso.
Di un ciolore opaco, segno di vanità.
I due capobranchi si portarono sul punto più alto per osservare i concorrenti.
Foxy presentò Alvar.
Il capobranco dei Kichi era un lupo dal manto molto chiaro con varie tonalità di grigio sul fondo bianco, i suoi occhi erano di un celeste opaco.
Questi presentò i duoi partecipanti appartenenti al suo gruppo.
La coppia di lupi beta possedeva il manto dello stesso colore del loro leader.
Ava possedeva due occhi smeraldi, Ares invece due occhi di ghiaccio vivo.
Non solo sembravano potenti, ma erano dei lupi bellissimi e di razza pura.
La loro corporatura era esile, denotava grande agilità, anche in forza fisica sembravano non essere messi male.
"Dopo esserci presentati, credo si possa dare inizio alla celebrazione." disse Alvar concordando con Foxy.
Intanto Nike aveva preso posizione vicino Raingates e Layla.
I Kichi erano stati avvisati della presenza di un umano, e sembravano averla presa bene.
"Via!" si sentì urlare e subito si videro le zampe dei partecipanti scattare verrso il traguardo.
Reika e Ava erano inidtetro rispetto ai due maschi che intanto si erano portati molto più avanti.
Era un vero testa coda fra i due beta.
I capobranco sedevano in silenzio, senza commentare, osservavano solamente la gara.
"Mangerete la nostra polvere" si sentì dire Reika da Ava poco prima di essere superata.
"No no, mai sfidarmi così apertamente." ribattè Reika accellerando.
La loro era una strategia.
In poco tempo Reika era in testa e ora fronteggiava Ares che era al centro tra i due canidi innamorati.
La gara fu vinta per una manciata di secondi dai Warriors.
Non ci furono festeggiamenti, a Nike tutto questo stranì e chiese delle delucidazioni in merito.
"Vedi Nike, rispettiamo l'altro conconcorrente. Festeggeremo solo una volta finita la gara e al ritiro degli altri partecipanti, come forma di rispetto."
Quanet cose gli avevano insegnato quei lupi.
"Se per Foxy non è nu problema, io vorrei proseguire direttamente con la gara finale. Avete dimostrato grande astuzia e agilità in questa gara. Credo si possa procedere all'ultimo stadio. Uno scontro due contro...due."
Foxy ci pensò su prima di rispondere, poi ecco la sentenza.
"Va bene. Dieci minuti di pausa, niente di più, niente di meno."
Reika e Schizzo andarono ad abbeverarsi.
Non potevano avere nessuna interazione con gli sfidanti secondo la legge marziale del branco.
"Direi che ce la simao cavata. disse gioiosa Reika.
"Direi di si." ribattè Schizzo.
Si tennero stretti, poi si portarono di nuovo in gara dove li avrbbe atesi la sifa più grande.
Come il pancrazio, l'unica mossa esclusa era  l'accecare gli sfidanti.
Inizò tutto in modo veloce.
Senza avere neppure il tempo per pensare ad una strategia.
Ava blocco in terra Reika che subito si portò su di lei facendo lo stesso.
Schizzo e Ares si tenevano testa con la forza fisica.
Tutto procedeva secondo le regole fino a quando non si sentì ululare.
In quel momento Reika e Schizzo si voltarono verso Alvar e in quel frangente che vennero scaraventati in terra e inmmobilizzati di colpo.
Il resto del barnco dei Kichi ciospirò contro i Wrriors.
Lo stesso Alvar tentò di immobilizzare Foxy.
"Allora era questo il tuo intento Alvar!" disse Foxy in terra.
"Cosa cerdevi? Fossi venuto solo per il titolo di beta? I miei sudditi volevano altri territori. "
"I tuoi sudditi o tu?" chiese ironicamente il lupo dal manto rossiccio.
"Non fa differenza, ciò che desidero io, lo vogliono anche loro" esordì Alvar.
"Prendete l'umano!" comandò.
Nike iontanto aveva portato con sè Raingates e Layla.
"Siete pesanti."
Corse ma non andò molto lontano.
Si pararono dinanzi i lupi di Alvar.
La lotta era iniziata.
Morsero Nike che cadde in terra liberando Lyla e Raingates.
Tramortito al suolo svenne.
Raingates si battè contro un lupo poco più anziano di lui.
Layla fece lo stesso contro una lupa più giovane e vigorosa.
Tutti avevano un rivale.
"Nike..." si sentì chiamare il giovane che aveva perso i sensi.
"Luna?" domandò il ragazzo.
"Luna non posso aiutarli aiutali tu, ti prego!" la implorò non riuscendola a vedere.
"Nike. Svegliati!"
Nike si svegliò di soprassalto.
Si sentì investire da una forte energia, e un'abbagliante luce lo avvolse.
Le spalle guizzarono all'indietro, il corpo si allnugò, le mani si trasformavano in zampe, la mascella si ingigantiva.
I capelli crescevano dfiventanto il vello nero pece del lupo.
"Eccomi!" gridò.
E si scagliò contro il rivale di Raingates che dava cenno di cedimento.
Questi cadde al suolo stanco.
Nike uccise il lupo rivale.
"Cos'hai fatto bastardo?!" urlò la lupa che combatteva contro Layla.
Si vide rincorrere da questa che lo morse sulla collottola, provocandogli frastuono.
Era giovane, complicava il tutto.
Layla si scontrò contro quest'ultima e assieme a Nike riuscirono a metterla K.O.
Foxy non stava avendo la meglio su Alvar.
