Serie TV > Once Upon a Time
Ricorda la storia  |       
Autore: Neko    20/09/2017    2 recensioni
Diversi mesi erano passati da quella notte in cui Emma aveva dovuto scontrarsi con Gideon e quasi ci aveva rimesso la vita affinché l’oscurità non vincesse, ma nonostante tutto, sentiva come se la previsione della sua morte fosse ancora lì, in attesa di compiersi.
Genere: Avventura, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: David Nolan/Principe Azzurro, Emma Swan, Killian Jones/Capitan Uncino, Mary Margaret Blanchard/Biancaneve, Regina Mills
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

Salve a tutti. Ho voluto provare a cimentarmi con una fanfic di questa serie che mi è davvero piaciuta moltissimo.

Spetta a voi dare un giudizio, positivo o negativo che sia. Quindi se ne avete voglia, recensite.

Ciao e buona lettura.

Neko

Capitolo 1

Diversi mesi erano passati da quella notte in cui Emma, aveva dovuto scontrarsi con Gideon e quasi ci aveva rimesso la vita affinché l’oscurità non vincesse.

Quel periodo di pace che era stata concessa a Storybrooke, dopo tanto tempo, poteva affermare che fosse il periodo più bello della sua vita. Possedeva tutto quello che aveva voluto da bambina: una famiglia e una casa. Certo una famiglia del tutto particolare, con genitori della stessa età, un fratellino che poteva benissimo essere suo figlio, una nonna acquisita che era anche madre di suo figlio e niente meno che il capitano Uncino come marito. Ma tutta quella stranezza che era entrata nella sua vita, le piaceva in fin dei conti, pericoli a parte, e non l’avrebbe sostituita con niente al mondo.

Il fatto di essere viva grazie al potere del vero amore e di avere tutto questo, le sembrava ancora inspiegabile, dato che la sua visione indicava solo una cosa. Doveva morire. Hyde era stato chiaro, tutti i salvatori che non rinunciavano al loro fato, erano destinati a morire. Era sollevata che in qualche modo fosse riuscita a scamparla, ma si domandava se questa sua condanna che pendeva sulla testa, fosse ancora lì, in attesa di compiersi, in quanto la solita visione, sembrava ancora tormentarla.

Anche quella sera si era svegliata nel suo letto, dopo essere stata infilzata da quella spada che era andata distrutta tempo addietro. Non capiva il perché continuava a esserne ossessionata. La fata nera era stata sconfitta e Gideon era tornato ad essere un bellissimo bambino, non ancora in grado di camminare e incapace di nuocere a qualcuno.

Si sentiva stanca. Erano un po’ di giorni che si sentiva cosi e quelle visioni non le davano pace. Si alzò per farsi una tisana rilassante. Fece il più piano possibile per non svegliare Killian e con la tazza fumante in mano, si avvicinò alla finestra per osservare fuori.

Era notte fonda e le strade erano deserte e il fatto che la sua abitazione non si trovasse proprio al centro della cittadina, la rendeva ancora più tranquilla. Prese un sorso della sua tisana, con la tazza che le copriva la visuale e quando la tirò giù, vide una figura nera in mezzo alla strada proprio davanti casa sua. La fissò qualche secondo prima di sentirsi cingere la vita. Quel gesto, attuato inaspettatamente dall’amore della sua vita, quasi le fece versare la bevanda calda addosso per lo spavento.

Killian!” disse in un sussurrò, mentre si portava una mano al cuore, sentendone i battiti accelerati “Non ti ho sentito scendere!”

“L’ho notato love!” rispose il pirata in un sorriso. La stanza era illuminata solo dai lampioni della strada, ma la luce era abbastanza forte da vedere la preoccupazione sul volto della salvatrice.

“Cosa succede tesoro?” chiese Killian guardando nella sua stessa direzione, non vedendo però niente di strano.

Emma scosse la testa e si girò a guardarlo “Niente…ho solo creduto…non importa.” Sospirò e si strofinò il volto con la mano.

“Hai ancora avuto quella visione?” chiese Killian, conoscendo già la risposta “Swan, non è normale che una visione ormai scampata, continui a perseguitarti!”

 Emma fece qualche passo indietro per allontanarsi dalle braccia dell’uomo e ritornare verso la cucina “Lo so anche io Killian, ma…non lo so, forse è solo il mio subconscio che non riesce a superare la cosa. Ho avuto davvero paura. Non è semplice dover accettare di dover morire giovane, anche se sei il salvatore!” disse mentre posò la tazza nel lavandino.

“Come non è facile sapere che la persona che ami sta per morire!” disse Killian, ricordandosi come si era sentito pietrificato al sentire quanto la visione raccontasse. Emma si avvicinò all’uomo e si fece stringere dalle sue braccia. Solo in quei momenti e insieme alla sua famiglia si sentiva davvero al sicuro.

La donna sbadigliò, ma non voleva staccarsi dal caldo abbraccio del marito. Killian le accarezzò i capelli e dopo un paio di minuti, la prese in braccio, sorprendendo Emma.

“Cosa stai facendo?” chiese la salvatrice, aggrappandosi a lui, avvolgendogli le braccia intorno al collo, e guardandolo  negli occhi azzurri.

“Semplice, ti porto su. Sei stanca e hai bisogno di riposare!” disse semplicemente Killian salendo su per le scale e recarsi verso la loro camera da letto.

  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Once Upon a Time / Vai alla pagina dell'autore: Neko