Kingdom Hearts, 'Don't go away' di Liberty89 su EFP Fanfiction

Buona sera a tutti! Oggi posto la mia prima song-fic dedicata ad una coppia yaoi che mi piace tanto, ma su cui non ho mai scritto, la SoraxRiku. Come reagì Sora, quando Riku gli disse che voleva lasciare l'isola? E quali sono i suoi sentimenti verso di lui a distanza di un anno? L'ho scritto sulle note di "Bittesweet" dei Within Temptation, con uno stile diverso dal solito. Buona lettura!

ps: in corsivo troverete i ricordi di Sora.

Disclaimer: i personaggi di questa fic non mi appartengono e la fic non è stata scritta a scopo di lucro.

Don't go away

Seduti sul largo ramo dell’albero di Paupou guardano l’orizzonte tingersi di oro e rosso, mentre più in alto, il cielo si colora di un blu sempre più intenso e alle loro spalle, la luna si fa timidamente avanti, appena visibile come se fosse un’illusione ottica, al pari di un fantasma.
Il ragazzo dai capelli castani sposta lo sguardo sull’amico alla sua destra.
Ed ecco che i medesimi pensieri che avevano attraversato la sua mente un anno prima, quando tutto è cambiato, tornano a farsi sentire come un’eco che attraversa una valle di montagna.

If I tell you
Will you listen?
Will you stay?
Will you be here forever?
Never go away?

Alla luce del crepuscolo, le ciocche argentee del suo compagno brillano come stelle nella volta celeste ed a quella vista, Sora rammenta perché aveva accettato di lasciarsi alle spalle quella che era stata la sua vita fino a quel momento per cominciare un viaggio da cui avrebbe potuto non fare ritorno.
Il ricordo di quel terribile giorno si fa largo tra i pensieri del custode e con esso, anche una paura provata poco tempo prima si ripresenta a stringergli il cuore in una stretta tanto dolorosa da far desiderare la morte.

Mi sento attraversato da mille spine, dopo aver udito le tue parole.
-Voglio andarmene da quest’isola.- ripeti, guardando il mare con lo sguardo fiero, di chi non ha timore di nulla.
-Perché?- domando con voce atona e il cuore sul punto di frantumarsi.
-Voglio scoprire cosa c’è fuori.- mi rispondi. -Non può esserci solo la nostra isola, ti pare? Io sono certo che ci siano altri mondi là fuori e voglio vederli tutti!-
-Perché?- chiedo nuovamente, con insistenza, come un bambino a cui viene negata una verità. -La nostra isola non ti basta più? Io e Kairi non ti bastiamo più?-
Pronuncio anche il suo nome per non insospettirti, non voglio che tu scopra quel che realmente penso.

Sbatte le palpebre per uscire dal regno dei ricordi, ma si blocca all’istante quando i suoi occhi incrociano due iridi color acquamarina, profonde come l’oceano che li circonda. Il castano legge preoccupazione in quello sguardo, ma anche un antico desiderio nato da un’oppressione simile a quella di una tigre in gabbia.
Nuovamente, il passato si sovrappone al presente e il suo cuore torna a provare paura.

Never thought things would change
Hold me tight
Please don't say again
That you have to go

-Sora? Che cos’hai?- chiede l’argenteo al compagno, che sembra avere la mente altrove.

A bitter thought
I had it all
But I just let it go
Hold your silence
It's so violent
Since you’re gone

Posi il tuo sguardo su di me, mentre io trovo le mie scarpe particolarmente interessanti.
-E’ così Sora. Quest’isola non mi basta più, per me è come una prigione.- spieghi serio. -Ma tu e Kairi siete i miei migliori amici e ed è per questo che voglio che veniate con me…-
Alzo il viso e vedo che mi stai porgendo la mano, un chiaro invito.
-Allora Sora? Vuoi venire con me?-
Guardo la tua mano, poi sollevo lo sguardo, fino ad incontrare il tuo.
-Sì!- esclamo, stringendo la mia mano attorno alla tua…

…non sapendo che pochi giorni dopo avremmo preso strade differenti e io avrei dovuto vederti come un nemico.

