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Autore: Phobos_Quake 3    25/09/2017    0 recensioni
Tutti conoscono la leggenda della Dea Atena che si reincarna ogni qualvolta che un nemico minaccia la pace sulla terra e la difende con l'aiuto dei saints al suo fianco. Shun Kurumada, un giovane giapponese, scoprirà ben presto che i saints non sono affatto un mito e, insieme ad altri ragazzi, volente o nolente, entrerà a far parte del loro mondo.
Genere: Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Andromeda Shun, Chameleon June, Cygnus Hyoga, Nuovo Personaggio, Unicorn Jabu
Note: AU, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Episodio XXI:
 
Finale



 
-Dark Cloud?- dissero i saints all’unisono.
-Sì, un sortilegio che trasforma gli uomini in esseri senza volontà che vengono schiavizzati facilmente da quel maledetto! Usandolo sulla dea Atena, invece, lo aiuta ad assorbire l’energia divina del suo cosmo e la sua anima! In questo modo… potrà diventare una divinità esattamente come me o Atena!-
-M… maledetto…-
-Devo sinceramente congratularmi con voi! Non avrei mai creduto che i miei fedeli Emerald Knights venissero tutti sconfitti da delle mezze cartucce come voi bronze saints! A quanto pare, i miracoli esistono davvero!-
-Bando alle ciance, vichingo mal riuscito! Libera mia cugina se hai a cuore la vita!-
-La dea Atena è tua cugina? Interessante!-
E iniziò a ridere.
-M… maledetto!-
Shun si armò del Twin Rod e corse verso Heri che, però, senza fare una piega, lo scaraventò lontano semplicemente guardandolo. Proprio alla stessa maniera di  Poseidon o Hades.
-Avete fatto tutta questa strada solo per essere fermati da me! Mi chiedo se il gioco vale davvero la candela!-
-Certo che vale!- disse Hyoga.
Impugnando il tonfa d’oro, corse verso l’Emerald Knight, ma anche lui fu scaraventato lontano semplicemente con lo sguardo.
-Avanti il prossimo!-
June corse verso di lui che utilizzò di nuovo quel potere, ma grazie al suo Chameleon Camouflage lo raggiunse e lo attaccò con il Chameleon Sting.
-Tsk! Devi saper fare meglio di così!-
Con lo sguardo respinse i tre aculei energetici e le passarono attraverso.
-Vuoi qualcosa di meglio? Ti accontento subito! Nebula Crash!-
Il colpo andò a segno, ma senza successo.
-I… impossibile!-
-Se questo era il tuo meglio… hai fallito miseramente! Mh?-
Yuuri, Jamina, e Jabu attaccarono con i loro colpi migliori, ma anche loro senza risultato.
-Ora basta!-
Heri bruciò il suo cosmo, allargò le braccia e provocò un’onda d’urto che li scagliò
lontano. Dopodiché, sguainò la sua spada di smeraldo.
-Preparatevi ad andare all’inferno!-
-No, grazie! Unicorn Horn!-
Lanciò l’onda energetica, ma Heri l’annullò tagliandola con la sua spada.
-Patetico!-
L’Emerald Sword s’illuminò, comparvero una serie di fasci di luce, sembrava il Lightning Plasma di Aiolia ma di smeraldo, Jabu fu colpito e cadde a terra.
-Tu sei quello che ha battuto Uday e Bahri! Riconosco il tuo cosmo!-
-Sì e con ciò?-
Heri sorrise, la sua spada s’illuminò e disse:
-Emerald Quietus!-
Jabu lo evitò per un soffio con un salto.
-Mi hai sorpreso. Devo ammetterlo!-
-Non ho finito! Emerald Beam!-
-Cosa?-
Jabu si riparò con lo scudo d’oro esattamente come aveva fatto proprio contro Bahri.
Dato che fu già colpito duramente da quel colpo, alla fine lo scudo si distrusse.
-Lo… lo scudo della bilancia…- disse Jabu sconvolto.
Heri rise divertito, lanciò un altro raggio e scaraventò Jabu lontano.
