Siamo al concerto di Justin Bieber. E' bellissimo, ci sono beliebers che urlano, piangono e lanciano oggetti. Siamo in prima fila. Justin ci fissa per poi prendere  dai suoi pantaloni un foglio di carta piccolopiegato in due. Scende cantando Boyfriend e passa la mano a quella della prima e seconda fila. Appena tocca la mia mi lascia il foglio.
"Cos'è ?Cos'è ? Cos'è ?" Domanda euforica la mia amica.
Lo apro e trovo dei numeri
"Oddio è il suo numero" Saltiamo e urliamo dalla felicità, Justin mi fissa ridendo e sorridendo.
"Adesso scelgo la mia OLLG" Ci pensa e mi guarda, scende venendo verso di me
"Voglio che sia tu " Vedo Giada triste, lo so che lo sogna da molto essere la OLLG di Justin
"Non posso vedere triste la mia amica, scegli lei"
"Sicura?"
"Si" Prende Giada che inizia a piangere fissandomi.La fa salire nel palco, gli mette la coroncina e gli dà il mazzo di fiori.Lo ammetto, volevo esserci io li con Justin, ma mi faceva pena Giada.Justin canta e ogni tanto mi guarda.Abbraccia Giada e io gli faccio la foto.Mi sto commuovendo per lei.Finisce e scende." "Grazie!Grazie!Grazie!"
"Prego!Prego!Prego" Ridiamo.Ci incamminammo per andare a casa, però i genitori di Giada vennero a prenderla.
"Ciao, a domani"
"Ok, ciao" Grandioso, sono sola alle ventitre e mezza e in strada non c'è nessuno.Cammino e ogni tanto mi giro per guardarmi intorno per rassicurarmi che nessuno mi rapisca.Una macchina si ferma davanti a me.Ok, mi sto allarmando.
"Vieni, sali in macchina" Io come risposta inizio a correre.Vedo che questo tizio posteggia la macchina e mi rincorre.Guardo indietro, appena ritorno a guardare in avanti scivolo dallo scoglio.Mi tengo con una mano in un pezzo di scoglio.Cazzo non resisto, ho la mano che sta per cedere.
"Afferra la mia mano"Porgendomela davanti a me
"No!Ho troppa paura"
"Fidati"
"Ma se non so chi sei, come vuoi che facci a fidarmi di te" Dico arrabbiata.Si toglie il cappello e gli occhiali da sole.Justin!
"Adesso ti fidi?"Guardo giù, ok ho fatto male.Vedo tutto che barcolla
"No!Guarda me e no giù." Faccio come dice lui
"Dai dammi la mano" La lascio e stavo cadendo quando Justin fa in tempo a prendermi la mano. Mi tira su.
"Stai bene?"
"Si grazie, avevo tanta paura" Mi fissa. Dio non ci posso credere il mio idolo mi ha appena salvata.
"Come ti chiami?" Guardo l'ora, mezzanotte e dieci. Cavolo domani, beh oggi, mi devo svegliare molto presto. Devo andare a prendere la figlia di una amica di mia mamma, della quale non so il nome.