28/09/2017
1 recensioni15 colpi
C’era quasi, c’era quasi. Un solo colpo e quello stramaledetto polipoide sarebbe morto. Un solo colpo e avrebbe vendicato sua sorella, la sua cara Aguri, morta per colpa di quel… di quel mostro.
Un mostro di cui però si era innamorata.
Ed ora, dopo aver dovuto fingere, dopo aver sofferto per quasi un anno in quelle condizioni, con quei tentacoli che le friggevano il cervello e le ottenebravano i sensi, facendole crescere la voglia omicida che solo grazie alle sue doti di attrice era riuscita a controllare, ora, finalmente, Kaede Kayano, anzi, no, Akari Yukimura, avrebbe finalmente ucciso quel mostro.
La testa le scoppiava, la gola e gli arti sembravano andare a fuoco, ma non le importava. Ormai sembrava preda di quei mostruosi tentacoli che si erano presi tutto, prima sua sorella, poi la sua felicità, infine lei stessa.
Sotto di lei, Korosensei cercava di evitare la maggior parte degli attacchi grazie alla sua velocità, ma a Kayano sorprese il modo in cui semplicemente evitava gli attacchi, cercando sempre di non ferirla. Perché? Non era forse il miglior assassino che il mondo avesse mai conosciuto, tanto da essere soprannominato “Shinigami”? Perché allora non l’attaccava?
Poi, all’improvviso, i suoi tentacoli, frutto di tanta sofferenza, erano stati bloccati da quelli del tanto odiato professore.
Un solo momento di lucidità in mezzo a tutta quella follia. Nagisa.
Era vero. Il suo compagno di classe era lì, di fronte a lei, gli occhi color del cielo tinti d’una determinazione mai vista prima, nemmeno nei suoi colleghi più bravi. Non nne fu sicura, ma una parte di lei sapeva che l’azzurro aveva pronunciato il suo nome.
Kayano…
E, poi, come un serpente che si lancia sulla preda, le labbra di Nagisa circondarono le sue, in un bacio dolce come la morte.
1 colpo
Kayano percepì la morbidezza delle sue labbra e il sapore di quel succo di frutta che avevano bevuto insieme poco prima. Un attimo dopo realizzò che lui la stava baciando.
2 colpi
In mezzo a tutto quel delirio, cercò di divincolarsi, di staccare la presa della bocca del ragazzo, così invitante, da quella di lei, ma inutilmente. Nonostante il suo fisico da ragazzina, Nagisa la teneva in pugno.
3 colpi
Forse, però, neanche lei voleva davvero che lui si staccasse.
4 colpi
Ma non poteva, non poteva cedere, non dopo solo un bacio. Non avrebbe sbagliato come sua sorella.
5 colpi
“Non te lo permetto, Kayano” Nei due riflessi di cielo di Nagisa, vide chiaramente questa frase.
6 colpi
“Non ti permetterò di dire che tutto questo è stata solo una bugia. Non dopo quello che abbiamo passato insieme”.
7 colpi
Quello che avevano passato insieme. Tutte quelle risate, quei sorrisi, quel voler conoscersi meglio.
8 colpi
Sarebbe davvero finita così? Lei l’avrebbe permesso? Fece ancora qualche debole tentativo di divincolarsi.
9 colpi
Ma soprattutto, Nagisa l’avrebbe permesso? L’avrebbe lasciata cadere, o l’avrebbe salvata?
L’avrebbe tenuta come adesso la stava baciando, o l’avrebbe lasciata andare?
10 colpi
I rumori però nella sua testa risultavano attutiti, e Kayano si chiese se non stesse realmente svenendo. Probabilmente sì.
11 colpi
Sentì le voci dei suoi compagni mormorare, e anche Korosensei, quel maledetto assassino, emetteva quella sua perversa risata, nonostante la situazione.
12 colpi
Le loro lingue giocavano a contatto l’una con l’altra, e sì, poteva stare davvero male.
13 colpi
Un flash. La macchina fotografica di Karma, e forse Rio, scattava a ripetizione questa scena, immortalandoli per sempre.
14 colpi
Ma soprattutto la sua vergogna. E forse il suo… amore?!
15 COLPI-CRITICO
La ragazza dai capelli verdi, Kaede Kayano, Akari Yukimura, o chissà cos’altro, si accasciò al suolo, confusa e stordita, con un rivolo di sangue a colarle dal naso.
Alla fine non ce l’aveva fatta. Lei, che aveva promesso di non ricommettere lo stesso errore di sua sorella, che aveva promesso che nessuna debolezza l’avrebbe mai fatta vacillare e cedere, proprio lei, si ritrovava piegata dall’amore. Perché sì, in quel momento si ritrovò certa di essersi innamorata di Nagisa, del suo sorriso, della sua calma, dal primo momento in cui lo aveva visto.
Forse le due sorelle non erano così diverse tra loro.
Angoletto di Elly
Ma buonsalve, o insomma, shalveeeh. Era da un po' che questa coppia mi ronzava in testa, e che ho notato non esistere molte fanfic su di loro (Perché mi sono letteralmente entrati in testa) e ho preferito scrivere sul momento che più mi ha fatto sclerare dell'intero manga.
E, sfido tutte le shipper Naigkae a non impazzirci sopra. Chiedo scusa alle Karmagia per questa mia storia e vi saluto. Byeee