-Maledetto! Starry Aura!- gridò Yuuri.
Lanciò il suo colpo, ma fu annullato con l’Emerald Sword.
-Donna… i tuoi avversari sono stati Nicolae e Rami, per cui…-
Yuuri ebbe un sussulto, mentre Heri si concentrò e una volta finito gridò:
-Emerald Thunder!-
Yuuri lo evitò per un soffio, ma l’Emerald Knight lanciò una sfera di pura energia di smeraldo dalla mano sinistra e stavolta la colpì in pieno buttandola a terra. Si trattava ovviamente dell’Emerald Purifier Sphere di Rami.  
-Il bastardo sa riprodurre i colpi dei suoi compagni…- disse Shun dopo essersi rialzato.
-Sei perspicace, femminuccia! Emerald Halberd Blade!-
Aveva riprodotto l’attacco di Taimur, ma Shun creò degli anelli di stelle con i twin rod attorno al suo corpo che funsero da barriera e infatti non subì alcun danno.
-Complimenti!-
-Stai praticamente riproponendo le tecniche segrete dei tuoi compagni morti. Significa
che non vali niente!- disse Jamina.
-Che cosa? Come osi dire una cosa del genere?-
-È così, perché se avessi delle tecniche tue non ti abbasseresti a fare semplici riproduzioni di quelle dei tuoi amici!-
Heri iniziò a tremare e tornò a bruciare il cosmo.
-Avresti dovuto stare zitta e non provocarlo!- le sussurrò Hyoga.
-È stato più forte di me! Scusa!- disse lei sempre sussurrando.
Sul volto del guerriero si formò un ghigno malefico.
-Allora ti mostrerò le mie tecniche segrete! Così forse imparerai a tenere la bocca chiusa quando serve! Emerald Impulse!-
I due furono scaraventati violentemente addosso una parete da una tempesta di cristalli di ghiaccio di neve color smeraldo.
-Se… sembrava una versione più potente del Diamond Dust!- disse Hyoga.
-Non ho finito certo qui! Emerald Northen Lights!-
Lanciò il colpo e andò a segno provocando un’esplosione. Nonostante tutto, però, i due saints del ghiaccio erano ancora in piedi. Heri rimase perplesso, poi notò dei grossi pezzi di ghiaccio in terra.
-Avete creato una sorta di muro o barriera di ghiaccio per difendervi!-
I due sorrisero e tornarono a bruciare i loro cosmi.
-E va bene… adesso basta!-
Heri tornò a bruciare intensamente il suo cosmo e gridò:
-Emerald Glare!-
Proprio come diceva il nome, ci fu un grande bagliore di smeraldo, ma quando tutto finì, i nostri eroi erano completamente illesi.
-Come… come diavolo avete fatto a resistere al mio colpo? Sei stata forse tu a salvarli, Ériu?-
Ériu sorrise.
-E chi altri se no?-
L’Emerald Knight scattò e stava quasi per colpirla con la sua spada, ma Ériu parò
rapidamente il colpo con il suo scettro.
-Questa volta non commetterò l’errore di ferirti mortalmente e basta, ma ti ucciderò davvero!-
-Stammi… stammi lontano!-
Un’onda d’urto di smeraldo scaraventò Heri lontano da lei.
-Sei una maledetta pu…-
-Modera il linguaggio, vichingo! Unicorn Shock!-
Heri fu colpito dalla scarica elettrica, ma sembrò non fargli alcun effetto. Non soffriva neanche.
-Questo colpo non mi fa neanche il solletico!-
Si girò verso di lui e con l’intenzione di fare un passo, ma qualcosa gli bloccò i movimenti. Guardò attentamente e notò dei cerchi di ghiaccio attorno a lui.
-Ma cosa…?-
Capì che si trattava di Hyoga perché si era alzato.