Quel terribile giorno, quando mi chiesi nuovamente di seguirti e vidi nuovamente quella mano tesa verso di me, ero indeciso… L’Oscurità ti avvolgeva come un manto, tu eri tranquillo, ma io avevo paura di perderti.
Quelle nere spire avvolsero anche me simili ad un serpente famelico, allungai il braccio verso di te, ma non ti raggiunsi mai…

…solo il mio pensiero rimase con te.

All my thoughts are with you forever
Until the day we'll be back together
I will be waiting for you

-Sora!- esclama sorpreso e spaventato il custode dell’Alba, vedendo le lacrime che hanno preso a scorrere sul viso dell’amico.
Il bruno si sporge verso il viso dell’altro, con gli occhi stretti, e senza esitare unisce le loro labbra in un casto bacio.
L’argenteo sgrana invece le sue iridi in un attimo di smarrimento, prima di lasciarsi andare a quel contatto leggero come le ali di una farfalla.
Quando si separano, però, le gocce cristalline non hanno smesso di percorrere le guancie dalle gote arrossate, facendole sembrare ciliegie bagnate dalla rugiada del mattino.
Una mano dalla pelle chiara passa ad asciugare le stille trasparenti e gli occhi acquamarina fissano quelli dell’altro che sono azzurri come il cielo di una serena giornata estiva, con qualche nube che ne oscura la limpidezza.
-Sora… perché?-
Un sorriso amaro allunga le labbra del più giovane. -Perché ti amo.-

If I had told you
You would have listened?
You had stayed?
You would be here forever
Never went away?

-Ti ho sempre amato e ho temuto di averti perso, quando mi dicesti di volertene andare.- aggiunge il castano. -Ma avevo deciso di seguirti, per starti accanto, senza rivelarti i miei sentimenti…-
Gli occhi celesti si voltano verso l’orizzonte ormai tinto di mille sfumature cremisi, tanto da sembrare un grande incendio, di quelli che non lasciano altro che terra priva vita al loro passaggio.
-Quando poi la nostra isola è stata attaccata e tu mi hai chiesto di nuovo di seguirti esitai… avevo paura… tutta quella Oscurità che lentamente ci stava trascinando in un abisso senza fine mi terrorizzava, però…- s’interrompe, per girarsi verso il ragazzo dai capelli argentei. -…non potevo abbandonarti, perché ti amavo…-

It would never have been the same
All our time
Would have been in vain
‘Cause you had to go

Il Maestro del keyblade dona all’altro un sorriso sincero, di cui solo lui è capace, dopodiché si risiede accanto all’amico. Sospira, lasciando correre lo sguardo sulla superficie dell’oceano, tinteggiata di vari colori, come la tavolozza di un pittore.
-Perché non me l’hai mai detto?- domanda Riku, voltandosi verso l’amico e scrutandone la figura: i lembi della maglietta e le ispide ciocche castane sono agitati da una brezza leggera, che smuove anche la sua chioma del colore della luna.
-Perché volevo che realizzassi i tuoi sogni, volevo che fossi felice… e perché ho sempre pensato che ti piacesse Kairi…- ammette, arrossendo.

The sweetest thought
I had it all
‘Cause I did let you go
All our moments
Keep me warm
When you're gone

-Questo è impossibile…- afferma l’argenteo, prendendo il mento dell’altro per avvicinare i loro volti. -Perché nei miei pensieri c’eri sempre tu…-
Alla luce di quell’effimero tramonto, due paia di labbra s’incontrano di nuovo, spinte dal desiderio di non lasciarsi mai più, come quei cuori che ora battono uno accanto all’altro, sapendo che perdere il compagno sarebbe come morire.

Le iridi azzurre si alzano a guardare lo sconfinato cielo notturno di quel mondo di mezzo.
-Ormai, i ricordi di quando eravamo insieme non mi bastano più, ora che la battaglia finale si avvicina, solo il saperti accanto a me può scaldare il mio cuore.- pensa il ragazzo, stringendo i pugni.
-Sora! Andiamo, la Fortezza Oscura ci aspetta!- urla il cavaliere all’amico.
-Arrivo Pippo!- risponde, correndo vero il compagno di viaggio. -Aspettami Riku, vengo a prenderti!-

All my thoughts are with you forever
Until the day we'll be back together
I will be waiting for you.

Spero che vi sia piaciuta! Alla prossima!
See ya!
ps: dedicata a My Pride per avermi dato una zampa a postare. Ti adoro!!!