Bene, a me è successo leggendo la lista dei prompt.
Sindrome dell’arto fantasma = Bucky. Più semplice di così, si muore, lo so, e la mia fantasia prossima allo zero avrebbe bisogno di una bella vacanza, me ne rendo conto; ma da qualche parte occorrerà pure iniziare (nella speranza di non aver ballato sulle uova!!)!
Ci vediamo nello spazio dei commenti.
Al solito, pomodori a destra e carote a sinistra.
In punta di dita
Questa storia partecipa al contest “Humans +” a cura di {Fanwriter.it!}
Numero Parole: 100
Prompt: # 27. Sindrome dell'arto fantasma
Numero Parole: 100
Prompt: # 27. Sindrome dell'arto fantasma
La sindrome dell’arto fantasma colpisce all’improvviso ed è piacevole quanto una pletora di aghi sotto le unghie. Tu e il tuo braccio sinistro avete divorziato (non consensualmente) anni fa, e ti sei rifatto una vita – per modo di dire – con una protesi sovietica d’altissima tecnologia, così sensibile da far schiattare d’invidia un cardiochirurgo.
Anche se tu spari con la destra.
Eppure, il tuo vecchio braccio torna a farsi vivo senza preavviso, come un’ex moglie petulante, permettendoti di – obbligandoti a – percepire Steve – la sua pelle, i suoi muscoli, le cuticole inspessite attorno alle unghie – con dolorosissima precisione in punta di dita.