-Cosa credi di fare con un colpo simile? Mi state deludendo, sapete?-
A un tratto, anche una strana nebbia si aggiunse al Koltso di Hyoga. Era il Nebula Stream di Shun. A quel punto, anche Jabu e Yuuri utilizzarono i loro poteri paralizzanti. Lui usò la variante dell’Unicorn Shock, che aveva usato contro Uday, mentre Yuuri usò un colpo simile al Koltso di Hyoga, ma anziché essere un anello di ghiaccio era di stelle. Grazie al loro contributo, Heri non riuscì a muovere un muscolo nonostante ci provasse con tutte le sue forze.
-Attacchiamolo tutti insieme ragazzi!- disse Shun.
Heri iniziò a ridere.
-Sarà tutto inutile!-
I sei bruciarono i loro cosmi e lanciarono i loro colpi contemporaneamente.
-Nebula Crash!- gridarono insieme Shun e June.
-Aurora Execution!-
-Frozen Claws!-
Jamina lanciò il colpo con entrambe le mani, così da formare una X di energia fredda.
-Unicorn Horn!-
-Starry Aura!-
I sei colpi andarono a segno prendendo Heri in pieno. La sua fedele spada andò in pezzi
e, insieme a lei, anche tutto il pettorale e i coprispalla. L’Emerald Knight fu scaraventato poco lontano e cadde violentemente a terra supino.
-È… è finita?- chiese June.
-Pare di sì!- risposero gli altri.
Shun, poco dopo, andò a liberare la cugina.
-S… Saori!-
Nel frattempo, Ériu si avvicinò ad Heri con le lacrime agli occhi.
-Heri…-
Lui spalancò gli occhi e, a fatica, le disse:
-É… Ériu… non… restare… qui… sca… scappa!-
A un tratto emise un urlo agghiacciante, della strana energia nera uscì dal suo corpo e iniziò a formarsi una figura.
-N… no! Non può essere vero!- disse Ériu sconvolta.
La figura si rivelò essere nient’altro che Samhain in persona. La creatura demoniaca indossava una corazza a forma di lunga tunica marrone e l’elmo rappresentava una zucca completa di occhi malvagi e bocca piena di denti aguzzi.
-È da molto che non ci vediamo, cara Ériu!-
-Tu… ti sei impossessato del corpo di Heri per tutto questo tempo! Tutti i nodi vengono al pettine. Heri, anche se posseduto da te,  non poteva di certo usare la Dark Cloud!-
-Tutto esatto! Sapevo che non avresti mai ucciso il tuo amato, per questo sono entrato nel suo corpo e ti ho fatto credere di avermi abbattuto per sempre facendoti distruggere una mia copia fantoccio!-
Ériu s’inginocchiò disperata. Samhain bruciò il suo oscuro cosmo.
-Spectre’s Punch!-
Lanciò dal pugno un globo di energia nero verso Ériu.
-Nebula Crash!- gridò June annullandolo.
-Sparisci impicciona!-
Lanciò un’onda dal dito indice, la colpì in pieno e il suo cloth e la sua arma andarono a pezzi.
-No… non è possibile!-
Yuuri e gli altri tentarono d’intervenire, anche Shun si unì a loro cercando di colpire Samhain con le twin rod. Il demone li guardò, sorrise, il suo corpo fu avvolto da energia oscura con contorni violacei e gridò:
-Spectre’s Curse!-
I saints furono investiti da un’esplosione di energia demoniaca e i loro cloth bagnati dal sangue d’oro, e le loro armi, andarono in frantumi.
-Ormai, opporre resistenza è inutile!-
Una sfera di energia di smeraldo lo colpì alle spalle facendolo barcollare.
-Hai smesso di disperarti finalmente?-
-Vendicherò Heri e ti farò a pezzi sul serio stavolta!-
-Mpf! Mi salverò di nuovo trasferendomi su uno di quegli stupidi saints! Non ci hai pensato?-
Ériu rimase per un attimo zitta. Poi disse:
-Non… non te lo permetterò!-
Samhain scattò e colpì Ériu con un violento pugno allo stomaco.
-Questa volta ti ammazzo sul serio!-
La dea sollevò lo scettro, lanciò un raggio di smeraldo, ma il demone lo evitò scansandosi, spalancò gli occhi e lo smeraldo sull’estremità andò in pezzi.
