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Autore: angyblu    24/09/2017    0 recensioni
Sequel di Ti amo...ma non posso 2.
Prima di leggere la seguente storia consiglio la lettura dei precedenti libri
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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SEBASTIAN

"Kathryn stai bene?"

"Sto per incontrare la tua famiglia come dovrei stare?"

"Dai vedrai che piacerai a tutti. Tuo fratello verrà?"

"Credo di si, se non lavora"

Arriviamo alla sala d'hotel che i miei genitori e la mamma di Joshua hanno affittato per la festa.
Entro, prendendo per mano Kathryn.
Dire che dentro ci sono già tante persone è dire poco.
La sala è stracolma di gente.
Hanno voluto fare le cose in grande.

Individuo Joshua e vado da lui

"Joshua"

"Sebastian"

"Ti presento Kathryn la mia ragazza"

Dopo un po' vedo arrivare mia cugina Giada con il suo ragazzo e i gemelli e presento a tutti Kathryn.


ALEXIA

Osservo da lontano Joshua che parla con Sebastian.
Decido di non avvicinarmi e lo osservo attentamente e m incanto.
Non ci vediamo da un anno ma è diventato ancora più attraente.
Poi questa sera ha superato se stesso.

Distolgo lo sguardo dalla sua figura nel momento in cui sento che qualcuno mi chiama

Distolgo lo sguardo dalla sua figura nel momento in cui sento che qualcuno mi chiama.
Mi giro e vedo che mia madre mi fa cenno di avvicinarmi.
Vado da mia madre e mio padre dove mi presentano dei loro amici e il figlio.
Sorrido al ragazzo e iniziamo a conversare.

Fino a quando non sento una voce
"Guarda guarda un po' c'è qualcuno che non vuole salutarmi"

Mi giro con un grande sorriso e vedo Sebastian che mi guarda con un broncio adorabile.
Mi getto tra le sue braccia e gli bacio le guancia

"Ma quanto mi sei mancata principessa"

"Anche tu anche tu"

Iniziamo a parlare de suo lavoro,fino a quando non vedo arrivare una ragazza bionda con un lungo abito nero, dire che è bella è dire poco.

Iniziamo a parlare de suo lavoro,fino a quando non vedo arrivare una ragazza bionda con un lungo abito nero, dire che è bella è dire poco

Osservo la ragazza e la riconosco subito come l'angelo  di Victoria Secret.

"Piacere Alexia. Ti ho riconosciuto subito Kathryn"

"Oh sei la prima che mi riconosce, questa sera"

Sebastian sorride dice "oh voi due andrete sicuramente d'accordo. Alexia ti presento Kathryn la mia ragazza"

Guardo entrambi che mi sorridono e il mio cuore si spezza a metà.
Lui si è fidanzato e per giunta con una fantastica ragazza.
Che sciocca mi ero preparata per lui.
Non mi guarda nemmeno, non c'è paragone con la bellezza di Kathryn.
Ricaccio indietro le lacrime e decido di far buon viso a cattivo gioco e resto per altri dieci minuti a parlare con loro.

Poi con una scusa, vado via e mi dirigo fuori,dove trovo Hope a fumare una sigaretta.

"Me ne dai una?"

"Zio Gabriel sa che fumi?"

"No e zio Luc sa che lo fai tu?"

Scoppia a ridere, scuote la testa e mi passa una sigaretta
"Che successe Alexia? Hai gli occhi lucidi e sono convinta che fai di tutto per non piangere"

"Il ragazzo che mi interessa sta con un altra"

"Oh tesoro brutta bestia l'amore"

"Tu che ci fai qui sola?"

"Evito di incontrare una persona"

"Hope ma come si fa a dimenticare una persona?"

"Non lo so tesoro, non lo so"

"Voglio andare via da questa festa di merda"

"Vieni con me andiamocene. Invia un messaggio a tuo padre digli che stai con me"

"Dove andiamo?"

"In club"

Hope chiama un taxi e andiamo via.

"Dove siamo?"

"Pronta a divertirti?"

"Si"

Entriamo nel club e vedo un uomo camminare verso di noi con un grande sorriso.
Eh se Sebastian lo considero il più attraente,beh non ho capito nulla della vita, perché l'uomo che si sta avvicinando batte in tutto e per tutto Sebastian.
L'uomo si avvicina e bacia le labbra di Hope
Rido e ora comprendo.
Non poteva che essere Hope ad avere tra le mani un uomo del genere.

"Marcus troviamo compagnia per lei?"

L'uomo mi guarda perplesso  "quanti anni ha?"

Hope risponde al posto mio "17 è mia cugina Alexia"

Scoppio a ridere e gli porgo la mano "cugina non proprio, ma va bene. Piacere Alexia"

Marcus scoppia a ridere "ho capito che volete divertirvi. venite con me"

Saliamo in un prive e vedo tre ragazzi, due sono uomini adulti mentre c'è anche un ragazzo più giovane

"Alexia lui è  Sam"

"Piacere Sam"

"Alexia"

"Vuoi una coppa di champagne?"

"Si grazie"

Cominciamo a conversare e scopro che Sam è il cugino di Marcus e che studia economia ed ha 23 anni.

Mi trovo in sintonia con lui e parliamo un po' di tutto.

"Hope è con Marcus, ti accompagno io a casa"

Annuisco "andiamo a ballare Sam?"