"Sotomettiti a me Foxy, vi guiderò io." diceva i tono insistente Alvar.
"MAI!" urlò il capobranco dei Warrior.
Nike saltò violentemento su Alvar e morse con quanta forza aveva la cordigliera del capobranco laasciandolo senza respiro.
INsistette e lo uccise brutalmente.
"Il vostro caopbranco è deceduto. Ora dovrete sottostare a Foxy se volete rimanere con noi." disse Nike ancora sconvolto dall'accaduto.
Ava e Ares fuggirono a lontani impauriti.
I giovani, Layla e il ragzzo tornato lupo aiutarono Foxy e gli altri lupi feriti.
"Papà!!!" urlò Schizzo correndo verso il padre che sputava ancora sangue dalla bocca.
INtorno a lui una pozza scarlatta nel quale galleggiava.
Il giovane pianse e si avvicinò al padre che era in terra.
Il padre lo guardò negli ochi mentre rivoli di sangue sgorgavano dal suo corpo e sputava.
"Figlio mio, sono contento di vederti vincitore e innamorato. Ora promettimi che guiderai il branco che seguirai le orme di un bravo leader, quale potresti diventare..." disse tossendo incurante del fatto che il fglio cercasse di non farlo parlare.
IIntanto tutti i lupi erano attorno a Raingates e piangevano la sua imminente morte.
Reika si fece spazio e Raingates avendola vista le parlò.
"Reika sorella cara, mi dispiace averlo capito solo da poco. Avrei voluto essere più presente, tratta bene mio figlo e abbi cura di te e del branco."
Reika pianse disperatmente poi ululò e tutti i ulpi fecero lo stesso.
Nike era ancora lupo e teneva la zampa di Raingates stretta tra le sue.
"Raingates grazie." disse solo questo.
Foxy dal dolore non emise nessuna parola, pianse unicamente.
Ulularono tutti.
Attendevano che l'anima di Raingates si levasse al cielo liberandolo del suo corpo pesante e stanco.
"Ragazzi, non lasciatemi solo. Dove siete?" iniziò a chiedere spaventato l'anziano lupo ormai morente.
"Non vi sento. Nike la mia zampa, dove sei?!" domandò ancora una volta.
"Addio" guaì, e una lacrima gli solcò il muso.
Continuarono ad ululare coprendo le sue domande e i suoi lamenti, fino a che il corpo non esalò l'anima.
Gli occhi viola, si chiusero per sempre.
Il  branco posò le stelle di natale sul suo corpo.
Segno che il lupo era stato degno di essere parte del branco.
Piansero tutti la sua morte.
Ma da ogni fiore che muore, ne sboccia uno nuovo.
Nike er tornato lupo.
Reika e Schizzo seppur tristi, tenevano stretti i loro titolo di beta.
Affranti e straziati dal dolore di quella perdita dovettero seguire le leggi del branco che vigevano da generazioni.
I festeggiamenti proseguirono.
I due giovani vennero incorontai con la corona di alloro.
E Foxy, ormai anche lui vecchio, gli conferì il titolo di lupi alfa.
Nike svenne di colpo, come preso da  un colpo di narcolessia.
"Nike, il tuo posto è questo. Ho cancellato il tuo passato da umano. Ora fa del tuo meglio in questa nuova vita."
Nike si svegliò di soprassalto nuovamente.
Nessuno lo aveva visto svenire.
Si fece accompagnare da Layla a casa e con sua grande gioia Ollly e Adam erano lì ad attenderlo.
Furono entrambi sorpresi dell'aspetto del figlio.
"Nike?" domandarono stupiti all'unisono.
Il lupo si avvicinò cauto.
"Mi capisci?" disse Olly pacata.
Il lupo non capì.
Ma posò il suo tartufo contro la mano della donna che intanto piangeva la "perdita" del figlio.
Adam si rattristì ugualmente.
Non capirono dell'accaduto.
Nike aveva ricordi vaghi di quei due umani.
Layloa era rimasta seduta a debita distanza e osservava la scena.
Ollly e Adam erano seduti sulle scale.
Nike ora era un lupo possente e maestoso dal vello nero.
Possedeva un occhio giallo da lupo, e uno azzuro come quelli che aveva in forma umana.
Aveva sembianze antropomorfe rispetto ad altri lupi.
"Nike, sarai sempre mio figlio..." disse Olly singhiozzando.
Adam l'abbracciava.
Olly guardò Adam e si alzò.
Prese una scopa e mise in fuga i due lupi, facendoli allontanare definitivamente.
"La libertà, è questo il mio dono di mamma."
Furono i loro ultimi scambi di "parole".
I due umani rincasarono ancora sconvolti.
Nei giori, mesi, stagioni e anni presenti, il lupo continuava a proteggere la zona che delimitava quella casa.
Ogni sera prima di tornare al branco, passava di lì e osservava dai cespugli ciò che accadeva all'interno dell'abitazione.
Vi furono parole trasmesse tramiti sguardi che si scambiavano reciprocamente madre e figlio.
Una volta aver avuto contatto visivo, il lupo si allontanava tranquillo.
Tornava alla sua nuova casa, dalla sua compagna Layla, dai suoi tre cuccioli e dal suo branco.
Schizzo e Reika rivestivano perefttamente le vesti di capobranco e di genitori, fu l'inizio di un peridodo di pace e spensieratezza.
Conferito anche dalla protezione da parte di Raingates ed Amy che finalmente potevano continuare ad amarsi.

   
 
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