-Il mio… scettro…-
-Desolato!-
Lanciò del fuoco nero dalla bocca, ma Ériu lo evitò con un salto all’indietro.
-Scappare è totalmente inutile!-
A un tratto, Samhain iniziò a soffrire e s’inginocchiò.
-A… Atena… maledetta! Come… come hai fatto a liberarti?-
-Tutto grazie ad Ériu!-
-Ah, quel maledetto raggio che ho evitato poco fa! Maledette tutt’e due. Tuttavia, ogni sforzo è inutile!-
-Piantala di dire che tutto è inutile! Ormai sei finito, Samhain. Questa volta morirai sul serio!- disse Ériu.
-Io finito?-
All’improvviso, Atena s’inginocchiò e Samhain scoppiò a ridere.
-Eh! Molta della tua energia è stata assorbita, quindi non sei in condizione di potermi fare qualcosa!-
Dopodiché iniziò a bruciare il suo cosmo, ma notò che il suo corpo era paralizzato. Shun, Jabu, Yuuri e Hyoga avevano usato di nuovo i loro colpi per bloccarlo.
-Di nuovo? Siete davvero patetici!-
Si liberò con estrema facilità, bruciò il suo cosmo e il suo pugno si caricò di energia oscura. Lanciò lo Spectres’ Punch, ma sbatté contro qualcosa e si annullò.
-Che cosa? Che diavolo…?-
-Non te ne sei accorto? Eppure non hai problemi di vista!- disse Saori sorridendo e rialzandosi.
-Che?-
Si guardò attorno e alla fine capì. I frammenti dello smeraldo di Ériu erano stati disposti sul pavimento in modo tale da formare un quadrifoglio che creava una piccola barriera di smeraldo attorno a Samhain.
-Tu… maledetta Ériu!-
-Sarai anche in grado di distruggere i gold cloth o anche solo quelli bagnati dal sangue d’oro, ma anche se hai assorbito il cosmo di Atena non lo hai fatto completamente, quindi non sei ancora un dio. Non potrai mai abbattere quella barriera! Di conseguenza, non potrai più usare il tuo potere di trasferirti nei corpi altrui!-
Il demone iniziò a ridere.
-E una volta fatto questo… cos’hai concluso? Non potrai uccidermi!-
La patrona d’Irlanda scosse la testa.
-Non hai sentito quello che ho appena detto? Tu non sei un dio! Non puoi distruggere la barriera!-
Samhain finalmente capì.
-Ah… non vorrete mica…?-
Ériu e Saori bruciarono contemporaneamente i loro cosmi e, sempre contemporaneamente, lanciarono due globi di pura energia. La prima era dorata e l’aveva lanciata dal suo scettro, l’altra era di smeraldo e dato che lo scettro era andato distrutto, usò entrambe le mani. Inoltre, il colpo di Ériu aveva anche un nome. Si chiamava Ireland’s Emerald. Samhain urlò con tutto il fiato che aveva, prima che le due
sfere lo colpirono in pieno distruggendo sia la barriera che lui. Una volta svanito il
polverone, di lui rimase solo una zucca spaccata.
-È tutto finito…- disse Ériu.
I saints si avvicinarono alla loro dea e ad Ériu. Il suo scettro si riparò magicamente e una volta fatto, sorrise.
-Vi ringrazio di cuore per l’aiuto!- disse sollevando lo scettro al cielo.
Questi s’illuminò e i cloth tornarono magicamente addosso ai nostri eroi.
-Incredibile, i nostri cloth sono tornati!- esclamarono i ragazzi meravigliati.
La dea d’Irlanda sorrise. Una volta fuori dalla torre di smeraldo, Saori ed Ériu la distrussero con gli stessi attacchi che avevano ucciso Samhain. Così, si concluse la prima battaglia dei nuovi saints leggendari. Ne seguirono ovviamente altre, ma come si dice in gergo, queste sono altre storie.
 


Nota 28: L’Emerald Impulse è, ovviamente, la versione di smeraldo del Blue Impulse di Alexer visto nel manga.
 
   
 
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