"Andiamo a ballare bellezza"


HOPE

"Sei tornata subito vedo"

"Ho voglia di te"

"E io ho voglia di te principessa"

Marcus inizia a baciarmi e mi slaccia il vestito

"Sei bellissima"

Dopo il vestito è il turno degli slip e del reggiseno.

"Che ti faccio Hope?"

"Fammi tutto quello che vuoi"

Nemmeno a dirlo che mi stende sul letto e inizia a baciarmi le labbra, fino ad arrivare all'ombelico

"Marcus"

"Shh tesoro goditela"

Annuisco fino a quando non entra in me e stringo le sue spalle fino a graffiarlo con le unghia.
Dopo esserci fatti una doccia post sesso, ci mettiamo a letto e mi appoggio al suo petto.
Traccio con le dite il contorno del tatuaggio che ha sul braccio.

"Che significa?"

"Troppo presto per le confessioni piccola"

"Anch'io ne voglio uno"

"Perché non lo hai mai fatto?"

"Perché un tatuaggio è per sempre"

"Infatti devi esserne convinta"

"Sai tante volte ho pensato di tatuarmi un nome ma ora che ci penso avrei sbagliato in pieno. Marcus con te il sesso è bello, fantastico per meglio dire ma ..."

"Ma è solo sesso. Lo so Hope la stessa cosa è per me non posso e non voglio avere relazioni"

Annuisco e rilassandomi alle sue carezze mi addormento.
La mattina seguente mi sveglio ancora abbracciata a lui, è la seconda volta che finisco a letto con Marcus nel giro di 48 ore e posso affermare che questo mi piace.

Lo guardo che dorme ancora prendo il telefono e noto che sono le otto del mattino, vedo che c'è un messaggio di Alexia

"Hope sono tornata a casa. Buon divertimento con Marcus. Grazie per avermi portato al club mi sono divertita da matti"

Sorrido e penso che se lo scopre zio Gbairel mi uccide

Mi alzo lentamente e mi rivesto decido di non svegliarlo, gli lascio un biglietto
"Ci rivedremo il prossimo weekend. Bacioni Hope. Ah sei stupendo quando dormi"

Sorrido ed esco,chiamo un taxi e vado a casa.

È domenica mattina spero che stiano ancora dormendo sopratutto dopo la festa di ieri sera.
Entro in casa silenziosamente, ma è tutto inutile perché trovo mio padre seduto sul divano che sorseggia un caffè.

"Papà"

"Si può sapere dove dormi la notte?"

"Io da Alyssa"

"Non mi raccontare cazzate Hope, non eri da Alyssa."

"Papà"

"Basta Hope, se ti frequenti con con qualcuno puoi dirmelo come hai sempre fatto"

"È diverso e non mi frequento con nessuno"

"Che stai combinando Hope?"

"Niente e ora lasciami andare a letto"

"No la conversazione non finisce qui. Voglio sapere dove hai dormito queste due notti"

"A casa di un uomo con cui faccio sesso papà, faccio solo sesso. Contento ora?"

Lascio mio padre in stato di shock e vado nella mia camera da letto, dove trovo Eva ad aspettarmi.

"Eva per favore"

"Ho sentito tutto. Io ti stimo Hope ma sono certa che a papà farai venire un infarto un giorno di questi"

Scoppio a ridere e l'abbraccio "i nostri sono i genitori migliori del mondo non potevamo avere di meglio, ma devono mollare un po'"

"Hope hai sempre detto tutto a papà, ti sei confidata sempre più con lui, tra e te lui c'è un rapporto che va oltre, non pensare che sia gelosa, anch'io lo ammiro molto e ci vado d'accordo ma mi confido con la mamma a differenza tua che lo fai con lui ma da un anno sei cambiata,l'abbiamo notato un po' tutti"

"Lo so Eva"

"Vai da papà Hope ci starà di merda"

Annuisco"prima una doccia e poi ci vado"

Dopo mezz'ora vado nello studio di mio padre dove lo trovo a lavoro.
Vado a sedermi sulle sue gambe come quando ero bambina e appoggio la testa sulla spalla.
Non dice nulla mi accarezza solo i capelli, ispiro il suo profumo che sa di casa e di tutto.

"Mi dispiace. Mi dispiace davvero, la prossima volta ti avviserò almeno, ma non chiedermi nulla per favore"

"Volevi il principe azzurro fino ad un anno fa tesoro che succede ora?"

"Un anno fa ecco, papà qualcuno mi ha fatto male, spezzando il mio cuore e non sono pronta ad avere una relazione"

"Oh Hope, non ho mai capito nulla,anch'io tempo fa ero come te, poi ho incontrato  la mamma ma tutto è cambiato. Ti comprendo ma ti assicuro che arriverà l'uomo che ti farà cambiare"

"Io volevo dirtelo ma le cose sono precipitate e ho deciso di tenermi tutto dentro. Quell'uomo era lui papà"

Inizio a piangere,finalmente mi sfogo.

"Non voglio vederti piangere Hope sai che non lo sopporto, tu sei forte amore mio, sei la mia bambina e vedrai che qualcuno curerà il tuo cuore. Magari questo uomo con cui hai passato queste notti"

Annuisco e resto con lui per un po', fino a quando non mi riaddormento.
In un stato di dormiveglia sento mio padre che mi porta a letto e mi rimbocca le coperte, e mi bacia la fronte.
Eh non importa se ho 25 anni,perché mio padre sarà sempre la persona più importante della mia vita, e forse con lui bambina lo sarò per sempre.


 
   
 
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